Dobbiamo cambiare direzione nelle politiche

Tesi Robert E. Rubin, Segretario al Tesoro 1995-99, CdA Citigroup: squilibri accumulati (deficit bilancio – inclusi deficit pensionistico e sanitario – e deficit estero) stanno raggiungendo dimensioni tali da mettere a rischio l’economia USA; provvedimenti di aggiustamento necessari sono tanto pesanti da essere politicamente insostenibili per qualunque partito al governo: necessario accordo bipartisan per aumento tasse e tagli. Necessario ridurre deficit bilancio che marcia sui 4-5 trilioni di $ nei

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L’economia europea migliora ma incontra ostacoli nella competizione globale

Valutazioni in vista del World Economic Forum:ciclo europeo caratterizzato da dicotomia tra imprese che vanno bene, con alti profitti, ma consumi che restano bassi causa stagnazione salari e occupazione. Ken Wattret, capo economista BNP Paribas a Londra: ciclo differente dagli altri: “grandi notizie per il settore imprese, non per le famiglie”. USA sono riusciti ad aggirare l’ostacolo con i consumi a credito, basato su ipoteche sulla casa: acquisti di auto

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Ancora mattino in America

WSJ celebra il 25° della “Reaganomics” in una summa trionfalistica della linea liberista: 25 anni di prosperità, dopo la stagflazione degli anni ’70; su 276 mesi, solo 15 (il 6%) in recessione, creati 43 milioni di posti di lavoro, e 30 trilioni $ di ricchezza, più di quanto prodotto nei 200 anni precedenti. Principi della reganomics: moneta sana (unico scopo di politica monetaria: stabilità prezzi), basse aliquote fiscali (che ora

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L’Egitto? Sarà la Taiwan del Mediterraneo

«Sono già oltre 100 le nostre aziende che hanno investito in Egitto». Un dato, quello sottolineato dal ministro per le Attività produttive Claudio Scajola, che racconta il crescente interesse del sistema economico italiano per il maggior Paese sulla sponda sud del Mare Nostrum, quello che qualcuno vede come una potenziale «Taiwan del Mediterraneo». Scajola ne ha parlato ieri a Milano, insieme al ministro dell’Industria del Cairo, Rachid Mohammed Rachid, alla

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Autonomi più ricchi, dipendenti più poveri

Bankitalia: in due anni il divario di reddito tra loro è salito del 60 per cento Indagine sul tenore di vita delle famiglie italiane nel 2004. I guadagni medi reali sono cresciuti del 2% Giù il potere di acquisto di operai, impiegati e dirigenti. Per il popolo delle partite Iva l´11,7% in più in termini reali. Per liberi professionisti e imprenditori più 19,2 Il reddito medio familiare netto è di

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La Cina sta per divenire il paese con maggiori riserve monetarie del mondo

Cina, finanze, rel. int.li Die Welt 06-01-17 La Cina sta per divenire il paese con maggiori riserve monetarie del mondo Johnny Erling Nel 2005 la Cina: ha registrato un saldo attivo della bilancia commerciale estera di $102 MD; dopo il Giappone, la Cina ha la seconda maggiore quota estera di buoni del Tesoro USA, $247,6 MD, pari a quasi 1/3 delle sue riserve monetarie; riserve monetarie di $818,9 MD (+34,3%,

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Congiuntura – La crescita tedesca è labile

Germania, economia   Faz        06-01-12 Congiuntura – La crescita tedesca è labile Dati dell’Ufficio statistico federale tedesco – Statistisches Bundesamt, 2005 –          PIL     +0,9%, €2 244 MD, (calcolate i 2gg lavorativi in meno del 2004, +1,1%, come il 2004); –          Il saldo del commercio estero ha contribuito per lo 0,7%; la domanda interna per lo 0,2%; –          Consumi privati stagnanti; –          Consumi pubblici -0,3%; –          Investimenti lordi in impianti -0,3%, risultato di;

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Risultati di un anno (Ucraina)

Germania, Ucraina, Russia German Foreign Policy 05-12-21 Risultati di un anno (Ucraina) Berlino trae un bilancio geostrategico positivo delle relazioni con l’Ucraina, a un anno dalla rivoluzione arancione; le imprese tedesche lamentano il rallentamento dell’economia, lo scontro interno tra gli oligarchi, la fine degli sconti fiscali per i loro stabilimenti in Ucraina. l’Ucraina si è maggiormente legata all’Occidente ; tentativo di richiamare in vita dagli anni 1990 la GUAM, in

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Stati Uniti – Le imprese tedesche sostengono l’economia americana

Germania, economia, USA Faz 05-12-20 Stati Uniti Le imprese tedesche sostengono l’economia americana Oltre 3000 le imprese tedesche attive negli USA; La Germania (2003) con quasi 675 000 addetti (pari al 13% dei 5,3 milioni complessivi di tutte le imprese estere negli USA), al 2° posto dopo GB con 1 milione di addetti, prima di Jap., 600 000 addetti; per le imprese tedesche il settore più rilevante è il manifatturiero:

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L’economia cinese è più forte di quanto si credeva

Cina, economia, rel. potenza Die Welt 05-12-16 L’economia cinese è più forte di quanto si credeva Johnny Erling Secondo il nuovo censimento sull’economia cinese (fine dicembre 2004) la Cina si pone al 4° posto mondiale dopo USA, Giappone e Germania, superando Francia, Italia e GB. Il dati sul PIL cinese devono essere aumentati del 20% rispetto ai dati forniti a febbraio 2005; Esempi: carbone 1,99 MD tonn., +40 mn. su

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