[Il Cuneo Rosso] L’Intifada araba e noi

Pubblichiamo un recente contributo dei compagni del Cuneo Rosso di Marghera sugli ultimi sviluppi della situazione mediorientale. Scriviamo queste note sull’Intifada araba non solo e non tanto per rispondere alle critiche – alcune penosamente falsificanti – ricevute dal n. 1 de Il Cuneo Rosso, quanto per rilanciare il dibattito, finora poverissimo, sulla grande sollevazione popolare e proletaria che continua a scuotere l’intero mondo arabo. Le scriviamo mentre l’Egitto, in tutte

Continua a leggere

Erdogan di nuovo improvvisamente entusiasta dell’Europa /La Turchia cerca un nuovo inizio nelle relazioni con Israele

Ue, Turchia, Israele, Francia Die Welt        130213 Erdogan di nuovo improvvisamente entusiasta dell’Europa /La Turchia cerca un nuovo inizio nelle relazioni con Israele   –       Segnali da Parigi ed Ankara di una ripresa del processo di adesione della Turchia alla UE.   –       Erdogan ha dichiarato agli ambasciatori europei che la Turchia considera suo obiettivo prioritario l’ingresso e non è alla ricerca di alternative,     o   e questo dopo

Continua a leggere

Il nuovo fronte curdo-arabo potrebbe rafforzare Assad

Mo, Siria, Turchia, curdi Asia Times      121212 Il nuovo fronte curdo-arabo potrebbe rafforzare Assad Wladimir van Wilgenburg   –       I curdi siriani sono una minoranza non araba del 10%, abitante in tre enclave curde delle province di Aleppo e Hasakah, vicine al confine con la Turchia. o   Dal 2011 il Syrian Kurdish Partiya Yekitiya Demokrat (PYD – Partito Curdo Siriano di Unione Democratica), [1] ha esteso il suo controllo ad ampie

Continua a leggere

Ultima chiamata per la Siria

Mo, Siria, opposizione Asia Times      121115 Ultima chiamata per la Siria Victor Kotsev –       Tesi: La Siria si trova al centro di grandi, complessi interessi internazionali configgenti, e questo la rende un campo di battaglia per procura dove potrebbero dispiegarsi molti dei futuri intrighi geo-politici del Medio Oriente, come una guerra tra sciiti e sunniti. –       Non è probabile che il rimescolamento della direzione dei ribelli siriani, ispirato dall’estero e deciso

Continua a leggere

M.Basso – Dacci oggi la nostra strage quotidiana

Fin dall’inizio del suo mandato Obama ha scelto la guerra sporca degli omicidi aerei, sperimentata dagli israeliani: “ Barack Obama ha firmato il suo primo ordine esecutivo per un attacco mirato tre giorni dopo essersi insediato alla Casa Bianca” “Come sottolinea il Washington Post, se negli anni di Bush lo sforzo dell’intelligence americana era stato quello di individuare, sequestrare e rinchiudere i presunti terroristi a Guantanamo (o Bagram, in Afghanistan),

Continua a leggere

M.Basso – Il boomerang

L’esplosione di rabbia delle folle musulmane ha cause molto lontane. Da troppo tempo la politica degli Stati Uniti ha seminato il disordine, praticando il ‘divide et impera’ a scala sia intercontinentale sia locale, mettendo sciiti contro sunniti, favorendo i settori più integralisti contro i governi laici. A ciò si sono aggiunti i bombardamenti e gli omicidi mirati. Sta avvenendo qualcosa di simile al fenomeno della stanchezza dei metalli: un oggetto,

Continua a leggere

Pagine Marxiste n. 31 (settembre 2012)

Editoriale – Lavoro o non lavoro, un salario per vivereIl capitale non ha nazione. Il proletariato ancor menoMarx ed il PartitoFratelli Musulmani al potere in Egitto – Liberismo compassionevole in salsa islamicaIl sanguinoso stallo sirianoAppunti sul movimento operaio sirianoL’imperialismo ieri ed oggiDiseguaglianze – Note a margineUn quarto di secolo di sindacalismo libertario – Letture e recensioniTeresa la camiciaia della Bovisa, prima vittima (dimenticata) della violenza fascista Per scaricare il giornale

Continua a leggere

Siria – Washington frena Hollande+ La Francia preme per la creazione di un governo siriano ad interim, che promette di riconoscere

Faz      120827 Siria – Washington frena Hollande + Nyt, 27.08.2012, La Francia preme per la creazione di un governo siriano ad interim, che promette di riconoscere Steven Erlanger + Faz, Senza Hamas – Aperta in Iran una conferenza del movimento dei non-allineati –   Gli Usa hanno chiesto all’opposizione siriana di organizzarsi meglio, coordinando le forze di opposizione all’estero con quelle all’interno, prima di creare un governo di transizione, o   prendendo

Continua a leggere

Preziosi ospiti condannano la politica iraniana+Faz: Il vertice di Teheran un fiasco per l’Iran

Wsj     120830 Preziosi ospiti condannano la politica iraniana FARNAZ FASSIHI + Faz   120830 Il vertice di Teheran un fiasco per l’Iran –   Il nuovo Egitto, con un governo a dai Fratelli Musulmani, non intende stringere un’alleanza con gli sciiti iraniani, come evidenziato dalle dichiarazioni di Mursi alla conferenza annuale dei paesi non allineati a Teheran (120 paesi presenti), la prima visita di un presidente egiziano dalla rivoluzione iraniana del 1979;

Continua a leggere

Gli interessi geo-politici nel conflitto siriano

Siria, potenze Faz      120824 Gli interessi geo-politici nel conflitto siriano Pia Fuhrhop e Markus Kaim Tesi Faz: ●    Da sola una grande potenza non vince nessuna guerra. –   L’apogeo delle concezioni sull’assetto geo-politico, secondo cui le relazioni politiche estere di un paese derivano da determinate condizioni geografiche, è precedente al 1945, ed è legato all’epoca dell’imperialismo e del colonialismo, si fonda sull’idea di un equilibrio tra le grandi potenze ed

Continua a leggere