Un candidato dubbio

Asia Centrale, Kirghizistan          German Foreign Policy                   05-08-14 Un candidato dubbio Il nuovo presidente del Kirghizistan Bakjiev garantisce il mantenimento di una base militare americana, utilizzata anche dalle forze armate francesi; ha invece respinto la richiesta di una base militare cinese. Il governo kirghizo sta pensando di rafforzare le unità militari russe, già presenti, e di stringere maggiori relazioni economiche con la Russia. Scarsa l’influenza politica ed economica tedesca. Il presidente

Continua a leggere

Contratto miliardario per Boeing

Cina, Usa, Aerospaziale  Die Welt              05-08-09 Quattro compagnie aeree cinesi hanno scelto di acquistare 42 aerei Boeing 787 Dreamliner, anziché gli Airbus europei, A330 e il nuovo A350; il 60% circa della flotta cinese è composto da Boeing. Le 4 compagnie: Air China, China Eastern 15 aerei ognuna; Shanghai Airlines 9, Xiamen Airlines 3 velivoli. Il prezzo dei velivoli è $5,04md., la consegna nel 2008, prima delle Olimpiadi. Il velivolo

Continua a leggere

La minaccia di disinvestire è uno strumento usato dalla Chiesa nella lotta in Israele

M.o., Israele, Chiese americane, grandi gruppi        Nyt        05-08-06 La minaccia di disinvestire è uno strumento usato dalla Chiesa nella lotta in Israele Laurie Goodstein Molte chiese presbiteriane e protestanti americane stanno minacciando di disinvestire i propri capitali in alcune grandi società coinvolte nella guerra israelo-palestinese. La stessa iniziativa utilizzata negli anni 1980 contro l’apartheid sudafricano, e ora per i diritti umani in Cina, Sudan, Myanmar, Nigeria, Guatemala. La Chiesa presbiteriana

Continua a leggere

Gli americani informano che alcune bombe usate in Irak sono costruite in Iran

Pol. int.le, Irak, guerra, Iran, armamenti, Usa        Nyt        05-08-06 Gli americani informano che alcune bombe usate in Irak sono costruite in Iran Eric Schmitt Molte delle nuove e più sofisticate bombe usate in Irak contro le forze americane e governative sono state progettate e spedite dall’Iran; ciò fa ipotizzare un nuovo ambito di cooperazione tra sciiti iraniani e sunniti iracheni per espellere gli americani, obiettivo contrastante con la volontà iraniana

Continua a leggere

Usa e Cina votano contro il gruppo dei 4

Pol. int.le, Usa, Cina, Onu, Germania Die Welt 05-08-05 Usa e Cina votano contro il gruppo dei 4 Torsten Krauel A poche ore dal 1° “dialogo strategico” Usa-Cina, l’ambasciatore cinese Wang: Cina e Usa cercherebbero di evitare l’approvazione della riforma del C.d.S. Onu voluta da Brasile, Germani, India e Giappone; il governo cinese non ha ripreso la dichiarazione. Utilizzeranno l’influenza che ognuno dei due paesi ha su diversi paesi affinché

Continua a leggere

Mauritana – Il consiglio militare nomina un nuovo presidente

Africa, Mauritania, pol. interna Faz         05-08-04 Mauritana – Il consiglio militare nomina un nuovo presidente Putsch dei militari in Mauritania (N-O Africa, 3mn. di abit.): deposto il presidente in carica Maaoya Sid’Ahmed Taya e nominato nuovo presidente il colonnello Ely Ould Mohammed Vall;  in giugno gli Usa avevano inviato forze speciali per addestrare le truppe locali alla lotta contro il terrorismo, nel 2006 la Mauritania dovrebbe incassare i primi proventi

Continua a leggere

Gli USA rischiano l’ira della Russia nell’azione per por fine a lotte intestine in Georgia

WSJ 3/8/05 Matt Bryza, vice sottosegretario di Stato USA, sta portando avanti mediazione su Ossezia del Sud e Abkhazia, regioni secessioniste da Georgia, appoggiate da Russia. Presidente georgiano Saakashvili: svolta nella politica USA; ruolo USA, che tuttavia deve coinvolgere anche Russia. USA hanno criticato appoggio Russia ai separatisti (cui dà passaporto e pensioni russe; governo Ossezia composto in maggioranza da cittadini russi). Saakashvili è riuscito a far rientrare la regione

Continua a leggere

Crescono le preoccupazioni, il ministero della Difesa iacheno delude le aspettative

Irak, pol. interna, forze armate, Usa          Nyt        05-08-03 Crescono le preoccupazioni, il ministero della Difesa iacheno delude le aspettative Il riformato ministero della Difesa iracheno, elemento cruciale per un eventuale ritiro dei 135 000 soldati americani, non è in grado di pagare, nutrire ed equipaggiare le truppe irachene. Le nuove truppe stanno pian piano ricevendo dagli americani nuovi equipaggiamenti, pronta la prima brigata corazzata, in arrivo i 77 carri armati sovietici

Continua a leggere

Incoraggiare la Cina a scegliere una via pacifica

Tesi Adam Segal, senior fellow, Council on Foreign Relations, New York (WSJ 3/8/05) Rapporto Annuale del Pentagono sulle forze armate cinesi: preceduto da ammonimenti Pentagono contro potenziale Cina di intraprendere operazioni ben oltre Taiwan, da scontri dietro le quinte tra Pentagono, Dip. Di Stato e Nat. Security Council, enuncia una strategia più coerente.  Cina sta acquistando armi da Russia con scopo di condizionare scelte Taiwan: cacciatorpediniere classe Sovremenny, sottomarini classe Kilo,

Continua a leggere