Germania, Missioni militari, Asia centrale, Afghanistan Afghanistan – La Bundeswehr chiede un rafforzamento Hans-Jürgen Leersch Lo stato maggiore militare ha chiesto la creazione di una riserva di mezzi corazzati per l’Afghanistan, dato l’aumento degli attacchi. «la crescente delusione e insoddisfazione della popolazione, l’ininterrotta influenza dei signori della guerra e della criminalità organizzata». La di mezzi corazzati riserva (che sarà situata a Mazar-i-Sharif) è costituita da carri armati tipo Fuchs, e
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Zona di guerra – "L’Afghanistan sta sull’orlo del precipizio"
Afghanistan, fazioni, diritti umani, guerra Die Welt 06-07-21 Zona di guerra – "L’Afghanistan sta sull’orlo del precipizio" Kirstin Wenk, Dietrich Alexander Denuncia di Human Rights Watch del pericolo, in caso di ritiro delle potenze occidentali dall’Afghanistan, di una ripresa della guerra civile nel paese, con l’aumento dei profughi e la produzione di eroina, la destabilizzazione di tutta la regione, compresi Pakistan e Kashmir. Sperano che la situazione migliori in seguito
Continua a leggereVia libera bipartisan su Kabul Quattro ribelli, Prc in difficoltà
Giuliano Gallo L’amarezza di Giordano: privilegiati. E Paolo Cacciari lascia la Camera PRODI OTTIMISTA «A Palazzo Madama non ci saranno problemi nella coalizione» ROMA – A guardare i numeri, parrebbe un plebiscito: 549 voti a favore, solo 4 i contrari. Maggioranza e opposizione, di fatto uniti dopo mesi di divisioni anche feroci, hanno votato insieme. Un plebiscito, appunto. E invece il rifinanziamento delle missioni italiane all’estero, approvato ieri dalla Camera
Continua a leggereL'attivismo sul Libano «copre» il via libera alla missione a Kabul
Online «Il Punto» di Stefano Folli Con opportuna tempestività, Romano Prodi ha spiegato che non c’è alcuna richiesta italiana all’Iran perché eserciti una mediazione nella crisi. Ipotizzarlo, dice il presidente del Consiglio,sarebbe da «idioti». Più semplicemente, come ha notato Cossiga, sarebbe«una pretesa impossibile e ridicola». In realtà, alcune mosse e telefonate del premier avevano lasciato intravedere qualcosa al riguardo, nelle ore concitate del G8. Ora la questione è chiarita. Resta
Continua a leggerePiù che l'«exit strategy» alla maggioranza serve una strategia
On line « Il Punto » di Stefano Folli La discontinuità rispetto al centro destra è nel ritiro dall’Iraq, estenderla è un errore Stupiscono le reazioni meravigliate alle parole di Massimo D’Alema. Lasciando intravedere le sue dimissioni se la politica sull’Afghanistan non fosse accettata dalla maggioranza, il ministro degli Esteri non ha fatto che ribadire una linea già annunciata nelle scorse settimane. La si può riassumere così: sulle scelte di
Continua a leggereAfghanistan vero test per il nuovo rapporto con Bush
il PUNTO di Stefano Folli L’intervista al presidente Bush raccolta da Mario Platero è significativa per almeno due ragioni. In primo luogo perchè rende esplicita la volontà della Casa Bianca di stringere un legame privilegiato con la Germania di Angela Merkel. Un Paese « che avrà un ruolo importante da giocare in Europa e nel mondo » . È evidente che gli Stati Uniti cercano interlocutori e in Europa guardano
Continua a leggere“I nostri militari sono di pace”
UMBERTO ROSSO Il presidente della Camera a Genova: "Lo dice la Costituzione, che lascia le scelte sulle operazioni ai partiti e alla maggioranza" Da Bertinotti il via libera alla missione in Afghanistan Nei colloqui con Prodi si è fatta strada anche la possibilità di porre la fiducia Rifondazione chiama al vincolo di mandato: gli eletti rispettino l´impegno sottoscritto BERTINOTTI: vi sono segni di discontinuità, la mozione di rifinanziamento della missione
Continua a leggere"Più soldati a Kabul e Herat"
C. Fus. Il sottosegretario agli Esteri Gianni Vernetti: dobbiamo rafforzare la nostra presenza Domani l´incontro con il presidente Karzai KABUL – Più militari italiani tra Kabul e Herat. Anche più elicotteri e mezzi aerei per questioni logistiche, per facilitare i contatti e i collegamenti tra un presidio e l´altro. L´Afghanistan è soprattutto gole e montagne e quello che un elicottero può fare in due ore, per un convoglio via terra
Continua a leggereParisi: "Rimarremo in Afghanistan, la nostra presenza sarà rafforzata"
ITALIA, AFGANISTAN, POLITICA REPUBBLICA Mer. 21/6/2006 GOFFREDO DE MARCHIS ALBERTO MATTONE Il ministro della Difesa: "Verso una ridefinizione delle truppe". Ad Herat altri militari e tre elicotteri Ma la sinistra attacca: "Subito un vertice di maggioranza" ROMA – «L´Italia intende restare in Afghanistan e vuole ridefinire la propria presenza in base agli impegni operativi assunti dal nostro contingente». Il ministro della Difesa Arturo Parisi scarta ogni ipotesi di «rientro a
Continua a leggereL’asse Prodi-Zapatero «Giusto restare a Kabul»
Giuseppe Sarcina L’incontro tra i due leader del centrosinistra «Non ce ne andiamo anche se crescono i rischi» IRAQ Prodi ha spiegato le ragioni del nostro ritiro BRUXELLES – Via dall’Iraq, ognuno a modo suo. Ma in Afghanistan bisogna restare, anche se «la situazione diventa ogni giorno sempre più preoccupante», anche se «ci saranno rischi da correre». Romano Prodi e José Luis Rodriguez Zapatero concordano: i soldati italiani e spagnoli
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