Justus Leicht In corso un acceso dibattito in Turchia sull’invio di truppe per la missione ONU in Libano. La sua partecipazione è desiderato da USA ed Israele per dare una copertura “islamica” all’operazione. La Turchia è membro NATO e mantiene da anni strette relazioni diplomatiche e militari con Israele. Gli USA (che hanno favorito prestiti internazionali alla Turchia, la quale è a sua volta un importante acquirente di armi americane)
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Missione Onu, se siamo pacifisti dobbiamo provarci
Rina Gagliardi Se fossimo molto ingenui, più di quanto ci impegniamo a non essere, dovremmo esprimere un forte stupore. Mentre su una missione militare certamente pericolosa, e di utilità politica pressoché nulla, come quella in Afghanistan, si sono sentite poche voci dissonanti (tutte comunque a sinistra), sul progetto Unifil per il Libano, così fortemente perseguito dal governo Prodi e dal ministro D’Alema, fioccano le perplessità e i dubbi, come raramente
Continua a leggereDal mondo un miliardo di dollari per la ricostruzione
M. Antonietta Calabrò CONFERENZA DEI DONATORI STOCCOLMA — L’obiettivo era quello di raccogliere «almeno 400 milioni di dollari» come ha spiegato nel suo discorso di apertura il primo ministro libanese Fouad Siniora. Invece la «prima conferenza» dei donatori per il Libano, che si è tenuta ieri nella capitale scandinava per iniziativa del governo svedese, ha più che raddoppiato la somma offerta da 65 tra governi e organizzazioni internazionali per
Continua a leggereLibano – Il capo del governo libanese Siniora vuole la marina tedesca
Libano, Germania, missione militare Die Welt 06-08-31 Libano – Il capo del governo libanese Siniora vuole la marian tedesca Consenso del primo ministro libanese Siniora all’offerta tedesca, ci vuole però l’approvazione del gabinetto; Siniora non ha chiarito quando potrà essere avanzata la richiesta formale. Un’altra condizione per la missione della marina tedesca è stata soddisfatta dal “robusto” mandato ONU: se necessario, la marina può fermare con la forza vascelli stranieri
Continua a leggere"In Libano Europa decisiva ma il nodo vero è la Palestina"
ANDREA BONANNI Il capo della diplomazia della Ue è fiducioso: "Dopo la guerra tutti i giochi si sono riaperti" Solana: "Senza di noi non ci sarebbe nemmeno la tregua" la grande occasione Se ci muoviamo con intelligenza, possiamo avviare un processo che arrivi alla pace Abbiamo di fronte a noi una grande occasione sui caschi blu a gaza Se questa missione avrà successo potrebbero esserci sviluppi anche altrove Ma è
Continua a leggereHamas: "Se Gaza è un inferno è colpa dei nostri gruppi armati"
MARCO ANSALDO Sui giornali la pesante autocritica del portavoce del governo palestinese Ghazi Hamad Olmert: inchiesta militare e di governo sulla guerra. Caccia ai bunker di Hezbollah "L´occupazione va combattuta, ma non è il chiodo a cui appendere tutti i nostri problemi" GERUSALEMME – «Militanti, non prendiamocela solo con Israele. La colpa è anche nostra». Un´autocritica feroce e inattesa scuote Gaza. Bersagliata ogni notte dall´esercito israeliano (sei i palestinesi uccisi
Continua a leggereE la Farnesina gestirà i fondi per la cooperazione
1^ pagina ROMA — Da una parte la cooperazione allo sviluppo, dall’altra la missione militare. Nessuna commistione, due livelli ben distinti e riconoscibili. Il ministro degli Esteri Massimo D’Alema lo spiega chiaramente: «I fondi per la cooperazione a favore del Libano saranno gestiti dal ministero degli Esteri e non da una struttura militare». Una precisazione che sembra una risposta alle polemiche passate (dall’Iraq all’Afghanistan, fino anche all’Albania) sulla confusione
Continua a leggereProdi: nella missione Onu anche truppe musulmane
Francesco Alberti Il premier: l’intervento in Libano è sentito da tutto il Paese Partiti 120 lagunari. Domani il decreto: previsti 2500 soldati BOLOGNA – Se c’è un primo tempo in questo Risiko drammaticamente vero che è il conflitto libanese, allora si può dire che Romano Prodi rientra negli spogliatoi decisamente soddisfatto dei suoi primi 45 minuti: «L’Italia è tornata ad avere un ruolo importante nella diplomazia internazionale e ancor più
Continua a leggereLa Farnesina nega: niente trattative segrete ma l´Iran insiste per un ruolo italiano
Il senatore De Gregorio: Teheran vuole che siamo noi a gestire la liberazione degli israeliani ROMA – L´Italia sta davvero mediando per ottenere il rilascio dei militari israeliani nelle mani di Hezbollah, o lo sceicco Hassan Nasrallah sta solo cercando di tirare nella trattativa anche il nostro paese? Alla Farnesina sembrano piuttosto decisi: sul caso dei prigionieri israeliani non c´è «nessun elemento di novità» rispetto a quello che Massimo D´Alema
Continua a leggereE se i militari scoprissero che la guerra non è più l’«extrema ratio»?
Lidia Menapace Israele propone che sia l’Italia a guidare la spedizione, anche il Libano sembra non sia contrario. Questo può lusingarci, ma credo che l’Europa attraverso i suoi ministri degli Esteri debba stabilire i modi le forme le procedure e gli obiettivi, e non possa lasciarsi dettare l’agenda dai contendenti, sarebbe come se le squadre dettassero il regolamento degli arbitri. Penso che satrebbe bene stabilire che le truppe delle N.
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