Eugenio Bruno Pensioni e personale rappresentano ancora il 41% delle uscite totali ROMA Costo del personale e vitalizi si confermano due moloch per i conti di Palazzo Madama. Da soli assorbono il 41% delle risorse (487 milioni di euro) messe a disposizione dallo Stato,nel 2006,per il funzionamento della " Camera alta". Risultato: nonostante il taglio delle indennità dei parlamentari e il contenimento delle spese per consulenze, anche questo anno, le
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Russia – i lavoratori del petrolio in rivolta
Jens Hartmann Nella metropoli petrolifera di Surgut, Siberia occidentale, manifestano 5000 addetti del gruppo petrolifero Surgutneftegaz contro la direzione e per salari più alti. Sugli striscioni: «Bogdanov, siamo uomini, non spazzatura», oppure «Prima i salari, poi i dividendi». Forbes ha stimato il patrimonio di Bogdanov in €3,52 MD; la liquidità del gruppo è valutata in $13MD e i dividendi sono cresciuti del 93% nel 2005. Il salario medio secondo la
Continua a leggerePer un’opposizione cosciente ai governi della borghesia
A due mesi dal suo insediamento, il governo Prodi sta confermando il nostro peraltro facile pronostico: un altro governo per il grande capitale. Chi ha votato a sinistra perché stufo di vedere lo strafottente imbonitore Berlusconi può essere soddisfatto. Di certo l’immagine sorniona e pretesca di Prodi non può suscitare tanti odi – né tanti amori. Ma chi ha votato a sinistra sperando che da quel voto potesse venire un
Continua a leggerePiù che l'«exit strategy» alla maggioranza serve una strategia
On line « Il Punto » di Stefano Folli La discontinuità rispetto al centro destra è nel ritiro dall’Iraq, estenderla è un errore Stupiscono le reazioni meravigliate alle parole di Massimo D’Alema. Lasciando intravedere le sue dimissioni se la politica sull’Afghanistan non fosse accettata dalla maggioranza, il ministro degli Esteri non ha fatto che ribadire una linea già annunciata nelle scorse settimane. La si può riassumere così: sulle scelte di
Continua a leggereAfghanistan vero test per il nuovo rapporto con Bush
il PUNTO di Stefano Folli L’intervista al presidente Bush raccolta da Mario Platero è significativa per almeno due ragioni. In primo luogo perchè rende esplicita la volontà della Casa Bianca di stringere un legame privilegiato con la Germania di Angela Merkel. Un Paese « che avrà un ruolo importante da giocare in Europa e nel mondo » . È evidente che gli Stati Uniti cercano interlocutori e in Europa guardano
Continua a leggereAllarmati dai raid, in Irak i quartieri organizzano turni di guardia
Irak, guerra azioni Nyt 06-05-10 Allarmati dai raid, in Irak i quartieri organizzano turni di guardia SABRINA TAVERNISE A tre anni dall’invasione americana all’o.d.g. la guerra civile, con gente prelevata dalle abitazioni e giustiziata sommariamente. I sunniti non chiedono protezione al governo sciita appoggiato dagli USA; nei quartieri di Baghdad ovest e dei centri delle sei maggiori città sunnite, comprese Baquba nel Nord e Mahumudiya nel Sud, si stanno formando
Continua a leggereHartz IV – Il governo fa controllare i disoccupati
Germania, mercato lavoro, disoccupazione, riforme Faz 06-05-03 Hartz IV – Il governo fa controllare i disoccupati Con la legge applicativa della Hartz IV, la SGB-II, approvata dal governo tedesco di grande coalizione, che entrerà in vigore dal 1° agosto 2006, sono previsti controlli esterni più severi sui disoccupati, con risparmio di €400mn. nel 2006, e dal 2007 1,2MD. l’anno. – Sarà verificata la reale disponibilità del disoccupato ad accettare
Continua a leggere"Giù il debito o bocciamo l´Italia"
ITALIA, POLITICA, ECONOMIA REPUBBLICA Mar. 11/4/2006ROBERTO PETRINI Standard & Poor´s avverte il futuro governo. Avanza Piazza Affari i mercati Ma Moody´s sdrammatizza: non ci sarà alcun impatto sul nostro giudizio La società americana minaccia di abbassare il rating in assenza di misure decise sui conti pubblici ROMA – Standard & Poor´s invita il nuovo governo, ad urne appena chiuse e quasi percependo il rischio-pareggio, ad affrontare subito la questione dei
Continua a leggerel “Consiglio di Sicurezza Nazionale” iracheno: un passo verso un’aperta dittatura
Irak, governo, fazioni, USa Wsws 06-0324 Il “Consiglio di Sicurezza Nazionale” iracheno: un passo verso un’aperta dittatura James Cogan Gli USA stanno preparando in Irak un “Consiglio di scurezza nazionale” (NSC), extraparlamentare, come mediazione tra le fazioni irachene, un compromesso che sarebbe stato raggiunto con l’Alleanza irachena unita (UIA). Il rischio della guerra civile ne sarebbe la giustificazione. Tecnicamente un organismo transitorio per superare la crisi in corso, ma potrebbe
Continua a leggereMarche, sfida tra imprenditori. Un azzurro affronta la Merloni
Italia, Politica, Economia CORRIERE Mer. 8/3/2006 Francesco Battistini IL CASO / La scelta del Cavaliere: fuori Schifani e dentro Casoli, leader confindustriale di Ancona. «Mi ha chiamato il capo del governo, pensavo a uno scherzo» La Confindustria marchigiana fornisce candidati sia al Polo sia all’Unione ROMA – Disfattista senza truppe. Ottimista senza motivi. Per continuare a cantarsele, Berlusconi e Montezemolo non hanno più bisogno di tribune tv. Ora c’è
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