Riguardo alla “questione cinese”, la propaganda delle grandi testate giornalistiche, dei think tank, talk shaw televisivi fino ai social media concentra in genere la propria attenzione sulle strategie di sviluppo economico dell’imperialismo cinese. La Cina presentata come il Grande Dragone, il Gigante Asiatico, etc., in ogni caso sostanzialmente intesa come stato unitario, forte di oltre un miliardo e quattrocento milioni di abitanti, omogeneo e coeso riguardo alla minacciosa proiezione internazionale
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