È un gioco combinato

Germania, ferrovie, scioperi, sindacato, privatizzazione Die Welt               060930 È un gioco combinato I sindacati delle ferrovie sono profondamente divisi sulla questione dell’ingresso in Borsa e sulle garanzie occupazionali. Un anno e mezzo fa i sindacati delle ferrovie tedesche DB e Trasnet/GDBA hanno concluso un accordo che consente ai due sindacati di fare pressione con lo sciopero prima di una decisione del Bundestag. Nel 1993 il sindacato macchinisti Deutscher Lokführer (GdL),

Continua a leggere

Dal rapporto bipartisan del congresso USA: Abramoff e Rove ebbero 82 contatti

Usa, lobby NYT, 060929 Dal rapporto bipartisan del congresso USA: Abramoff e Rove ebbero 82 contatti PHILIP SHENON Il noto lobbista Abramoff e la sua squadra hanno avuto 485 contatti con i funzionari della Casa Bianca nel 2001-2004; compresi 82 contatti diretti con il capo per la strategia politica del presidente americano, Rove, e anche con Mehlman, al tempo stratega politico della Casa Bianca ed attualmente presidente della Commissione nazionale

Continua a leggere

Tecnologia ferroviaria – Ultimatum per il transrapido in Germania

Faz, 22.9.06 Incidente di un treno a sospensione magnetica – 23 vittime tra i rottami del transrapido + Faz, 18.9.06 Tecnologia ferroviaria – Ultimatum per il transrapido in Germania Anche dopo l’incidente del treno a sospensione magnetica privo di conducente su una tratta sperimentale a Emsland, Germania, il gruppo ThyssenKrupp, che fa parte del consorzio di produzione del transrapido assieme a Siemens (450 addetti per la sua costruzione), mantiene il

Continua a leggere

Il sovrano venerato come un dio/Il magnate dei media che volle farsi premier

Danilo Taino Bhumibol Il sovrano venerato come un dio   Provate a non alzarvi, in un cinema di Bangkok, quando, prima della proiezione, viene suonato l’inno reale (non l’inno nazionale). Le proteste che solleverete non saranno formali: i thailandesi hanno per il loro re, Bhumibol Adulyadej il Grande (Rama IX), una venerazione sincera. Quest’anno, sessantesimo anniversario della sua incoronazione, il Paese si è coperto di giallo — bandiere, coccarde, striscioni

Continua a leggere

Carri armati a Bangkok: è colpo di Stato

Danilo Taino I militari appoggiati dal re destituiscono Thaksin e prendono il potere Golpe militare in THAILANDIA: destituito il premier, da tempo accusato di brogli e malversazioni. Forse il re, molto popolare, schierato coi golpisti. Un tuffo nell’altro secolo: carri armati nelle strade di Bangkok, militari alla televisione, braccio di ferro tra potere civile e potere militare mentre il primo ministro è all’estero. Il colpo di Stato in Thailandia sarà

Continua a leggere

Gli affari incontrano i diplomatici

La promozione dell’economia all’estero è per il ministro tedesco degli esteri Steinmeier: «Compito centrale della politica estera tedesca». Conferenza annuale della diplomazia (4-7 settembre): presenti i diplomatici di tutte i 226 rappresentanze estere tedesche, invitati oltre 800 rappresentanti di società tedesche. La Conferenza consente il muto spalleggiarsi dell’insieme del mondo economico e della diplomazia tedeschi contro la concorrenza degli altri paesi industrializzati. Le imprese ricevono oltre ad un’analisi esclusiva della

Continua a leggere

Turchia: Conflitto sull’invio di truppe in Libano

Justus Leicht In corso un acceso dibattito in Turchia sull’invio di truppe per la missione ONU in Libano. La sua partecipazione è desiderato da USA ed Israele per dare una copertura “islamica” all’operazione. La Turchia è membro NATO e mantiene da anni strette relazioni diplomatiche e militari con Israele. Gli USA (che hanno favorito prestiti internazionali alla Turchia, la quale è a sua volta un importante acquirente di armi americane)

Continua a leggere

Lotte operaie – il maggior stabilimento Vw del Brasile si ferma

Sciopero a tempo indeterminato dei 12 000 addetti del maggior stabilimento VW del Brasile (Anchieta di Sao Bernardo do Campo) contro l’annunciato taglio di 1800 posti per novembre. In due anni VW intende tagliare 3600 posti nello stabilimento di Anchieta, con risarcimenti. Nel complesso dovrebbero essere tagliati 6 000 dei 21 000 posti in 5 stabilimenti VW. Ad Anchieta sono prodotte 960 auto al giorno; in maggio lo sciopero di

Continua a leggere

L’intelligente ambiguità del successo politico italiano

DI Stefano Folli Il vertice europeo ha sancito un indubbio successo dell’Italia e quindi del Governo Prodi. Un successo politico e diplomatico. Nessuno può negarlo. L’Italia ha saputo tenere la scena fin dal primo minuto della crisi libanese ed è apparsa a tutti il Paese più convinto e determinato nel volere la forza multinazionale. Questo atteggiamento le ha procurato gli elogi di Bush, di Israele e del Libano. Non solo:

Continua a leggere

Piano USA per un colpo di Stato in Irak?

Peter Symonds Da due articoli del NYT 16/17 agosto, su riunione privata al vertice (Bush+ gabinetto di guerra ed esperti esterni) su strategia americana per Irak: Art. del 16, tra le righe si parla di giorni contati per il governo di al-Maliki se non attiene alle direttive del governo americano. Insoddisfazione per il nuovo governo iracheno di Maliki; Iracheni non hanno apprezzato sacrifici americani; come ha fato a riuscire la

Continua a leggere