Tutti i commenti della stampa e degli opinionisti sottolineano l’esito a sorpresa delle elezioni in Francia, ovvero la mancata vittoria del RN di Le Pen-Bardella, ma la cosa era nell’aria, e lo si era intuito dai commenti stizziti di tutte le destre del “globo terraqueo”, quando il fronte delle sinistre aveva annunciato l’accordo di desistenza con i macroniani. Gli esponenti di Rassemblement National, cui avevano fatto subito eco quelli della
Continua a leggereTag: Macron
Un Capodanno speciale, sotto l’albero tante armi
Alcuni giorni fa, nel suo discorso alla Camera per ottenere un voto favorevole a varare la ottava tranche di forniture militari all’Ucraina, il ministro della Difesa Crosetto, lo sponsor di Leonardo Finmeccanica, ha avuto la faccia di bronzo di sostenere che “Gli aiuti militari italiani all’Ucraina hanno contribuito a salvare decine di migliaia di vite”. Se la guerra del Donbass, una guerra a bassa intensità durata 7 anni, ha provocato
Continua a leggereLa marcia dei Gilets jaunes
Sabato 17 novembre 280mila manifestanti, riuniti tramite i social network, hanno partecipato in tutta la Francia ad un nuovo movimento di protesta di massa, i Gilets Jaunes, continuata per i tre giorni successivi con 2000 punti di blocco, i più importanti quelli di una decina di depositi petroliferi, ma anche con “operazioni lumaca”, il rallentamento del traffico attuato con lunghe serie di mezzi pesanti e con centinaia di persone sdraiate
Continua a leggereIl Consiglio europeo condanna deliberatamente i richiedenti asilo a morire in mare o a essere internati in Europa o Libia o ricacciati nel deserto!
E’ questa la sintetica ma corretta valutazione di Karline Kleijer (Medici senza Frontiere). E aggiunge “gli stati europei lo fanno essendo pienamente consapevoli delle violenze e degli abusi estremi che migranti e rifugiati soffrono in Libia”. Con una decisione senza precedenti nella recente storia europea il punto 3 della risoluzione votata da tutti i 28 paesi nella notte del 28 giugno stabilisce che “Tutte le navi operanti nel Mediterraneo devono
Continua a leggereNOTE sull’affaire Fincantieri Saint-Nazaire
Premessa Da comunisti quel che più interessa politicamente nella vicenda è il tentativo di utilizzare una disputa fra gruppi capitalistici (e vertici statali connessi) per scatenare una pretestuosa ondata di sdegno nazionalistico in Italia e legare così al carro del proprio padronato i lavoratori italiani. Affidiamo all’articolo dei compagni di Cuneo Rosso che pubblichiamo di seguito la denuncia politica sulla sceneggiata socialimperialista che si è svolta parallelamente in Italia e
Continua a leggere