19 ottobre: Unifichiamo le lotte! Uniti si vince!

La giornata di oggi, che vede in piazza molte realtà di lotta impegnate a non abbassare la testa di fronte all’attacco del capitale, deve essere un momento di spinta verso l’unificazione delle lotte di tutti i settori del proletariato. Dopo anni in cui la crisi si è abbattuta pesantemente sui salari e sulla condizioni di vita di milioni di lavoratori, precari, disoccupati e studenti, è venuto il momento di reagire

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Contro la Costituzione

La costituzione è la forma variabile della regolazione sociale. Frutto del compromesso resistenziale, amministra il diritto truffaldino borghese. Matrigna del lavoro salariato e dell’ipocrisia giuridica della “legge uguale per tutti”. Pacifista a chiacchiere, copertura ideologica della guerra di classe nei fatti. Difendere la costituzione, oggi come ieri, vuol dire difendere il sistema. Il contrario, cioè, di rivoluzionarlo. 19 ottobre: prendiamoci Roma! Soldi e morti a palate! 2 facce della medaglia

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Una nuova strage delle frontiere chiuse

Mentre ancora si stanno recuperando i corpi dei migranti morti nella notte della strage avvenuta il 3 ottobre al largo di Lampedusa, un nuovo naufragio nel Canale di Sicilia. Il bilancio fin’ora è di 214 naufraghi salvati, circa 150 dispersi e 38 cadaveri recuperati. Nulla di nuovo purtroppo: le acque del mediterraneo sono da tempo un crocevia di migrazioni illegali che grazie alle legislazioni anti-immigrazione spesso si trasformano in tragedie.

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Lampedusa: una normale strage capitalista

L’ultimo naufragio di migranti a Lampedusa ha un bilancio pesantissimo: al momento vi sarebbero solo 155 superstiti su un totale di circa 400 migranti che hanno viaggiato stipati su una delle numerose carrette che solcano il mediterraneo. I “passeggeri” di questa nave sarebbero in prevalenza eritrei e somali, in fuga da una guerra o da un regime oppressivo. Ma che sia per guerra, per repressione o per povertà, il flusso

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Bagno di sangue “democratico”

Dopo una fase di “repressione controllata” in cui le uccisioni si alternavano ai tentativi di dialogo, il braccio di ferro fra i Fratelli Musulmani e i militari è sfociato in un massacro. Mentre scriviamo il bilancio si aggrava di ora in ora: alla giornata di giovedì 15 agosto i morti ufficialmente riconosciuti sarebbero oltre 600 e venerdì altri 173, mentre la Fratellanza parla di 4500 morti in tutto l’Egitto. Il

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I parametri di una crisi franco-tedesca/L’Unione monetaria divisa

Ue, Germania, Francia, Italia Faz      130503 Frustrazione verso Parigi – I parametri di una crisi franco-tedesca Majid Sattar, Berlino –       L’aspra critica espressa la scorsa settimana dal congresso del Partito socialista francese, al governo, contro la politica di risparmio della Cancelliera Merkel (CDU) (definita “egoistica inflessibilità”) è considerata a Berlino solo come indicatore del clima tra i due paesi; o   più preoccupante il fatto che Francia e Germania non riescano a

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Un buco da $30 MD nel Mar Caspio?/IndiaPunchl: La Cina sorpassa l’India nell’affare Kashagan

Asia Centrale, Caspio, Energia, Cina Wsj          130418   Un buco da $30 MD nel Mar Caspio? JUSTIN SCHECK + India Punchline           130417 La Cina sorpassa l’India nell’affare Kashagan M K Bhadrakumar   –       L’ormai decennale progetto per l’estrazione di petrolio dagli enormi giacimenti kazaki al largo di Kashagan, nel Caspio, è finora costato oltre $30MD. –       Il giacimento conterrebbe oltre 10MD di barili di petrolio (incrementabili fino a 13 MD

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Chi c’è dietro Beppe Grillo e il suo “movimento”

  Chi c’è dietro Beppe Grillo e il suo “movimento” Michele Di Salvo   Prologo luglio 2001 Nel 2004 nascono in quasi tutto il mondo i social network – strutture in grado di mettere in connessione milioni di utenti tra loro. In modo apparentemente gratuito. Chi si accorge del capitale e del potenziale inespresso, e della conseguente arretratezza che ne deriva, sono giovani e rampanti manager della comunicazione. Questa storia

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Sogno tedesco, incubo europeo

Ue, Italia, elezioni, Germania, immigrazione Le Monde       130227   Sogno tedesco, incubo europeo + Der Spiegel           130129, Bambini immigrati dai paesi in crisi dell’euro – scolari senza parola, Katja Irle –       Un video del settimanale tedesco Spiegel parla dei nuovi “gastarbeiter”, lavoratori immigrati, in Germania: –       non sono più i contadini turchi dell’Anatolia venuti negli anni Sessanta nelle fabbriche dell’auto, –       oggi sono italiani, spagnoli, greci o dei paesi dell’Est

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Finmeccanica: una corruzione normale

Finmeccanica: una corruzione normale Con l’arresto e le dimissioni del presidente Giuseppe Orsi la vicenda Finmeccanica continua a tenere banco nella cronaca, ben accompagnata dallo scandalo MPS e dalle disavventure giudiziarie del "Celeste" Formigoni. Con la sua consueta faccia tosta e la sua abituale diplomazia, Berlusconi si è scagliato contro le azioni "suicide" della magistratura che danneggerebbero le aziende italiane, argomentando che "nei paesi del terzo mondo" la corruzione è

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