AL NUOVO SQUADRISMO FASCISTA SI RISPONDE CON LA MOBILITAZIONE RIVOLUZIONARIA!
I crescenti episodi di squadrismo nazi-fascista (i fatti di Macerata, prima ancora le numerose aggressioni di compagni ed invasioni di sedi solidali, come a Como; ora i pestaggi di Pavia con la copertura puntuale degli organi di Stato…) dimostrano come la politica del “manganello” non sia il ricordo di un lontano passato, ma l’attualità di una classe dominante che alterna ipocrite linee di “integrazione” ad interventi violenti contro quei lavoratori migranti che pur sfrutta ogni giorno in mille maniere.
Peggio ancora se questi fratelli di classe “osano” unirsi con realtà di lotta anticapitaliste.
I delinquenti fascisti, alimentati da politiche e politicanti che fanno della lotta tra poveri la loro ragione di esistere, vanno individuati, isolati e respinti con la mobilitazione di classe.
I reggicoda “democratici” di uno Stato nato dalla “Resistenza”, ma diventato quasi da subito un nuovo strumento di sfruttamento borghese (che si è sempre servito del fascismo), vanno combattuti come parte dello stesso sistema di sfruttamento che alimenta gli squadristi neri.
Al di là e al di fuori di ogni strumentalizzazione elettorale.
CONTRO IL FASCISMO, CONTRO LO SQUADRISMO “PRIVATO” E DI STATO, LOTTA E ORGANIZZAZIONE DEL PROLETARIATO!
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Di seguito il rapporto di Radio Onda d’Urto
Ieri sera, mercoledì 7 febbraio, a Pavia oltre 200 compagne-i, insieme ad alcuni dei ragazzi di origine migrante aggrediti lo scorso fine settimana da una squadraccia fascista, hanno sfidato i divieti della Questura e sono scesi nella centrale piazza Italia (blindata e transennata) per contrastare i fascisti intenti nell’ennesima strumentalizzazione della vicenda delle Foibe e negare loro l’agibilità politica e fisica che gli è garantita invece dalle istituzioni. Un imponente dispositivo poliziesco è stato schierato a difesa dei neofascisti. Nonostante questo, dopo diversi tentativi, i compagni sono riusciti a raggiungere i fascisti. Qui il contatto con i neonazi, interrotto dalla celere che – per proteggere i fascisti – ha caricato i compagni violentemente e a più riprese.
Il racconto della serata con Alberto, dell’Assemblea per il diritto alla casa di Pavia:
http://www.radiondadurto.org/wp-content/uploads/2018/02/alberto-pavia-racconto.mp3
Il video degli scontri:
https://www.localteam.it/video/violenti-scontri-a-pavia-cariche-a-piu-riprese-in-serata