Davide Frattini Rapporto di “Peace Now”: circa il 40% dei terreni degli insediamenti israeliani in Cisgiordania verrebbe da confische a proprietari arabi. GERUSALEMME — Rabah Abdellatif fa l’esempio dei pantaloni. «Se questi sono i miei pantaloni e questi sono i tuoi pantaloni, tu non devi prendere i miei». I pantaloni sono la sua terra. Dal 1999 — racconta il New York Times — questo palestinese di 65 anni sta lottando
Continua a leggereTag: Israele
Editoriale – Israele e gli USA
Jörg Bremer Tesi FAZ: L’alleanza americana con Israele non deve portare ad una divisione tra Europa e Usa. esistono interessi contrastanti tra Usa e Israele, gli USA devono tornare ad un ruolo di “mediatore affidabile” nelle questioni mediorientali, gli USA devono imporsi maggiormente ad Israele, non concedergli troppo spazio per iniziative in solitaria, Rivendicata per l’Europa il ruolo di mediatore, ma i paesi europei sono deboli e non sono in
Continua a leggerePer gli evangelici, l’appoggio a Israele è ‘politica estera divina”
DAVID D. KIRKPATRICK I cristiano-evangelici americani, 1/4 dell’elettorato, appoggiano la politica filo-israeliana di Bush, paventano la possibilità di un cambio di rotta con dialogo con l’Iran. Sono decenni che è in atto l’alleanza tra il governo israeliano e gli USA con gli evangelici; ad es. la cooperazione con Hagee è iniziata al tempo del primo ministro israeliano Menachem Begin. L’alleanza tra Israele, i suoi sostenitori cristiano-evangelici e il presidente Bush
Continua a leggereGaza, attentato contro Haniyeh il premier sfugge ai killer
Alberto Stabile I familiari di un miliziano ucciso dalla "polizia" di Hamas volevano vendicare la sua morte Sale la tensione tra i palestinesi, uomini di Fatah tra gli sparatori Crisi senza soluzione, bocciato il governo tecnico proposto da Abu Mazen Solo qualche ora prima era stata firmata una "tregua" fra integralisti e al Fatah GERUSALEMME – La guerra intestina che da mesi dilania i palestinesi ha toccato un nuovo picco,
Continua a leggereLe bombe a grappolo di Israele infestano il Libano
MICHAEL SLACKMAN Dalla fine della guerra israelo-libanese in agosto sono state gravemente ferite (119) o uccise (18) persone, 3 al giorno, dalle bombe a grappolo sganciate da Israele negli ultimi giorni della guerra; ci vorranno almeno 15 mesi per liberarne l’area, se ci sarà il denaro sufficiente. Il tasso ufficiale di fallimento delle bombe a grappolo è del 15%, ma quello calcolato per questa guerra è del 40%. Sono legali
Continua a leggere"Uccideremo i leader di Hamas" scontro aperto tra palestinesi
Sporadici incidenti dopo le sparatorie nelle quali ci sono stati 12 morti e 130 feriti Le "Brigate Al Aqsa" si schierano contro i capi integralisti Tensione altissima a Gaza e in Cisgiordania, oggi l´arrivo del capo della diplomazia Usa nella regione GAZA – I Territori palestinesi sono stati spinti sull´orlo del caos dagli scontri scoppiati fra le fazioni palestinesi, che negli ultimi due giorni hanno causato 12 morti e 130
Continua a leggereScontri tra Hamas e Fatah, sette vittime
Battaglia a Gaza. In fiamme la sede del governo palestinese GAZA — Sette morti, tra cui un ragazzino di 15 anni, e 75 feriti, di cui tre bambini appena usciti da scuola e un cameraman di Al Arabiya. È il bilancio dei duri scontri a colpi di pistola, lanciarazzi e granate, ieri a Gaza città e Khan Younis tra fazioni rivali delle forze di sicurezza palestinesi. A contrapporsi, ancora una
Continua a leggereOlmert: «Non mi ritiro dalla Cisgiordania»
Mara Gergolet Il premier: non è più tra le nostre priorità. Via libera all’espansione degli insediamenti GERUSALEMME — Il ritiro dalla Cisgiordania non si farà. A certificare il decesso del piano con il quale è stato eletto, l’accantonamento dell’eredità di Sharon che doveva segnare la direzione della politica israeliana, è il premier Ehud Olmert. In un’audizione davanti al Comitato per gli Affari Esteri e la Difesa della Knesset, ieri mattina,
Continua a leggereLa protesta della El Al «Anche l'Italia ha impedito lo scalo ai cargo di armi»
Mara Gergolet Tanti paesi UE, fra cui l’ITALIA, avrebbero negato lo scalo agli aerei cargo israeliani che trasportavano bombe per l’offensiva in LIBANO. ITALIA, GERMANIA, GRAN BRETAGNA, IRLANDA, SPAGNA e PORTOGALLO hanno negato lo scalo agli aerei della El Al che trasportavano armi, innanzitutto bombe “bunker buster” di fabbricazione USA, necessarie per distruggere i bunker di Hezbollah: una sorta di “concertazione europea” per frenare l’offensiva israeliana. GERUSALEMME — Niente scali
Continua a leggereE l´Europa ora cerca il dialogo con Hamas
EUROPA, MEDIO ORIENTE, ISRAELE ANDREA BONANNI FORTE della capacità di iniziativa dimostrata in Libano, l´Europa getta il proprio peso anche sul fronte del conflitto israelo-palestinese. E prepara una svolta che potrebbe portare a stabilire rapporti con Hamas, rafforzare in modo decisivo la posizione del presidente palestinese Abu Mazen, ricondurre la Siria nel gioco diplomatico e schiudere la via per un nuovo negoziato di pace con Israele. Come sempre accade negli
Continua a leggere