Dal 27 giugno, giorno dell’uccisione del 17enne Nahel da parte della polizia francese, le periferie francesi sono in fiamme. Decine di migliaia di giovani e meno giovani delle banlieues sono scesi in strada ad esprimere il loro dolore, la loro rabbia e il loro rancore per le discriminazioni di cui gli immigrati di prima, seconda, e terza generazione sono oggetto, odio contro le classi abbienti che li guardano e trattano
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Sudan, una rivoluzione popolare incompiuta
Il conflitto tra due bande militari nel riassetto dei rapporti tra le potenze Lo scorso 15 aprile in Sudan è scoppiata la guerra tra due fazioni militari salite al potere a seguito del golpe del 2021. Da una parte le Forze di Supporto Rapido (FSR), gruppo paramilitare propaggine delle famigerate milizie janjaweed accusate di crimini di guerra nella regione orientale del Darfur capeggiate dal generale Mohamed Hamdan Dagalo (noto come
Continua a leggereChi ha paura della rivolta in Kazakistan?
Mentre i carri armati russi marciano nelle città kazake, per schiacciare la rivolta in corso, a Washington come a Mosca, a Pechino come a Roma i custodi delle banche e delle borse sono in ansia. Preoccupati per la sorte di centinaia di lavoratori esposti alla feroce repressione? Ansiosi di difendere i diritti umani? Certo che no. Sono preoccupati per i listini del petrolio, per il prezzo del grano, per i
Continua a leggereLe ultime dall’Amerika del capitale, e dalla nostra America (*)
(Articolo preso integralmente dal sito di Il Pungolo Rosso) Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo aggiornamento sull’evoluzione della situazione negli Stati Uniti dalla seguente pagina Facebook, il cui autore è impegnato a seguire questi avvenimenti con un’ottica e un sentimento internazionalista militante. Intanto le ultimissime di stamattina 3 giugno (fonte: The Guardian): circa 700 soldati della 82esima divisione aereo-trasportata si sono mossi dalla base di Fort Bragg in Nord Carolina con destinazione i sobborghi di
Continua a leggereOpponiamoci alla guerra Stati Uniti-Iran portando solidarietà alle rivolte nella regione Medio Oriente – Nordafrica
Pubblichiamo, condividendolo, la traduzione di un comunicato della Alliance of Middle Eastern and North African Socialists sulla situazione mediorientale dopo l’uccisione del generale iraniano Qassem Soleimani, comandante della Forza Quds e di Abu Mahdi al-Mauhandis, comandante/fondatore della milizia irachena Kataib Hezbollah. 3 gennaio 2020 L’aspetto più preoccupante di questi sviluppi è che potrebbero portare a conseguenze catastrofiche e a una guerra su vasta scala. E questo, a sua volta, oscurerebbe
Continua a leggereCile – Contro le diseguaglianze dello sviluppo capitalistico
Le proteste della popolazione cilena contro l’aumento del costo della vita, iniziate come una manifestazione di studenti, continuano nonostante la repressione ordinata dal presidente Sebastian Piñera, che ha proclamato lo stato di emergenza e imposto il coprifuoco nella capitale Santiago, e in diverse altre città, come Antofagasta al nord, Valdivia al sud, Valparaiso, Temuco e Punta Arenas, facendo scendere in strada le forze di polizia e oltre 10 000 militari,
Continua a leggereSudan – La giunta militare tenta di dividere il fronte di lotta
Dopo un periodo di rabbia latente contro l’aumento del costo della vita, lo scorso 19 dicembre è scoppiata in Sudan la rivolta per l’insostenibilità della crisi economica, prodotta dalle misure di austerità imposte dal regime di al-Bashir. Le proteste esplose nella città di Atbara, nell’Est del paese, si sono subito estese alle vicine città, e poi si sono propagate a decine di città e villaggi, giungendo il 25 dicembre con
Continua a leggerePreziosi ospiti condannano la politica iraniana+Faz: Il vertice di Teheran un fiasco per l’Iran
Wsj 120830 Preziosi ospiti condannano la politica iraniana FARNAZ FASSIHI + Faz 120830 Il vertice di Teheran un fiasco per l’Iran – Il nuovo Egitto, con un governo a dai Fratelli Musulmani, non intende stringere un’alleanza con gli sciiti iraniani, come evidenziato dalle dichiarazioni di Mursi alla conferenza annuale dei paesi non allineati a Teheran (120 paesi presenti), la prima visita di un presidente egiziano dalla rivoluzione iraniana del 1979;
Continua a leggereIn una cittadina cinese, la polizia in stallo per la morte di un cittadino/Daily Telegr. La ribelle Wukan ha cibo per 10 giorni
Cina, proteste Wsj 111214 In una cittadina cinese, la polizia in stallo per la morte di un cittadino JEREMY PAGE + Daily Telegraph 111214, La città cinese ribelle di Wukan “ha cibo per 10 giorni” – È in corso in Cina una delle più rilevanti proteste sociali viste quest’anno, in particolare nel Guandong, causate soprattutto dall’appropriazione di terre agricole da parte dei funzionari di governo locali. Il valore delle terre rubate
Continua a leggereA Londra è esplosa la rabbia dei senza futuro
A Londra è esplosa la rabbia dei senza futuro Le rivolte di Londra seguite all’uccisione di un uomo di colore da parte della polizia, divampate in numerosi quartieri della città e che si sono propagate a Birmingham, Liverpool, Bristol, Manchester e altre città, sono l’espressione di tensioni sociali esplosive, acuite dai comportamenti razzisti e persecutori della polizia e dal peggioramento delle condizioni dei giovani proletari, disoccupati a causa della crisi,
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