UNIONE EUROPEA L’EUROPA RIARMA – DISUNITA

La volontà politica, ad ogni piè sospinto ribadita dai rappresentanti delle forze europeiste, di rafforzare la coesione dell’Unione Europea per consentire alla UE di confrontarsi con gli altri imperialismi viene ad ogni passo contrastata dagli interessi nazionali. Un conflitto che emerge, oltre che nel campo di una politica estera, anche per il progetto di una forza militare europea, e ancora prima negli accordi per il settore degli armamenti, un settore

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Pavia: la polizia carica e difende i neofascisti

AL NUOVO SQUADRISMO FASCISTA SI RISPONDE CON LA MOBILITAZIONE RIVOLUZIONARIA! I crescenti episodi di squadrismo nazi-fascista (i fatti di Macerata, prima ancora le numerose aggressioni di compagni ed invasioni di sedi solidali, come a Como; ora i pestaggi di Pavia con la copertura puntuale degli organi di Stato…) dimostrano come la politica del “manganello” non sia il ricordo di un lontano passato, ma l’attualità di una classe dominante che alterna

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Né divise né Corano, indipendenza del proletariato!

Un nuovo pronunciamento militare ha cercato inutilmente di rovesciare il governo di Recep Tayyp Erdogan. Nel giro di poche ore, i reparti golpisti che avevano occupato diversi punti chiave a Istanbul, Ankara e Smirne si sono poi ritirati, pressati dall’azione delle forze di polizia, dei militari leali al governo, della gente scesa nelle strade per contrastare il colpo di stato; verso le 2 del mattino la Casa Bianca si è

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Il sangue e la riforma educativa messicana

La strage di Nochixtlán del 19 giugno ha portato alla ribalta internazionale lo scontro in atto tra la Coordinadora Nacional de Trabajadores de la Educación (CNTE) e il Governo centrale messicano, il cui ramo dell’Istruzione (Secretaría de Educación Pública, SEP, presieduta da Aurelio Nuño), sta tentando d’introdurre la riforma educativa. Nove i civili, tra aderenti e sostenitori della CNTE, sono rimasti uccisi nell’attacco di un reparto della Polizia Federale contro

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Kunduz, strage “umanitaria”

La distruzione dell’ospedale di Medici Senza Frontiere a Kunduz ad opera di un bombardamento è l’ultimo esempio di “danni collaterali” che la missione NATO in Afghanistan continua a causare. La missione che secondo la retorica bellicista avrebbe dovuto liberare il paese da un governo oscurantista ed oppressivo ha aggiunto morte e distruzione senza sconfiggere completamente quelle forze reazionarie che anzi ora stanno vincendo. Al momento, sono stati accertati 22 morti

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Sempre più feroci gli scontri in Ucraina dell’est

In Ucraina la battaglia infuria ancora. Nelle settimane scorse si è combattuto per il controllo dell’aeroporto di Donetsk, chiuso da maggio 2014, ma considerato strategico per l’evoluzione del conflitto e anche elemento di peso nelle trattative che avrebbero dovuto riprendere il 16 gennaio ad Astana in Kazakhistan. Il vertice previsto ad Astana non c’è stato a causa del fallimentare del vertice preparatorio tenuto a Berlino (12 gennaio) fra Russia, Ucraina,

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Giornata della collera a Cremona

Ieri si è svolto a Cremona l’annunciato corteo nazionale in risposta all’infame aggressione messa in atto dagli squadristi di Casa Pound ai danni del centro sociale Dordoni, aggressione che ha avuto come conseguenza quella di mandare in coma Emilio,uno dei fondatori del Dordoni. Il corteo è stato molto partecipato, segno questo evidente che i militanti di tutte le organizzazioni anticapitaliste hanno compreso l’importanza di dare una risposta di massa tale

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A Bagnoli Renzi semina vento e raccoglie tempesta!

Come era ampiamente prevedibile, all’ indomani del corteo che a Bagnoli ha portato in piazza quasi 7000 persone contro lo SbloccaItalia e contro il governo Renzi, mass-media e giornalacci di regime sono già incessantemente all’opera per oscurare le ragioni della lotta e nascondere l’unico dato politico certo che ci consegna la giornata del 7 novembre: a Bagnoli si è svolta la più grande, partecipata e combattiva manifestazione vista finora contro

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Rivolta sociale a Ferguson

Il 9 agosto la polizia uccide a Ferguson (una cittadina di circa 20.000 abitanti situata nella cintura operaia di St. Louis, nel Missouri) un giovane studente afroamericano disarmato, Michael Brown. Già dalle prime notizie trapelate la versione dei fatti fornita dalla polizia si rivela lacunosa. La polizia sostiene, infatti, che il ragazzo, fermato da degli agenti, avesse assalito uno dei poliziotti, ma diversi testimoni affermano che la realtà era diversa

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Solidarietà ai proletari greci in lotta contro la borghesia nazionale e di tutta l’Europa

Martedì sera, dopo che la polizia greca aveva vietato ogni manifestazione nella capitale per proteggere la riunione dell’Ecofin, ancora una volta ad Atene si sono verificati scontri fra i manifestanti e le forze dell’ordine borghese. Il proletariato greco, che da anni è tartassato da manovre incrociate tra i governi di Atene e del resto dell’Europa, è stato il primo a reagire dopo lo scoppio della crisi capitalista nel vecchio continente.

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