CRESCE L’OPPOSIZIONE DELL’ELITE ALL’ATTACCO ALL’IRAN

ASIA TIMES    120128 CRESCE L’OPPOSIZIONE DELL’ELITE ALL’ATTACCO ALL’IRAN Jim Lobe Mentre l’autorevole rivista Foreign Affairs (firma di Kroenig), titola: Perché un attacco (all’Iran) e la l’opzione meno peggio, sostiene un attacco aereo Usa limitato e calibrato contro difese aeree e siti nucleari iraniani, –    si sono espressi contro le minacce di guerra e le sanzioni all’Iran una serie di influenti personaggi dell’establishment per la politica estera americana, un tempo favorevoli

Continua a leggere

Il Kenya sviluppa un piano per la regione satellite di Jubaland sul confine somalo/Nigrizia: Un piano per la sicurezza della North

Somalia, Corno d’Africa, potenze, Kenia The Guardian           111108 Il Kenya sviluppa un piano per la regione satellite di Jubaland sul confine somalo Nigrizia          111102 Un piano per la sicurezza della North Eastern Province – Nairobi nel pantano somalo Ismail Ali Farah – L’operazione militare del Kenya (chiamata “Linda Nchi”, proteggi la nazione) in Somalia, preparata dal 2010, è iniziata su spinta di alleati occidentali (Usa e Francia) il 16 ottobre scorso,

Continua a leggere

L’Irak acquista F-16, rafforza la sua aeronautica

Irak, armi, Usa Wsj     110927 L’Irak acquista F-16, rafforza la sua aeronautica ADAM ENTOUS e NATHAN HODGE – Primo passo dell’Irak nella costruzione di una aeronautica militare moderna con o   l’accordo Irak-Usa per l’acquisto di 18 caccia F16 (Block 52, avanzati, costruiti da Lockheed Martin), pagata la prima rata da $1,5MD, prima tranche dei 36 complessivi in programma; l’Irak è il 26° paese ad utilizzare gli F-16. – Il primo ministro iracheno,

Continua a leggere

Il Niger accusa il colpo delle migliaia di emigrati che lasciano la Libia, e il lavoro

Libia, profughi, Niger Nyt     110927 Il Niger accusa il colpo delle migliaia di emigrati che lasciano la Libia, e il lavoro ADAM NOSSITER – Da marzo oltre 200 000 nigerini emigrati in Libia per lavoro sono fuggiti dalla guerra in Libia, viaggiando per un mese attraverso il deserto, e la maggioranza di essi è ora in estrema miseria, come le loro famiglie che dipendevano dalle rimesse. o   Continua il rimpatrio in Niger

Continua a leggere

L’offerta segreta di armare Gheddafi fa comparire le tensioni nel governo cinese

Nyt     110911 L’offerta segreta di armare Gheddafi fa comparire le tensioni nel governo cinese MICHAEL WINES – A metà circa luglio 2011 tre dei maggiori gruppi statali cinesi degli armamenti (China North, China Precision Machinery, China Xinxing Import e Export Corporation) hanno offerto segretamente all’esercito di Gheddafi $200 mn. di armamenti (solo l’esercito cinese poteva avere nei propri magazzini un tale ammontare di armi) per reprimere i ribelli, contro l’embargo Onu

Continua a leggere

Lavoro per l’industria delle costruzioni

Libia, infrastrutture, Germania Gfp     110824 Lavoro per l’industria delle costruzioni – I gruppi tedeschi entrano nella nuova contesa che si apre in Libia, consapevoli dei propri svantaggi (non avendo Berlino partecipato agli attacchi aerei) rispetto a quelli di Francia, Gran Bretagna e Usa, che i ribelli vorranno ingraziarsi. o   Già da fine luglio Afrika-Verein ha visitato Bengasi con 20 rappresentanti di imprese per assicurarsi che il Consiglio Nazionale Provvisorio libico (CNP)

Continua a leggere

La Libia, obiettivo politico divenuto incerto per l’Eliseo/Figaro: Parigi, il dialogo condizione del ritiro degli alleati

Francia, missioni militari Le Monde       110712, La Libia, obiettivo politico divenuto incerto per l’Eliseo + Le Parisien 110712, I deputati approvano la continuazione dell’intervento francese in Libia + Le Figaro    110711, Parigi, il dialogo condizione del ritiro degli alleati – Mobilitazione nella guerra libica della Francia, “primo contribuente” dell’intervento, a fianco della Gran Bretagna: o   4 400 soldati, di cui 800 in Francia; o   40 aerei caccia; 8 navi e 18 elicotteri

Continua a leggere

Commento – Problema Sudan – Difficile missione

Faz      110711 Commento – Problema Sudan Thomas Scheen Tesi: Il Sudsudan non è in grado di sopravvivere senza il suo avversario Nordsudan. Questo potrebbe riprodurre la situazione dell’Eritrea, con la continuazione di una guerra già ventennale. – I problemi del Sudsudan, 54° Stato africano: economia traballante; nessuna sicurezza di finanziamenti; personale con formazione scadente; ambiente di lavoro pessimo, un management che rifiuta la cogestione. – I motivi che fanno dubitare sulla capacità di

Continua a leggere

Libia e Afghanistan Lavoratori contro la guerra

“Adesso in Libia l’Italia bombarda più di tutti gli altri” – titola La Stampa dell’11 giugno – e precisamente il 30% dei raid alleati in Libia (ormai quasi 12 mila) è effettuato da aerei italiani. Di fronte a questo dato stride il silenzio delle piazze italiane – come se con l’acqua pubblica, il nucleare fuori della porta e qualche sindaco di centro-sinistra, sulla guerra si potesse lasciar correre. Molte sono

Continua a leggere

Gli USA allargano alla Somalia la guerra dei droni

Nyt     110702 Gli USA allargano alla Somalia la guerra dei droni MARK MAZZETTI e ERIC SCHMITT – L’intervento militare americano contro Al-Qaeda in Yemen (chiamata AQAP, al-Qeda della penisola Araba) si è allargato a fine giugno alla Somalia con attacchi di droni contro gli islamisti del gruppo Shabab, che sarebbe sotto pressione su vari fronti: o   ucciso a giugno il capo di al-Qeda dell’Africa Orientale, Abdullah Mohammed responsabile dei bombardamenti del 1998;

Continua a leggere