Il commissario UE agli Aiuti umanitari: “Secondo il governo indonesiano il 30% degli aiuti finirà in tangenti o furti”.Per il terremoto in IRAN nel 2003 la UE aveva promesso 1 miliardo di $, ma inviò solo 17 mln. DAL NOSTRO INVIATO GIACARTA – A porte chiuse, perché queste cose si dicono solo nelle penombre moquettate degli incontri bilaterali, l’ imbarazzo è stato grande. Scena: una saletta del Convention Center di
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Collaborazione e pace
Il governo tedesco prosegue gli sforzi per esercitare la propria influenza nel Sud-Asia, dopo il maremoto, con una “iniziativa di partnership” e scoperte promesse di finanziamenti; centro di queste attività sono Sri Lanka e Aceh nel nord-ovest dell’Indonesia. Berlino intende intervenire nei conflitti di questi territori dove vi è una guerra civile presentandosi come “mediatrice”. Il ministro degli Esteri tedesco Fischer ha già effettuato oggi una prima missione di ricognizione
Continua a leggereA spese degli USA, le nazioni d’Europa si ravvicinano
Tesi Andrei Higgins, WSJ (parte di una serie sulla percezione degli Stati Uniti nel mondo): I vantaggi dell’ingresso in EU (sussidi agricoli, finanziamenti per infrastrutture, aumento export) stanno inducendo molti in Polonia ed Est EU ad atteggiamento più pro-UE, meno filo-USA. • Tendenza rafforzata da disapprovazione guerra Iraq (16 morti polacchi) • e da rifiuto USA di concedere libero accesso ai polacchi. • Polonia ha avuto divergenze con USA su
Continua a leggereZone di influenza
Come dichiarato dal presidente russo Putin in occasione delle consultazioni tedesco-russe, il Cremlino ha ceduto alle pressioni tedesche, dischiudendo a Berlino nuove possibilità di esercitare la propria influenza in Cecenia, e in tal modo anche sul Nord Caucaso. Le misure [del governo russo n.d.t.] al margine meridionale della federazione russa consentono un rafforzamento della posizione tedesca e soddisfano gli sforzi del governo tedesco di legare alla Ue gli Stati dell’area
Continua a leggereCrolla l’alleanza turco-israeliana
Herbert Kremp Il capo di governo turco, Erdogan, sta mettendo in atto un importante cambiamento nella politica estera, Senza palesi risoluzioni di gabinetto e parlamento. Aumenta anche la distanza dagli Usa. § Con il cambiamento Erdogan vuole dimostrare di avere le credenziali come Europeo della parte araba, anche con la inconsueta critica alla politica americana del Grande Medio Oriente. § Da quando nel febbraio 2002 il suo partito Akp (Partito
Continua a leggere“Mutamento paradigmatico nella politica estera”
Carsten Fiedler e Andreas Middel Tesi: “Paradigmenwechsel in der Außenpolitik” Grüne machen Front gegen den Kurswechsel des Kanzlers – Streit um ständigen Sitz im UN-Sicherheitsrat von Carsten Fiedler und Andreas Middel Berlin – Die außenpolitischen Vorstöße von Bundeskanzler Gerhard Schröder (SPD) werden bei den Grünen auf heftig kritisiert. Die frühere Parteichefin und jetzige Europaparlamentarierin Angelika Beer hält Schröders Forderung nach einem ständigen Sitz im UN-Sicherheitsrat und Vetorecht für Deutschland “aus
Continua a leggereIl Sudamerica copia l’Unione Europea
America Latina – economia: Ue – Usa Hildegard Stausberg I dodici Stati del Sudamerica – ne rimasta fuori solo la Guyana francese – hanno concluso un accordo per la creazione di una Comunità Sudamericana delle Nazioni ( Csn ), che con i suoi 360 milioni di abitanti si situa al terzo posto nel mondo dopo la Ue e il nordamericano Nafta (Usa , Canada e Messico). Sono stati concordati 31
Continua a leggereUn commissario Ue critica le promesse per la Romania
Ue – Romania – Bulgaria Un commissario Ue critica per la Romania Katja Ridderbusch Conclusi i negoziati per l’ingresso della Romania, che pongono come condizioni: – radicale riforma della legislazione sulla concorrenza e del quadro legislativo riguardante gli incentivi statali per le imprese; – completamento della riforma giudiziaria; – difesa effettiva dei confini; – maggior impegno nella lotta contro la corruzione. Se queste condizioni non saranno soddisfatte per la primavera
Continua a leggereL’Estonia si scalda per la UE e I suoi sussidi agricoli
EstEu, Baltici, UE, agricoltura L’Estonia si scalda per la UE e I suoi sussidi agricoli Tiepidi prima dell’entrata nella UE, gli estoni sono ora favorevoli al 72%, grazie all’afflusso di sussidi agricoli, investimenti esteri, e al fatto che non vi è stato il temuto rialzo dei prezzi. · Tra il 2004 e il 2006 Estonia riceverà 253m euro di sussidi agricoli (PIL = 9,2MD, in crescita del 5,6% nel 2004).
Continua a leggereUna follia
La Germania appoggia l’intensificazione della politica etnica ungherese sperando di trarne vantaggi per la propria minoranza in Est Europa. Berlino propaga un nazionalistico “diritto del sangue” che trasforma in “cittadini tedeschi all’estero” i cittadini che parlano il tedesco e che possono dimostrare di avere un’origine tedesca. Nella sola Repubblica ceca Berlino ha consegnato 60 000 carte di identità tedesche. Seguendo questo esempio, anche Budapest intende riconoscere diritti speciali
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