Gfp 081001 Svolta epocale ● La lotta per l’influenza tra gli USA e le altre grandi potenze presuppone che possa essere evitata una crisi globale, assunzione problematica di fronte ai recenti sviluppi anche in Europa. ● Prime difficoltà anche per l’industria dell’export tedesca, per lo meno quella orientata verso gli USA: non è da escludere che gli USA introducano una politica di isolamento, come dopo la crisi del 1929, con
Continua a leggereTag: Russia
I vincitori della crisi
Gfp 080918 I vincitori della crisi ● La crisi dei mercati finanziari USA acuisce le contraddizioni tra i gruppi economici tedeschi più legati all’Est e quelli più legati all’Occidente, o – anche se fino ad ora gli accordi russo-tedeschi su materie prime ed armamenti non hanno un peso paragonabile a quello dei legami economici transatlantici – ● con il rafforzamento del peso dei settori di investimento legati al continente europeo,
Continua a leggereSull’orlo del precipizio
Gfp 080827 Sull’orlo del precipizio Tesi: ● Falliti i tentativi tedeschi delle scorse settimane di evitare un’escalation del conflitto nel Caucaso, per trarre il massimo vantaggio da una posizione di equidistanza tra Mosca e Washington, ● la Cancelliera Merkel ha respinto come “assolutamente non accettabile” il riconoscimento di Mosca della secessione di Sud Ossezia ed Abkhazia; la UE intera dovrebbe esprimersi in tal senso. ● La NATO torna a compattarsi,
Continua a leggereGeorgia: i nazionalismi locali pedine dello scontro imperialista
Ancora un conflitto etnico nell’ex-URSS: migliaia di profughi, morti e distruzione. Un conflitto dove lavoratori e gente comune seguono le proprie borghesie nel nome di ideologie nazionaliste e rivendicazioni territoriali, per assecondare l’appetito delle classi dirigenti locali che vengono usate come pedine dalle grandi potenze per il loro intervento in un’area strategica sia per l’estrazione sia per il trasporto degli idrocarburi: la Georgia è attraversata, a qualche decina di Km
Continua a leggereCrisi russo-americana; Georgia: successo tattico, ma conseguenze strategiche
Le Monde 080816 Malgrado il cessate il fuoco, i russi contano di rimanere in Georgia ● L’accordo sul cessate il fuoco in Georgia – proposto dal francese Sarkozy e sottoscritto dai russi – prevede il mantenimento delle “forze di pace russe” in Sud Ossezia, con il diritto di prendere persino “misure aggiuntive di sicurezza” nel perimetro di 10 km. all’interno del territorio georgiano (secondo il giornale russo Kommersant). o Il
Continua a leggerePiani operativi GFP vari
Gfp 080819 Piani operativi + GFP,080814 Fuori dall’influenza [USA] + GFP 080811, Mediatore interessato Tesi: ● Indipendentemente dagli sviluppi in Georgia, gli USA hanno conseguito una vittoria: è di nuovo a rischio il rafforzamento dell’asse russo-tedesco, pericoloso in prospettiva per gli USA. ———————————– Aspri scontri sull’espansione NATO nel Caucaso: – con USA ed loro alleati dell’Est Europa pro misure offensive e rapido ingresso della Georgia nella Nato; – con Germania che, per
Continua a leggereIl gigante del petrolio russo Loukoil ha acquisito l’intero gruppo turco Akpet
AFP 080728 Il gigante del petrolio russo Loukoil ha acquisito l’intero gruppo turco Akpet ● L’acquisizione aumenta del 18% la rete al dettaglio all’estero di Lukoil; è un’importante pedina nella strategia russa per i mercati attorno al Mar Nero e al Mediterraneo. – Akpet è il gestore di una rete di 693 stazioni di servizio, pari al 51% del mercato turco al minuto. – Con l’accordo Lukoil acquisisce anche 8 terminali di
Continua a leggereL’industria degli armamenti russa arma Hugo Chávez
Die Welt 080722 Manfred Quiring Visita a Mosca – L’industria degli armamenti russa arma Hugo Chávez ● La visita in corso del presidente venezuelano a Mosca segnalerebbe la volontà russa di tornare ad occuparsi della regione, con iniziative economiche e politiche, con una valenza dimostrativa: ● come gli USA intervengono nell’area post-sovietica (Ucraina e Georgia), così la Russia lo fa in America Latina. (Makarkin, politologo russo) ● La Russia spera in
Continua a leggereApparecchiature belliche in cambio di petrolio + Le Monde + altri
Um, Germania, Algeria, Francia Gfp 080714 Apparecchiature belliche in cambio di petrolio + Le Monde 080717 Angela Merkel ad Algeri per allentare la morsa del gigante russo Gazprom ● Per alcuni decenni la Germania si è occupata principalmente dell’Est, ora si sta volgendo decisamente al Maghreb, o che potrebbe fare da ponte tra Europa, mondo arabo ed Africa, con un ruolo chiave giocato dall’Algeria. o L’Algeria possiede petrolio e soprattutto
Continua a leggerePonti finanziari
Gfp 080703 Ponti finanziari ● Il 4 luglio iniziano i negoziati per un nuovo accordo di partenariato (quello vecchio era scaduto a dic. 2007) tra UE e Russia, Berlino punta ad una più stretta cooperazione con Mosca. ● Dirige il competente dipartimento della Commissione UE un tedesco (Gunnar Wiegand), il che corrisponde alla cooperazione finora esclusiva tra Berlino e Mosca, da tempo non è più limitata al settore energetico. – I
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