ITALIA, POLITICA
CORRIERE Mer. 24/5/2006
Milano Marco Cremonesi
La Moratti ha speso 3.642.900
euro, Ferrante 694.000. Oggi Berlusconi a Milano, domani arriva Prodi
Letizia e Bruno, faccia a faccia senza rete. Sarà Enrico
Mentana, venerdì sera su Italia 1, a orchestrare in prima serata i due
confronti più attesi delle amministrative 2006, quello tra Letizia Moratti e
Bruno Ferrante e quello tra Walter Veltroni e Gianni Alemanno. Inizialmente
previsto per questa sera, il doppio faccia a faccia è stato spostato, spiega
Mentana, «per dare ai confronti la massima visibilità e rilevanza». I due
candidati milanesi registreranno negli studi Mediaset di Cologno Monzese
stasera alle 18. Confermate solo in parte le regole chieste da Bruno Ferrante:
niente pubblico e niente staff dei candidati in studio. Ma le domande non
saranno uguali per entrambi i candidati: «Avrebbero ingessato la trasmissione»
spiega Mentana. Ferrante ha chiesto l’assenza di supporter per evitare «cori da
stadio che possono generare confusione nei telespettatori». Quanto agli
assistenti, l’intento è «sottrarsi al penoso balletto di biglietti con
suggerimenti da parte dello staff». Del resto, prosegue Ferrante, «se una
persona si candida a sindaco di Milano deve avere il coraggio e la solidità per
sostenere il confronto sui programmi e sul governo di questa città senza
"guardie del corpo"». Se entrambi i competitori esprimono la massima
fiducia nella professionalità di Enrico Mentana, Ferrante esprime «piena
condanna» al no opposto da Letizia Moratti a un confronto su Telelombardia:
«Ancora una volta la dottoressa Moratti ha manifestato un atteggiamento che non
mi stanco di definire presuntuoso e arrogante».
Gli ultimi giorni di campagna elettorale vedranno l’arrivo a Milano dei leader
nazionali. Già questa mattina Silvio Berlusconi tirerà la volata a Letizia
Moratti con un tour le cui tappar sono l’asilo dell’ospedale San Raffaele, il
Pio Albergo Trivulzio e il nuovo quartiere che sta sorgendo al Portello. L’ex
premier tornerà venerdì alle 17 al teatro Nuovo in piazza San Babila per la
chiusura della campagna elettorale con Bossi, Fini e Casini. Il capo della Lega
ospiterà Letizia Moratti questa sera, alle 20.30, al teatro Don Orione per la
chiusura della campagna elettorale padana.
Sul versante del centrosinistra, oggi Ferrante sarà accompagnato dal neo
ministro al Lavoro Cesare Damiano alle 15.45 in San Babila, mentre domani il
premier Romano Prodi incontrerà Ferrante e gli altri candidati unionisti. Il
finale della campagna sarà qualche ora più tardi, in piazza Duomo, con Fassino,
Rutelli e Pecoraro Scanio.
Ieri il candidato sindaco della «lista dei trentenni» Vivere Milano, Cesare
Fracca, ha diffuso i preventivi di spesa dei candidati sindaci per la campagna
elettorale, riportati per esteso nel grafico in questa pagina. Il centrodestra
spenderà circa 3,6 milioni di euro, di cui 1,2 milioni la lista della
candidata. Cospicue le spese previste dalla lista Scelli (700mila euro) e da
G20, i Giovani per Milano (470mila euro). Il centrosinistra ha preventivato
circa 700mila euro di cui 328mila per la comunicazione di Bruno Ferrante e la
sua lista. Cesare Fracca spenderà invece solo 7.000 euro, «frutto di
autotassazione dei 42 candidati». Tra le 19 e le 21.30 Fracca tornerà là
dove tutto è nato il 23 gennaio scorso, data del primo incontro dei
«trentenni»: in piazza Duomo, all’inizio della Galleria.