Germania, pol. estera, Asia centrale, Uzbekistan Taz 05-12-13 Berlino negozia con un dittatore “Grande successo” l’accordo tedesco-uzbeko: grazie ai buoni rapporti con Mosca, la Germania è l’unico paese NATO mantenere la sua base militare a Termes, Sud Uzbeskistan, benché Tashkent abbia emesso un divieto di sorvolo per gli aerei NATO dal 1° gennaio 2006. Il nuovo trattato russo-uzbeko consente alla Russia l’invio di truppe in caso di crisi. Da Termes
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Il dibattito sulla Siria mette in luce le linee di faglia irachene
Amministrazione Bush vede governo siriano come ostile, per sostegno a gruppi terroristi e perché lascia infiltrare resistenti in Irak, ma è divisa su linea da tenere: Pentagono e Cheney + neocons come R. Perle pro rovesciamento Assad; Dipartimento di Stato, con Rice, per linea isolamento, come con Arafat (o meglio con Gheddafi), per costringerlo a collaborare: tesi che chi sostituirebbe Assad potrebbe essere anche più ostile a USA (integralisti islamici).
Continua a leggereEgoismo nazionale
Germania, rel. int.li, armamenti German Foreign Policy 05-12-06 Egoismo nazionale Il governo tedesco sta tentando di impedire la vendita dei due gruppi di armamenti, MTU e Atlas Elektronik a società americane e francesi, favorendo rispettivamente i gruppi tedeschi MAN e ThyssenKrupp; Berlino lavora al contempo per una maggiore liberalizzazione del mercato europeo degli armamenti, che rappresenta un fatturato annuale di €37MD. Il sindacato IG-Metall ha coinvolto i lavoratori nella difesa
Continua a leggereLe imprese tedesche crescono forte negli USA
Germania, economia, Usa Die Welt 05-12-06 Le imprese tedesche crescono forte negli USA Anette Dowideit Tra le 50 maggior imprese tedesche per fatturato presenti negli USA: DaimlerChrysler (fatturato 86,9MD); Siemens ($26,2MD); BMW ($20MD); Volkswagen ($15,6 MD); Deutsche Bank ($14,6MD) $270MD, il fatturato complessivo delle 50 maggiori imprese tedesche negli USA, con 500 000 addetti. (Studio Camera di commercio tedesco-americana) Nel complesso operano negli USA 3200 imprese tedesche, con 750 000 addetti (valutazione
Continua a leggereEADS conclude uno storico accordo con la Cina
051206 EADS-Cina Figaro Airbus, filiale gruppo europeo EADS, fornirà alla Cina 150 aerei, (costo di listino €8,3MD), il maggior contratto dal primo ingresso di Airbus in Cina 20 anni fa; Gli aerei (appartenenti alla famiglia A320, per brevi e medie percorrenze, 107-185 posti) andranno tramite il gruppo cinese China Aviation Supplies Import and Export Group (CASGC) a 6 compagnie aree: Air China, China Eastern Airlines, China Southern Airlines, Sichuan Airlines,
Continua a leggereArmi atomiche comprese
Germania, Nato, armamenti German Foreign Policy 05-12-05 Armi atomiche comprese · L’aeroporto di Lipsia potrà essere utilizzato per le missioni militari della Forza di Risposta NATO (NRF) e dei Gruppi di combattimento UE per il trasferimento di armi ABC (Atomiche, Biologiche e Chimiche) e come crocevia per il trasporto di grandi armamenti in aree di guerra. · L’art. 5, & 3 del Trattato 2+4 (12.09.1990), voluto dalla Russia, vieta stazionamento
Continua a leggereLe ferrovie USA sopravvivono solo grazie alle sovvenzioni
Usa, trasporti, ferrovie Die Welt 05-12-04 Le ferrovie USA sopravvivono solo grazie alle sovvenzioni Eva Schweitzer La società ferroviaria statale americana Amtrak è in forte deficit, sopravvive grazie ai finanziamenti statali, contesi dalla lobby delle società aeree. Piani governativi di mantenimento del settore del Nord-Est, e affondamento del restante servizio ferroviario. Il ministero dei Trasporti Usa sta pensando a staccare da Amtrak il “Corridoio di Nord-Est”, (Washington, New York, Boston)
Continua a leggereGli USA pagherebbero per la pubblicazione di articoli su giornali iracheni
Usa, Irak, propaganda Nyt 05-12-01 Gli USA pagherebbero per la pubblicazione di articoli su giornali iracheni Jeff Gerth e Scott Shane Il Pentagono ha avviato e finanzia una campagna di propaganda per conquistarsi l’opinione irachena, tramite articoli inseriti sui giornali in Irak, da una dozzina di giornalisti iracheni. Incaricata del lavoro la società di pubbliche relazioni Lincoln Group, tra i cui dirigenti ci sono uomini d’affare ed ex ufficiali. Il
Continua a leggereL’economia segna la più forte crescita dall’inizio del 2004
Dati Dept. of Commerce e Fed sul 3° trim. 2005: crescita PIL 4,3%, profitti in calo –3,7% sul II trim (effetto Katrina?), ma +9,4% su anno precedente. Forte andamento consumi famiglie (+4,2% annuo) e investimenti imprese (+8,8%) ha fatto da traino. Inflazione al consumo esclusa energia e alimentari resta bassa (+1,2%), ma vi sono tensioni sui prezzi degli input (ingrosso), che tendono a trasferirsi sul consumo nella regione del centro-nord
Continua a leggereOltre la bolla
Tesi MICHAEL T. DARDA, capo economista MKM Partners: la bolla immobiliare USA non è esplosiva economia è forte, Fed deve ancora aumentare i tassi Prezzo mediano abitazioni unifamiliari +16,6% in ottobre su anno prec., crescita più veloce dal 1979: previsioni che boom finisca con crollo prezzi, che si ripercuoterebbe sui consumi privando i consumatori del credito ipotecario, e quindi provocherebbe recessione. Darda prevede rallentamento dell’aumento, non crollo dei prezzi immobiliari,
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