Riprendiamo da “The Bullet” questa dichiarazione dal carcere di Boris Kagarlitsky, uno dei detenuti politici più noti della Russia, arrestato il 26 luglio 2023 per la sua contrarietà alla guerra in Ucraina (definita una “giustificazione del terrorismo”), e poi condannato a 5 anni di colonia penale da una corte d’appello militare (pur non essendo un militare, e pur non essendo la Russia ufficialmente in guerra). Dopo l’invasione dell’Ucraina, Kagarlitsky ha
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