Ripubblichiamo dal sito del Pungolo Rosso questo articolo sulle rivolte di questi giorni negli USA. Mentre decine di grandi città degli Stati Uniti sono piene di giovani neri, ma non solo neri, in rivolta; mentre la loro incontenibile furia costringe il duro Trump a rintanarsi come un coniglietto qualsiasi nel bunker della Casa Bianca; mentre la loro minacciosa forza costringe un certo numero di poliziotti a onorare in ginocchio George
Continua a leggereTag: Povertà
Solidarietà con le proteste popolari in Iraq: dichiarazione dell’Alleanza dei socialisti del Medio Oriente e Nordafrica
Pubblichiamo la traduzione in italiano, a nostra cura, condividendolo, del comunicato dell’Alleanza dei Socialisti del Medio Oriente e Nord Africa sulle recenti manifestazioni di protesta in Iraq, represse nel sangue con circa 150 morti, delle quali poco o nulla è comparso sui media italiani. ************************* Le richieste di giustizia sociale e ridistribuzione economica contro le politiche distruttive neoliberiste non possono essere dissociate dall’opposizione al sistema politico a base confessionale. La
Continua a leggereBRASILE, 1 GENNAIO 2019
Jair Bolsonaro (Nickname: Messiah) prende ufficialmente il potere in Brasile il 1 gennaio 2019, giorno in cui “il popolo ha iniziato a liberarsi dal socialismo, dai valori invertiti, dal gigantismo statale e dal politicamente corretto” (1). Il suo discorso al paese contiene tutti gli argomenti che lo caratterizzano anche a livello internazionale: populismo, razzismo, omofobia, ordine e sicurezza, valori cristiani e moralità, il rifiuto delle ideologie (“la marmaglia rossa… che
Continua a leggereI poveri e i governi dei ricchi
I dati ISTAT mostrano che nel 2017 è aumentata sia la povertà assoluta sia quella relativa. I poveri (+ 317 mila) sono oltre 5 milioni, l’8,4% dei residenti. Nel Nord sono il 7%,al Sud sono il 10,4%, nel Centro sono invece diminuite (al 6,4%). Nel 2017 le famiglie in povertà assoluta (cioè quelli che non arrivano a un reddito sufficiente per acquistare ciò che è necessario per una vita dignitosa)
Continua a leggereMacerie di classe
La notte del primo maggio, giorno dei lavoratori, un palazzo di 26 piani in pieno centro a San Paolo prende fuoco e collassa su se stesso come un castello di carte. Ufficialmente si parla di una vittima, Ricardo, 30 anni, rientrato nel palazzo in fiamme per salvare donne e bambini intrappolati. Ricardo viveva da solo nell’edificio Wilton Paes de Almeida, lavorava in centro a S. Paolo come facchino, scaricando i
Continua a leggereLAVORO ed EMARGINAZIONE NEL BRASILE DI OGGI
Forza lavoro Valor Econômico 29/9/17; Esquerda Diário 28,31/8; 15,18,25/9;2/10/17; CSPConlutas 18/8; 25/9;17/11/17 I brasiliani sono 260 milioni, 104 milioni sono impiegati e disoccupati, la seconda popolazione economicamente attiva nel mondo per dimensione. Secondo IBGE 90 milioni sono occupati, 14 milioni disoccupati. Ma queste cifre non tengono conto di chi non cerca più lavoro e considerano come occupato chi ha lavorato anche solo un’ora la settimana. Se tra i disoccupati consideriamo
Continua a leggereLA LOTTA PER LA TERRA IN BRASILE
Ricerca di Jeferson Choma* 18/11/2016 [estratto dal sito Conlutas; n. e parentesi quadre d.t.] Molti di coloro che parlavano di espropriazione dei latifondi e difendevano la necessità di una riforma agraria in Brasile oggi hanno abbandonato questo programma, benché il paese abbia mantenuto fino ad oggi – nonostante la propaganda sulla “modernizzazione agricola” – la stessa struttura fondiaria, responsabile della grande concentrazione di terre in mano a pochi proprietari. In
Continua a leggereIl giro di walzer di Trump con Wall Street non è che un antipasto
Se i primi regali di Trump alla finanza (maggiore deregulation a compensare le preoccupazioni per i segnali protezionisti) conferma l’analisi di “governo dei milionari e dei miliardari”, la polemica orchestrata dai democratici tende a mistificare l’ambiguo atteggiamento del governo Obama nei confronti di Wall Street. Le solidali preoccupazioni espresse nei confronti dei “risparmiatori minacciati” coprono ipocritamente il fatto che le famiglie dei lavoratori sono state taglieggiate anche negli ultimi otto
Continua a leggere“FERTILITY DAY” DI UNA SOCIETÀ MORTIFERA
Abbiamo di recente assistito in Italia alla farsa del “Fertility Day” inscenata dal ministro della Sanità, Beatrice Lorenzin, per affrontare il problema della denatalità degli italiani, una crisi demografica che mette a rischio la riproduzione della forza lavoro e la sua riserva che i capitalisti vogliono sfruttare possibilmente al prezzo più basso. Se gli immigrati non provvedono … La risposta delle giovani coppie italiane alla provocazione del governo Renzi non
Continua a leggereLa povertà in Italia (e nel resto del mondo capitalistico) è di classe
Il rapporto Caritas sulla povertà in Italia integra i dati analoghi pubblicati da Ocse, Eurispes, Istat e conferma che in Italia, ottavo paese nel mondo per PIL, non solo i poveri sono raddoppiati in 6 anni, ma anche che la povertà è di classe. L’Istat, sempre filo-governativa, ha fatto del suo meglio per inserirsi nella campagna di “ottimismo” del premier Renzi, valutando che nel 2014 sul 2013 “la povertà non
Continua a leggere