Le relazioni Grecia-Germania guastate da riferimenti all’occupazione nazista durante la Seconda Guerra Mondiale

Grecia, crisi, Germania Wsj     100225 Le relazioni Grecia-Germania guastate da riferimenti all’occupazione nazista durante la Seconda Guerra Mondiale VANESSA FUHRMANS – Ulteriori tensioni nella crisi del debito greco con la Germania, scatenate dai riferimenti del vice-primo ministro greco, Pangalos, a riparazioni insufficienti pagate dalla Germania per l’invasione nazista. – Gli eventuali aiuti finanziari UE alla Grecia dipendono in gran parte dalla posizione della Germania. – Le dichiarazioni di Pangalos suonano sgradite all’opinione tedesca,

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Prima della bufera/La fine della sovranità/ + altri

Grecia, crisi, Ue, Germania Gfp     100216 Prima della bufera + Gfp 100204, La fine della sovranità (II) ●    L’esplosione del debito greco non è solo un risultato della crisi economica internazionale, ma anche espressione degli spostamenti dei rapporti di forza economici continentali, o   negli scorsi anni i paesi dell’area euro “hanno avuto una vita economicamente separata”. – Secondo il settimanale economico tedesco Wirtschafts Woche 18.01.2010, o   La Germania sarebbe “il paese vincente

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Debito dei governi: una nuova fase nella crisi finanziaria globale

Crisi, Stato, finanza Wsws 100209 Debito dei governi: una nuova fase nella crisi finanziaria globale ●     Sta aprendosi una nuova fase della crisi finanziaria globale, causata dal timore di ampie lotte sociali, a seguito degli inediti tagli occupazionali, salariali e di welfare programmati dai vari governi per coprire il costo dei massicci aiuti erogati alle banche. o   Karl Marx, Le lotte di classe in Francia dal 1848 al 1850 (I, La

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I deficit pubblici allarmano le borse/Nuova impennata nella crisi greca

Ue, Grecia, crisi, capitali Le Figaro       100205/08 I deficit pubblici allarmano le borse/Nuova impennata nella crisi greca – L’accelerazione della situazione greca da corpo alle preoccupazioni latenti: o   sulla capacità dei governi di finanziare contemporaneamente i salvataggi delle banche e i piani di rilancio dell’economia. o   Segnali d’allarme sono stati il quasi fallimento dell’Islanda e la crisi di Dubai. o   L’evoluzione violenta, anormale dei CDS contribuisce al senso di fragilità globale:

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La crisi ripropone le preoccupazioni sull’euro

Crisi, Euro, UE, Stati nazionali Wsj     100205 La crisi ripropone le preoccupazioni sull’euro BRIAN BLACKSTONE ●    Il peggioramento del debito nei paesi periferici della UE riporta in primo piano le preoccupazioni sulla vitalità dell’euro. o   La crisi finanziaria ha fatto venire al pettine le inefficienze strutturali, come bassa produttività ed alto costo del lavoro, rendendo più difficile la ripresa economica e al contempo il pagamento del servizio sul debito ai

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La disoccupazione nella zona dell’euro al 10 percento

Ue, crisi, disoccupazione Wsws 100201 La disoccupazione nella zona dell’euro al 10 percento Stefan Steinberg – Gli economisti concordano sulle previsioni di crescita della disoccupazione in Europa nel prossimo anno, con il ritiro dei pacchetti di stimolo dei vari governi. – Disoccupazione ufficiale nei 16 paesi dell’euro al 10%, pari a 15,8 milioni di perone; – disoccupati in tutti i 27 paesi UE: 23 milioni. o   In Europa Occ., Spagna paese con maggior tasso

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La Spagna conta 4 326 000 disoccupati

Spagna, disoccupazione Le Monde       100129                                                                                              La Spagna conta 4 326 000 disoccupati – La Spagna, entrata in recessione a fine 2008 colpita dalla crisi finanziaria internazionale, ha subito in particolare lo scoppio della bolla immobiliare; – ha il maggior tasso di disoccupati della UE,  aumentati in un anno di  1,1 mn., al 18,83% (dati di fine 2009); o   tasso disoccupazione maschile 18,64%, femminile 19,07%; o   i lavoratori stranieri i più toccati dalla disoccupazione, al

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Perché Haiti è povera

Offline Perché Haiti è povera Domenica 17 Gennaio 2010 13:39 Così va il mondo –   La Repubblica di Haiti nacque da una ribellione di schiavi. Il brutale saccheggio degli spagnoli e le malattie avevano spopolato l’isola, la prima terra su cui era approdato Colombo, dai suoi abitanti originari, gli amerindi Taino. Schiavi africani furono quindi portati ai Caraibi per lavorare nelle piantagioni spagnole, poi diventate francesi quando le due potenze

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Il “modello di sangue” tedesco (IV)

Ue, separatismo Gfp     091202 Il “modello di sangue” tedesco (IV) – La Germania, favorevole ad una struttura dell’Europa in base a criteri etnici, negli ultimi anni ha appoggiato il separatismo dei catalani, gruppo etnico al quale organizzazioni tedesche vicine al partito Bündnis 90/ Die Grünen (i Verdi) riconoscono il diritto di rivendicare diritti speciali, o   come lo riconoscono ad altre minoranze, come i brettoni o i gallesi. o   La Germania è stata

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COME NEL PERIODO post Bismarck + altri

Ue, Germania, Russia, auto, competizione Gfp     091109 Come nel periodo postbirmarckiano ●    GM ha sfruttato gli scontri all’interno della UE per far fallire l’accordo con Magna. ●    L’accordo russo-tedesco per la vendita di Opel all’austro-canadese Magna e alla russa Sberbank avrebbe rafforzato l’asse russo-tedesco e incentivato il distacco della Germania dal legame transatlantico. Secondo il Vicepresidente del parlamento russo, Oleg Morosow (del partito di Putin, Russia Unita), i russi la

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