Prime buone notizie dalla nostra America – su solidarietà agli immigrati, a Mahmoud Khalil, al popolo palestinese

Per gli anti-americani di “sinistra” c’è una sola Amerika: quella dei palazzi del potere e del Pentagono. Loro non vedono nient’altro. Sono accecati da un bieco nazionalismo tricolore, ammantato di sinistrismo (il più infido di tutti i nazionalismi). Per noi internazionalisti, ci sono invece due Americhe. E stiamo costantemente attenti a scrutare i segni che provengono dalla nostra America: quella delle masse proletarie sfruttate e oppresse (a doppio e a triplo, se immigrate

Continua a leggere

Solidarietà al compagno Eddy Sorge!

Sul capo del compagno Eddy Sorge, dopo una serie illimitata di denunce, cominciano ad arrivare decreti di condanna penali. L’ultimo è di due giorni fa, emesso dal Tribunale di Napoli. Eddy è da tempo nel mirino della repressione statale, non solo per la sua attività nel Movimento di lotta dei disoccupati napoletani 7 Novembre; non solo per la sua militanza sindacale con il SI Cobas; ma anche (o soprattutto?) per

Continua a leggere

Il salario e le lotte, ieri oggi domani. Milano, venerdì 28 febbraio, ore 19 – Tendenza internazionalista rivoluzionaria

Proseguono gli incontri di formazione e di dibattito organizzati a Milano dai compagni e dalle compagne della Tendenza internazionalista rivoluzionaria nella sede di via Cadibona, 9. Quello di domani, venerdì 28 febbraio è dedicato alla “questione salariale”, alla continua perdita del potere d’acquisto dei salari, alle sue cause, e alla necessità e i modi con cui reagire a questa tendenza.

Continua a leggere

Bangladesh, un paese in rivolta, dopo gli operai del tessile i laureati studenti e i net

L’ondata di rivolte nelle università e nelle scuole che di recente ha travolto il Bangladesh porta alla ribalta un paese di giovani, che a migliaia si affacciano sul mercato del alavoro e a cui un governo clientelare corrotto ed autoritario offre solo manganellate e qualche palliativo nei posti del pubblico impiego. La prima scintilla delle forti e sanguinose proteste non ancora concluse in Bangladesh è scoppiata il 1° luglio nell’Università

Continua a leggere

Kenya: insorgenze proletarie nell’Africa nera

Continuano in Kenya le forti proteste iniziate da oltre tre settimane, il 18 giugno, e innescate da una serie di provvedimenti fiscali contenuti nella legge finanziaria. L’opposizione è iniziata sui social media con l’hashtag #RejectFinanceBill2024. X, TikTok, Instagram e altre piattaforme sono servite ai giovani kenioti per esprimere la loro rabbia, raccogliere fondi e mobilitare le proteste di strada. Sono stati pubblicati video per spiegare la legge in diverse lingue,

Continua a leggere

Le elezioni in Francia: la novità più interessante, per noi, è la piazza.

Tutti i commenti della stampa e degli opinionisti sottolineano l’esito a sorpresa delle elezioni in Francia, ovvero la mancata vittoria del RN di Le Pen-Bardella, ma la cosa era nell’aria, e lo si era intuito dai commenti stizziti di tutte le destre del “globo terraqueo”, quando il fronte delle sinistre aveva annunciato l’accordo di desistenza con i macroniani. Gli esponenti di Rassemblement National, cui avevano fatto subito eco quelli della

Continua a leggere

A TRE ANNI DALLA MORTE DI ADIL
LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO

Il 18 Giugno del 2021 di fronte i cancelli della Lidl di Biandrate a Novara viene ucciso Adil Belakhdim, sindacalista Si Cobas, da un camion intento a forzare il picchetto di sciopero. Adil muore nell’adempimento del suo lavoro, rivelando al mondo quanto è pericoloso occuparsi seriamente dei diritti dei lavoratori in Italia. Nel 1843, nel momento in cui la nascente società borghese – così come noi la conosciamo oggi –

Continua a leggere

Primo Maggio 2024
Lavoratori del mondo contro le guerre, la preparazione alla guerra e l’economia di guerra

Settimana dopo settimana le trombe e i tamburi di guerra si fanno sempre più forti, con l’Europa in prima linea. Mentre infuria il massacro imperialista in Ucraina, con la Russia che sta prevalendo, i membri europei della NATO invocano e pianificano la “preparazione alla guerra”, l’”economia di guerra”, la ripresa della coscrizione militare, fomentando il nazionalismo e la xenofobia. Sul confine orientale dell’Eurasia, nel Pacifico, il governo giapponese sta revisionando

Continua a leggere

Contro guerre e fascismo
INTERNAZIONALISMO

A quasi 80 anni dalla “Liberazione” squillano le trombe del riarmo, del nazionalismo, dell’economia di guerra; e al governo sono tornati i nipotini di coloro dai quali ci saremmo “liberati”… Razzismo istituzionale contro gli immigrati, sfruttamento senza freni e morti nei luoghi di lavoro, militarizzazione delle scuole per preparare i cervelli della futura carne da cannone: i nipotini del fascismo e quelli dei “liberatori” ci stanno riportando verso la guerra

Continua a leggere

Report on the International Day of Mobilization against the Wars of Capital on February 24

A first step of organized proletarian internationalism / Revolutionary Internationalist Tendency – SI Cobas The road to a first international day of action against the wars of capital on 24 February was not easy, but it was crowned with success. Most of the path towards the constitution of an international and internationalist proletarian united front against the wars of capital and against the tendency towards a third apocalyptic world war

Continua a leggere