Anche la catastrofe sanitaria e sociale provocata da una pandemia come il Coronavirus19 è un’occasione utilizzata dalle potenze capitalistiche per rafforzarsi rispetto ai concorrenti. La Cina ne è un esempio.Riportiamo il riassunto di un articolo pubblicato da Foreign Policy il 16/06/2020: La via della seta sanitaria è un vicolo cieco Per il Partito Comunista Cinese (PCC) il predominio delle reti globali del 5G è da tempo un obiettivo fondamentale delle
Continua a leggereTag: infrastrutture
Passati i funerali, i morti del ponte Morandi sono il pretesto per uno scontro sulle future commesse
Come è noto nel capitalismo le grandi disgrazie aumentano il Pil e i profitti. Dopo le guerre, i terremoti, le catastrofi naturali c’è l’affarone della ricostruzione, la corsa alle commesse e ai finanziamenti di stato. I morti entrano nelle statistiche, i profitti nelle casse di chi ricostruisce. Nella caterva di polemiche che ha trasformato il crollo del ponte di Genova in una passerella mediatica per politici nel più smaccato stile
Continua a leggereIl Tajikistan accumula debiti con la Cina
Asia Centrale, Tajikistan, Cina, investimenti Asia Times 130613 Il Tajikistan accumula debiti con la Cina Anvar Sattori – Visita del presidente del Tajikistan in Cina: incontro con l’omologo cinese, Xi Jinping e con diversi capi di gruppi statali cinesi. – Il Tajikistan riceve dalla Cina investimenti, prestiti preferenziali a lungo termine, e la Cina acquisisce l’accesso ai minerali e all’energia del Tajikistan. – Siglati progetti di investimenti cinesi per circa 200 milioni di
Continua a leggereArmi di distruzione di massa
Egitto, rivolte, economia Asia Times 110217 Armi di distruzione di massa Michael Schwartz, professore di sociologia presso la Stony Brook State University; autore di War Without End: The Iraq War in Context (Haymarket Press); studioso dei movimenti di protesta. – Tesi per spiegare perché il movimento di protesta in Egitto ha avuto molto maggiore successo a sconfiggere gli attacchi violenti delle forze armate del movimento di protesta cinese di piazza Tienamen:
Continua a leggereA Davos, ritornano i banchieri (Haiti)
Economia int.le, catastrofi naturali, rapporti di potenza Wsj 100124 A Davos, ritornano i banchieri DEBORAH BALL ● I grandi banchieri sono tornati in forza al Forum economico internazionale di Davos, dopo alcune assenze eminenti lo scorso anno. L’odore delle opportunità di affari offerte dal contatto con dirigenti d’azienda (oltre 100), regolatori e leader politici (circa 30 presidenti e primi ministri) soverchia il bombardamento contro i privilegi della categoria nelle
Continua a leggereL’espansione dell’energia nucleare in Cina suscita preoccupazioni
Cina, energia, nucleare Nyt 091216 L’espansione dell’energia nucleare in Cina suscita preoccupazioni KEITH BRADSHER ● La Cina sta preparando la costruzione di un numero di impianti nucleari tre volte quelli del resto del mondo messi assieme; o 11 i reattori attivi, al via la costruzione di altri 10 reattori l’anno; non si è a conoscenza di incedenti rilevanti nella produzione di elettricità degli ultimi 15 anni. o Oggi a pieno
Continua a leggereGli affari a Tripoli – Gheddafi nel mirino di Finmeccanica
Italia, Libia, armamenti, gruppi Nigrizia 090708 Gli affari a Tripoli – Gheddafi nel mirino di Finmeccanica ● La Libia vuole entrare nel capitale dell’holding italiana: i fondi sovrani libici vogliono acquisire una piccola quota (2%?) del capitale del gruppo di piazza Monte Grappa. ● Sarebbe l’ultimo tassello di un puzzle che vede Tripoli fare shopping strategico nella terra ex colonizzatrice, avendo già acquisito il 4,9% di Unicredit, l’1% di Eni
Continua a leggereI punti principali del pacchetto anti-congiunturale
Faz 090113 I punti principali del pacchetto anti-congiunturale – Accordo nel governo tedesco tra Union[e] (Cdu-Csu) e SPD sul secondo pacchetto anti-congiunturale per il 2009 e 2010, di circa €50MD. o Fondo di investimenti, punto centrale del programma l’aumento degli investimenti federali e dei Land, incremento di €17-18MD complessivi di investimenti in infrastrutture; 2/3 in istituti scolastici, il resto in strade, ferrovie e collegamenti internet più veloci. o Introdotto anche un
Continua a leggereMonopolio dei porti
Gfp 081203 Monopolio dei porti ● Nonostante la crisi economica, il governo tedesco spinge per un veloce ampliamento dei porti marittimi, che operano già ora al limite, per queste infrastrutture intende stanziare €10MD, per espandere il settore anche all’estero. Il settore marittimo è classificato da Berlino come “industria strategica”. o 2007, la flotta commerciale tedesca contava 3 125 navi, pari a quasi 1/3 delle capacità mondiali in container. o Di
Continua a leggereIl rallentamento nel Golfo si riflette su tutto il Medio Oriente
Nyt 081029 Il rallentamento nel Golfo si riflette su tutto il Medio Oriente MICHAEL SLACKMAN ● Il rallentamento nel Golfo potrebbe risultare disastroso per paesi come Egitto, Giordania e Siria, le cui economie sono state sostenute dai proventi petroliferi, come pure per i paesi arabi in generale. o L’Egitto riceve circa la metà delle sue rimesse annuali di $6MD da oltre 2 mn. di suoi cittadini che lavorano nell’area del
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