Tra le tante figure di anonimi rivoluzionari della prima metà del Novecento, Carlo Restelli occupa un posto a parte. Nato a Rockland (Stati Uniti) nel 1880, da una famiglia originaria di Besano (Valceresio), scalpellino, autodidatta, nei suoi trent’anni di militanza anarchica visse fasi fondamentali del movimento libertario italiano e dell’emigrazione, da Barre (Vermont) a Zurigo, da Clivio a Milano. Venne incarcerato più volte e, pur essendo totalmente estraneo ad ogni
Continua a leggere