L’accordo Europa-Grecia, sottoscritto da Tsipras e votato dai parlamenti ellenico e tedesco, può essere visto da due diverse angolature: quella nazionale e quella di classe. Sotto l’angolatura nazionale si tratta di un duro diktat degli Stati europei creditori allo Stato ellenico debitore, e al governo Tsipras reo di aver voluto asserire la propria indipendenza in politica economica quando era stato messo in amministrazione controllata: “se vuoi continuare a far parte
Continua a leggereTag: Commissione Europea
Nuovi ministri europei, vecchie tensioni, fra crisi economica e crisi ucraina
Il termine più utilizzato per definirla è stato “inesperta”. La candidatura di Federica Mogherini designata dall’Italia a sostituire Catherine Ashton (anche lei criticata per la sua inesperienza) era stata bloccata in luglio da Polonia e Paesi Baltici, che l’avevano bollata come troppo tenera con Putin rispetto alla crisi ucraina. Veniva criticato il suo viaggio a Mosca dopo che l’Italia aveva assunto la presidenza europea (1 luglio). Il Financial Times ha
Continua a leggere