È strage di attivisti ambientali, nel 2023 quasi 200 omicidi – da “Pagine esteri”

Riprendiamo da Pagine Esteri di oggi, 18 settembre 2024, una denuncia circostanziata sulla strage di attivisti ambientali in centro-sud America e in Asia. Il suo autore (Marco Santopadre) si è distinto in passato per polemiche piuttosto rozze contro le nostre posizioni internazionaliste, polemiche nelle quali – dal nostro punto di vista – aveva totalmente, dalla a alla zeta e dalla zeta alla a, torto. Ciò non toglie che questo suo articolo sia utile,

Continua a leggere

MÉXICO, appunti sul Covid-19

Nonostante la diffusione del contagio da Sars-CoV-2 nella repubblica messicana non abbia raggiunto, allo stato attuale, numeri impressionanti – 9501 casi positivi confermati e 857 decessi alla data del 21 aprile, dati non paragonabili all’Italia o ai vicini USA – il Messico è il paese latinoamericano col tasso più alto di decessi per covid-19: 9,02%, dati OMS. Secondo l’FMI il governo di López Obrador ha destinato solo l’equivalente dello 0,7%

Continua a leggere

Patio trasero

La manchette on line della rivista messicana «Proceso» spiega meglio di un trattato la situazione e l’aria che tira in Messico dopo l’umiliante accordo imposto da Trump al proprio patio trasero, che si potrebbe tradurre in “cortile” o “giardino dietro casa”: “Ora sì, come molti temevano e alcuni presagivano, il Messico diventa il cortile degli Stati Uniti. Il luogo in cui lavare gli abiti sporchi, gettare gli stracci, buttare la

Continua a leggere

La Bestia e le Aranceles

La frontiera tra USA e Messico è sempre più terreno di scontro tra i due paesi. I numeri altissimi e inediti di migranti che cercano di passare il confine, hanno portato nel 2018 alla formazione di numerose carovane composte da centroamericani (in particolare dal cosiddetto Triángulo Norte Honduras – Guatemala – El Salvador), cubani e africani che attraversano il Messico per raggiungere il Nord America. Al presidente messicano Andrés Manuel

Continua a leggere

Trump tra protezionismo e vincoli geopolitici

Trump procede come un treno nell’attuazione del suo programma elettorale fin dai primi giorni. E’ evidente la volontà di coltivare l’immagine dell’uomo forte, deciso, solo al comando. Purtroppo sta raccogliendo entusiastica approvazione da parte dei sindacati Usa socialimperialisti da sempre e da parte di settori di lavoratori, attirati dalla promessa di più posti di lavoro e sicurezza e reclutati sulla base di una ideologia nazionalista, razzista e di egoismo corporativo.

Continua a leggere

STATI UNITI – UN’ECONOMIA IN RIPRESA, CHE RISCHIA DI RALLENTARE SENZA LA FORZA LAVORO IMMIGRATA

La questione dell’immigrazione dal Messico è stata un punto caldo della campagna presidenziale americana: il neo-presidente eletto Donald Trump ha promesso di deportare “almeno 11 milioni” di immigrati illegali, che competono direttamente nel mercato del lavoro con i lavoratori americani più vulnerabili, sottraendo al sistema più di quanto rendono. Questa la tesi di Trump. (In seguito Trump ha ammorbidito la sua posizione limitandosi a parlare di deportazione dei criminali immigrati

Continua a leggere

Il beato (comunista)

“Ci sono volti, tra i cristiani, che in maniera straordinaria fanno trasparire la luce del Risorto e quindi la luce del Paradiso”. “Il suo volto è sereno, i suoi occhi luminosi”, di un “candore evangelico”. Così scrive il giornalista cattolico Antonio Socci, nel suo libro “Avventurieri dell’eterno”, a proposito del volto raffigurato nella foto. Ma negli ambienti cattolici, come le sue se ne trovano davvero moltissime, di citazioni che parlano

Continua a leggere

Ayotzinapa 43, la menzogna storica due anni dopo

La notte del 26 settembre di due anni fa, ad Iguala (Guerrero-Messico), un centinaio di studenti della Escuela Normal Rural Raúl Isidro Burgos di Ayotzinapa, in gran parte figli di contadini di una zona rurale tra le più povere del Messico, vennero bloccati dalla polizia locale: due vennero uccisi, altri fuggirono sulle montagne, 43 di loro vennero consegnati al gruppo criminale dei Guerreros Unidos. Da allora non si sa più

Continua a leggere

Il sangue e la riforma educativa messicana

La strage di Nochixtlán del 19 giugno ha portato alla ribalta internazionale lo scontro in atto tra la Coordinadora Nacional de Trabajadores de la Educación (CNTE) e il Governo centrale messicano, il cui ramo dell’Istruzione (Secretaría de Educación Pública, SEP, presieduta da Aurelio Nuño), sta tentando d’introdurre la riforma educativa. Nove i civili, tra aderenti e sostenitori della CNTE, sono rimasti uccisi nell’attacco di un reparto della Polizia Federale contro

Continua a leggere

24 Maggio: Marcia mondiale contro Monsanto

Sabato 24 maggio scorso si è tenuta una giornata internazionale di protesta e mobilitazione contro Monsanto. La “March against Monsanto” ha toccato più di 400 città di 52 Paesi , soprattutto negli Stati Uniti e in America Latina, ma cortei e manifestazioni sono state organizzati anche in Europa. Le diverse voci che animano questo movimento si dichiarano anticapitaliste ed ambientaliste dichiarando di lottare per la difesa delle condizioni di vita

Continua a leggere