Pubblichiamo la traduzione in italiano, a nostra cura, condividendolo, del comunicato dell’Alleanza dei Socialisti del Medio Oriente e Nord Africa sulle recenti manifestazioni di protesta in Iraq, represse nel sangue con circa 150 morti, delle quali poco o nulla è comparso sui media italiani. ************************* Le richieste di giustizia sociale e ridistribuzione economica contro le politiche distruttive neoliberiste non possono essere dissociate dall’opposizione al sistema politico a base confessionale. La
Continua a leggereTag: Borghesia
NON CI UNIAMO AL CORDOGLIO SU SERGIO MARCHIONNE
Da giorni, da quando è rimbalzata la notizia sulle condizioni “irreversibili” di salute di Sergio Marchionne, si è scatenata sui mezzi di informazione una buriana mediatica che è possibile osservare solo a fronte di eventi “epocali”. Non che Sergio Marchionne fosse uno qualsiasi: essere AD di un gruppo internazionale come Fiat-Chrysler mette per forza di cose il personaggio al centro dei riflettori. Ma, a parte il fatto che – ancora
Continua a leggereMEDIO ORIENTE – REPRESSIONE ANTIOPERAIA IN IRAN L’ALTRA GUERRA
Siamo quotidianamente bombardati dalle notizie sulla guerra condotta per un diverso assetto delle sfere di influenza, la conquista di territori, etc. in Medio Oriente dalle potenze globali e locali, guerra in cui il feroce e sanguinario sedicente califfato ISIS è solo una delle fazioni borghesi in lotta, che però ha avuto la particolare funzione di catalizzare e giustificare il conflitto in atto agli occhi dell’opinione pubblica. Sui media borghesi si
Continua a leggereL’ACCIAIO DELLA LOTTA DI CLASSE
Mentre in Italia è in corso un’altra tappa della lotta dei lavoratori del siderurgico,[1] circa 400 operai dell’Ilva di Cornigliano – sostenuti dai lavoratori di altre industrie metalmeccaniche genovesi – per la difesa dei posti di lavoro a rischio dopo la decisione del Governo Renzi di privatizzare il gruppo, il consiglio di Stato cinese (22 gennaio 2016) ha deciso che la capacità di produzione di acciaio, carbone, cemento, alluminio, vetro
Continua a leggereLa borghesia ucraina tra Europa e Russia
Qual è il ruolo degli oligarchi nei recenti avvenimenti? E che caratteristiche ha la borghesia ucraina? La formula filorussi contro filoeuropei, corretta ma troppo abusata dagli opinionisti occidentali, non permette di comprendere a fondo né il ruolo delle classi negli attuali avvenimenti ucraini, né l’orientamento reale della classe al potere oggi in Ucraina. In molti articoli e reportage si citano gli oligarchi russi, la diffusa corruzione, il condizionamento sulla politica
Continua a leggereL’elezione del nuovo presidente dell’Iran (14 giugno 2013)
L’elezione del nuovo presidente dell’Iran (14 giugno 2013) L’elezione di Hassan Rouhani al primo turno, a sorpresa, con 18.613.329 voti, pari al 50,71% dei voti validi, ha suscitato commenti prudenti sulla stampa estera. Dal punto di vista della strategia elettorale la vittoria è stata favorita dal ritiro, l’11 giugno, di Mohammad-Reza Aref, il candidato di Khatami. Khatami ha ritenuto opportuno infatti rinunciare a una candidatura “riformista” e concentrare i voti sul
Continua a leggereElezioni iraniane – Rouhani: un consenso sul passato
Mo, Iran, elezioni Asia Times 130617 Elezioni iraniane – Rouhani: un consenso sul passato M K Bhadrakumar – Gli iraniani hanno eletto presidente al primo turno Hassan Rouhani – con un consenso del 50,7%, e una partecipazione elettorale oltre il 70% – un candidato dell’establishment religioso, che ha un passato “rivoluzionario” e gode dell’appoggio del Leader Supremo; Rouhani potrebbe porsi al di sopra delle varie fazioni del regime, dopo la presidenza
Continua a leggereIl predominio di una famiglia macchia l’ascesa del Kurdistan
Mo, Iraq, Curdistan Asia Times 130617 Il predominio di una famiglia macchia l’ascesa del Kurdistan Derek Monroe – Erbil, capital del Kurdistan iracheno, opera di fatto come Stato indipendente, con un proprio potere legislativo, esecutivo e giudiziario; ha il totale controllo dei confine esterni e di quelli regionali, interni. – È la prima volta nella storia che i curdi hanno uno proprio Stato, semindipendente. – Risulta di fatto fuori dallo
Continua a leggereMorte di Chavez e incerto futuro del Venezuela
Le Figaro 130306 Morte di Chavez e incerto futuro del Venezuela La morte di Chavez apre un periodo di incertezza per il futuro del Venezuela. Chavez ha peraltro preparato accuratamente la propria successione. – Tre erano i possibili “delfini” all’interno del regime e nel dicembre 2012 Chavez ha designato Nicolas Maduro, vicepresidente dall’ottobre 2012 e dal 2006 ministro degli Esteri. – Esclusi invece Elias Jaua, attuale
Continua a leggereLavoratori, sindacati e futuro politico dell’Egitto
Middle East Research and Information Project (MERIP) 130118 Lavoratori, sindacati e futuro politico dell’Egitto Joel Beinin – Nella settimana 15-22 dicembre 2012, tra due round di referendum sulla nuova Costituzione egiziana, i lavoratori hanno scioperato in tre grandi imprese industriali strategiche; in due hanno ottenuto velocemente quanto chiesto. – I 13 000 dipendenti della Eastern Tobacco (Compagnia Orientale del Tabacco) di Giza Company hanno ottenuto il ripristino degli incentivi di produzione,
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