Nel 1921 si intensifica l’attacco fascista al proletariato italiano ed alle sue istituzioni. Sorge allora la prima organizzazione antifascista combattente: gli Arditi del Popolo. Nasce per iniziativa di un gruppo di Arditi di guerra, ma vi aderiscono in tutt’Italia gruppi di proletari di varia provenienza politica che si uniscono dal basso con l’intento di rispondere al fascismo sul suo stesso terreno. Per un attimo, il movimento sembra poter mutare i
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Novità editoriale: Arthur Rosenberg, Il fascismo come movimento di massa
Cari compagni, siamo lieti di comunicarvi l’uscita del libro di Arthur Rosenberg IL FASCISMO COME MOVIMENTO DI MASSA. La sua ascesa e la sua decomposizione (1934), inedito in italiano, pubblicato grazie alla traduzione dal tedesco dei compagni del Circolo Internazionalista Francesco Misiano (editori del testo con PM), condotta sull’edizione originale, firmata Historicus per i tipi della Verlagsanst. Graphia, Karlsbad, 1934, nella collana Probleme des Sozialismus. In Appendice viene pubblicato lo
Continua a leggereBUON COMPLEANNO MARX!
Duecento anni fa, il 5 maggio 1818, nasceva a Treviri Karl Marx. Ancora oggi milioni di persone in tutto il mondo leggono le opere di Marx, ancora oggi una quantità incalcolabile di libri si soffermano sullo studio di questo o quell’altro aspetto del pensiero di Marx e proprio recentemente è uscito anche in Italia un film sui suoi anni giovanili, “Il giovane Karl Marx”. Ancor più che durante la sua
Continua a leggereII. Mecca e Medina dagli Ottomani ai Saud
Quando si parla di Islam, spesso lo associamo alle immagini di masse sterminate accalcate alla Mecca per i rituali, che durano 6 giorni, cui ogni buon musulmano osservante deve sottostare almeno una volta nella vita. Gli avvenimenti del dicembre 2017 relativi al destino politico di Gerusalemme ci ricordano che anche Gerusalemme, sia pure in subordine a La Mecca e Medina, è un luogo santo dell’Islam. Il pellegrinaggio (l’Hajj) alla Mecca
Continua a leggereI. L’Islam religione degli imperi medievali
Marxismo e Islam: spunti per un dibattito In un paese che sta diventando multietnico e in cui gli immigrati sono un reparto del proletariato, un marxista si confronta costantemente con le ideologie che mirano a dividere il fronte dei lavoratori. Una di queste in questo momento è il razzismo nella variante dell’islamofobia: ogni islamico è un potenziale terrorista o nella migliore delle ipotesi qualcuno che mette a rischio “i nostri
Continua a leggereI CONTI COL NEMICO: il nuovo quaderno di Pagine Marxiste
Rivoluzione, controrivoluzione staliniana, imperialismo in Russia e nell’Europa dell’Est (1917-1956) di Graziano Giusti Due volumi, 744 pagine, indici dei nomi, note biografiche, bibliografia Nel febbraio del 1956 il XX Congresso del PCUS denunciava i crimini di Stalin ed apriva l’era di una revisione del sistema politico interno, che di comunista non aveva ormai nulla da decenni. Infatti, dopo otto mesi, l’esercito russo invadeva l’Ungheria, soffocando nel sangue i Consigli Operai.
Continua a leggerePagine Marxiste n. 42 (aprile 2017)
UN MONDO ARROVENTATO ED INSTABILE (Editoriale)Proletari e proprietari (I)Lo Stato contro le lotte operaie (Il caso Milani)Gli affari della guerra (Il nemico è in casa nostra!)Rispediti all’inferno I conti col nemico “Compagno” Note al romanzo di Julian Barnes Il rumore del tempo (Letteratura e rivoluzione)L’avventura a ritroso di un sindacalista comunista in Brianza (Testimonianze operaie)Il lavoro contro la guerra (Letture e recensioni) Per scaricare il pdf cliccare qui.
Continua a leggere24 MAGGIO 1915: viva i sovversivi, i disfattisti, i disertori!
Cento anni fa l’imperialismo italiano entrava in guerra. Il 24 maggio del 1915 l’Italia dichiarava guerra all’Austria-Ungheria, entrando così, dopo nove mesi dal suo inizio, nella Prima Guerra Mondiale. Questo conflitto, sorto per la spartizione dei mercati e delle zone d’influenza tra imperialismi vecchi e nuovi (Gran Bretagna e Germania in testa, poi nel marzo del ’17 si aggiungeranno gli USA), segna la definitiva affermazione dell’epoca imperialista, come “fase suprema”
Continua a leggereAuschwitz, ovvero il grande alibi
Presentiamo su suggerimento di alcuni compagni questo articolo di Programma Comunista dedicato al giorno della memoria. Ciò che troviamo apprezzabile nell’articolo è l’affermazione che non è con le battaglie ideologiche che si combatte il razzismo, di cui l’antisemitismo è una componente sostanziosa. L’antisemitismo degli anni quaranta come il razzismo di oggi è figlio di determinati rapporti di classe, non effetto di una aberrazione ideologica. E’ assolutamente giusto ribadirlo. Ci sono
Continua a leggerePagine Marxiste n. 37 (novembre 2014)
PER UN’OPPOSIZIONE RIVOLUZIONARIA AL GOVERNO RENZI (Editoriale) – IL “JOBS ACT” DELL’ IMPERIALISMO STRACCIONE, DEL SINDACALISMO COLLUSO E DELLA PASSIVITA’ SOCIALE – Le forze lavoro del capitale e della rivoluzione – Il fuoco del Medio Oriente, frutto avvelenato del multipolarismo – LA CONCEZIONE DEL PARTITO PROLETARIO DI ROSA LUXEMBURG – UN RICORDO DI DANIEL DE LEON A CENT’ANNI DALLA SUA SCOMPARSA – GIUGNO 1914: LA SCONFITTA DELLA “SETTIMANA ROSSA” PROSTRA
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