Il sollevamento dei lavoratori in Kazakistan

Riportiamo la traduzione di una interessante ricostruzione del sollevamento operaio e popolare del gennaio 2022 in Kazakistan, da parte del Movimento Socialista del Kazakistan (http://socialismkz.info/). Ne esce confermato il carattere operaio delle proteste, che hanno unito rivendicazioni economiche e politiche, e il carattere borghese della repressione, che ha visto unite tutte le potenze imperialiste a sostegno del potere borghese, garante dei loro interessi nell’area. Ciò che è importante non è

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CON L’INSURREZIONE OPERAIA E POPOLARE IN KAZAKISTAN
abbasso il regime capitalista, fuori le truppe russe!

L’insurrezione esplosa in Kazakistan, che il presidente Tokayev attribuisce a “terroristi” al soldo di non meglio precisate potenze “straniere” è in realtà stata iniziata il 2 gennaio dai lavoratori della città industriale di Zhanaozen, e si è subito estesa a tutta la regione mineraria occidentale di Mangystau. Ha quindi una chiara matrice di classe. Questi lavoratori nella scorsa estate erano stati protagonisti di un’ondata di scioperi economici vittoriosi, che avevano

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Chi ha paura della rivolta in Kazakistan?

Mentre i carri armati russi marciano nelle città kazake, per schiacciare la rivolta in corso, a Washington come a Mosca, a Pechino come a Roma i custodi delle banche e delle borse sono in ansia. Preoccupati per la sorte di centinaia di lavoratori esposti alla feroce repressione? Ansiosi di difendere i diritti umani? Certo che no. Sono preoccupati per i listini del petrolio, per il prezzo del grano, per i

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Il crescente interesse della Cina in Asia Centrale Asia+ AT:

Asia Centrale, Usa, Russia, Cina Stratfor       130927   Il crescente interesse della Cina in Asia Centrale Asia   –       Viaggio del presidente cinese, Xi Jinping in quattro paesi del Centro Asia ad inizio settembre. –       La Cina, divenuta maggiore importatore mondiale di materie prime per l’industria (carbone, ferro, rame, nickel e alluminio, e secondo maggiore importatore di petrolio dopo gli Usa.   –       L’85% del commercio cinese passa sul mare

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Alma Shalabayeva: cinismo imperialista

Mentre ancora discute sull’opportunità di aver sospeso i propri lavori per tre ore anziché per tre giorni, il parlamento inizia a occuparsi di un caso internazionale più scottante: la consegna, da parte dello stato italiano, di Alma Shalabayeva, moglie dell’imprenditore kazako Mukhtar Ablyazov e dello loro figlia nelle mani del governo autoritario dal quale erano fuggite. Mukhtar Ablyazov è stato a lungo un uomo del regime di Astana, sia come

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La lotta per l’Ucraina

Germania, gruppi energia, Ucraina, Russia Gfp     130605   La lotta per l’Ucraina – Berlino e Bruxelles cercano di accelerare la sottoscrizione finale entro il prossimo autunno di un accordo di associazione con Kiev (finito di negoziare nel 2011 e siglato nel marzo 2012), che dovrebbe legare l’Ucraina alle strutture UE. – Mosca vorrebbe invece far entrare l’Ucraina nella comunità economica euro-asiatica, o   a questo fine, nel 2010, Russia, Bielorussia e Kazakistan hanno

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Un buco da $30 MD nel Mar Caspio?/IndiaPunchl: La Cina sorpassa l’India nell’affare Kashagan

Asia Centrale, Caspio, Energia, Cina Wsj          130418   Un buco da $30 MD nel Mar Caspio? JUSTIN SCHECK + India Punchline           130417 La Cina sorpassa l’India nell’affare Kashagan M K Bhadrakumar   –       L’ormai decennale progetto per l’estrazione di petrolio dagli enormi giacimenti kazaki al largo di Kashagan, nel Caspio, è finora costato oltre $30MD. –       Il giacimento conterrebbe oltre 10MD di barili di petrolio (incrementabili fino a 13 MD

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Xi Jinping in Russia – “appendice per le materie prime” della Cina

Cina, materie prime, politica estera, Russia Faz      130322   Xi Jinping in Russia – “appendice per le materie prime” della Cina L’espansione economica della Cina in Centro Asia, accompagnata da grossi crediti ai paesi asiatici, si pone come obiettivo, oltre alla fornitura di materie prime, quello di stabilizzare la regione, soprattutto in vista del ritiro dall’Afghanistan, a fine 2014, delle truppe Usa e Nato. –       Finora Pechino rifiuta di dispiegarvi

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Pechino spinge per un maggiore ruolo del Centro-Asia per la stabilizzazione dell’Afghanistan

Wsj     120606 Pechino spinge per un maggiore ruolo del Centro-Asia per la stabilizzazione dell’Afghanistan BRIAN SPEGELE + Wsj 120605 Vertice asiatico per discutere sul nucleare iraniano BRIAN SPEGELE e WAYNE MA –   Prima giornata dell’annuale vertice centro asiatico dei 6 paesi della Shanghai Cooperation Organization (SCO)[1] a Pechino: Russia e Cina cercano di creare un contrappeso Usa e alleanze occidentali; –   il vertice centrato sulla questione afghana; o   il presidente cinese,

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Europa ed Eurasia

Ue, Germania, Russia, Nato Gfp     120601 Europa ed Eurasia –   Fanno da sfondo alla visita del presidente russo, Putin a Berlino, le grosse difficoltà sia dal punto di vista economico che politico in cui si trova la Russia, secondo la fondazione tedesca SWP, in: o   da decenni non vengono fatti sufficienti investimenti nell’industria e nelle infrastrutture, come dimostrano gli incidenti ad es. nel sistema idrico, per la protezione anti-incendio, e

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