Circa un migliaio di manifestanti hanno sfilato ieri (il comunicato verrà probabilmente pubblicato domani) per le vie di Piacenza in solidarietà coi 24 lavoratori del polo logistico Ikea licenziati dalla cooperativa San Martino a causa del loro attivismo nel SI Cobas.
Alla manifestazione hanno partecipato non solo i facchini di Piacenza, ma anche di altre realtà insieme a compagni solidali da tutta Italia: autobus sono arrivati da Milano, Brescia, Bologna, Roma… oltre a gruppi più ridotti provenienti da altre città.
Snodandosi fra le vie del centro, il corteo ha di nuovo mostrato alla città – e alle sue istituzioni, complici dell’Ikea e della sua politica terroristica contro i lavoratori – non solo che i lavoratori sono uniti e determinati, ma anche che possono contare su un’ampia solidarietà dentro e fuori Piacenza, portata da chi sa che la lotta dei facchini è la lotta di tutti i lavoratori.
La lotta contro l’Ikea è ancora lunga, ma già una volta la perseveranza e l’unione sono state premiate. All’Ikea di Piacenza come in qualsiasi altro luogo di lavoro, solo la lotta paga!