ENNESIMO ATTO INTIMIDATORIO ALLA FIAT!

Dopo le false promesse, dopo i 316 di Nola, le migliaia di cassintegrati, e i suicidi degli operai della fabbrica, l’ennesimo atto criminale da parte della FIAT. Stamattina sono arrivate 6 lettere di pre-licenziamento per i membri del Comitato Cassintegrati Fiat, a seguito delle iniziative di lotta organizzate all’esterno della fabbrica di Pomigliano, e dello stabilimento di Nola. Alle richieste dei cassintegrati di un nuovo piano industriale che permetta il

Continua a leggere

[Milano] 12 giugno: presidio al Consolato Brasiliano

In queste settimane i lavoratori brasiliani stanno dando prova di grande combattività nel rivendicare un miglioramento delle loro condizioni di vita e di lavoro. La risposta del governo con i suoi appartati poliziaschi e giudiziari è principlamente finalizzata a non disturbare il grande evento dei mondiali su cui il capitalismo brasiliano ha fatto degli investimenti colossali, in particolare in questi giorni ha assunto un rilievo internazionale lo sciopero dei lavoratori

Continua a leggere

Migranti abbandonati a Rogoredo

Pubblichiamo questa denuncia del Naga di Milano, associazione che presta assistenza medica gratuita agli immigrati milanesi. Dal comunicato appare chiaro come per lo stato italiano i rifugiati siano considerati né più né meno come rifiuti di cui sbarazzarsi. Migranti abbandonati a Rogoredo La testimonianza dei volontari del Naga Milano, 11/6/2014 Martedì 10 giugno mattina, arrivano chiamate al Naga che segnalano la presenza di “Africani” davanti alla stazione di Rogoredo. Andiamo

Continua a leggere

Le guerre dimenticate: Siria e Libano

Dopo 4 anni di guerra civile, 150 mila morti, 2 milioni e mezzo di sfollati, enormi distruzioni e lo sprofondamento delle condizioni di vita per la massa dei proletari rimasti, dobbiamo osservare come quella che era iniziata come una rivolta popolare è divenuta uno scontro tra potenze (regionali e mondiali) che fanno cinicamente leva sui contrasti etnico-religiosi per esercitare una propria influenza nell’area. Se una indicazione possiamo dare, è che

Continua a leggere

[Milano] Martedì 10 giugno ore 20.00 – Cina, 4 giugno 1989 – Il capitalismo cinese massacra studenti e operai

Nel giugno di venticinque anni fa in piazza Tienanmen a Pechino, l’esercito cinese massacrava migliaia di studenti e operai, che lottavano per la possibilità ai auto-organizzarsi contro uno sviluppo capitalistico corrotto, brutale e repressivo spacciato per comunismo. Se i leader della Cina, a partire da Deng Xiaoping, potevano tollerare la protesta degli studenti, non potevano tollerare che piazza Tienanmen divenisse il centro di autorganizzazione degli operai che stavano propagando a

Continua a leggere

Urne borghesi e lotte operaie in Francia

Il 25 maggio nelle elezioni per il Parlamento europeo il partito populista francese Front National si è piazzato al primo posto davanti al partito di governo. Ha intascato risultati particolarmente buoni nelle regioni ad alta disoccupazione, nelle regioni economicamente deboli del Sud-Est, dove vivono molti immigrati e in particolare in alcuni distretti delle tradizionali aree industriali in ristrutturazione nel Nord-Est della Francia, dove ha raggiunto il 40 per cento dei

Continua a leggere

Convulsioni europee e relativa stabilità italiana

Le passate elezioni europee hanno segnato un drastico mutamento del quadro politico del vecchio continente. Segnato, ma non determinato, perché non è nelle urne che vengono prese le decisioni politiche. Le elezioni sono un processo con cui la borghesia forma una compagine politica che sia la sintesi delle proprie frazioni; una sintesi imperfetta, che risente di molti fattori, fra cui anche gli umori dell’elettorato, ma nella quale i cittadini non

Continua a leggere

24 Maggio: Marcia mondiale contro Monsanto

Sabato 24 maggio scorso si è tenuta una giornata internazionale di protesta e mobilitazione contro Monsanto. La “March against Monsanto” ha toccato più di 400 città di 52 Paesi , soprattutto negli Stati Uniti e in America Latina, ma cortei e manifestazioni sono state organizzati anche in Europa. Le diverse voci che animano questo movimento si dichiarano anticapitaliste ed ambientaliste dichiarando di lottare per la difesa delle condizioni di vita

Continua a leggere

Ukraina: I minatori del Krivbass in piazza: un segnale di speranza

Ripubblichiamo un articolo del gruppo ucraino “Opposizione di sinistra”, tradotto dal sito mps-ti.ch. Krivbass – Nel centro industriale di Krivoy Rog, nell’Ucraina sud-orientale, i minatori scendono in piazza con energia per ottenere aumenti salariali e propongono di organizzare una loro autodifesa contro le milizie degli oligarchi e degli sciovinisti filorussi. L’11 maggio i minatori di Krivoy Rog (nella regione industriale di Dnepropetrovsk, cioè il “Krivbass”) sono scesi in strada chiedendo

Continua a leggere

Ucraina: esito scontato alle presidenziali, futuro incerto.

In questo weekend elettorale per eccellenza (elezioni europee, presidenziali in Ucraina (25 maggio) e Egitto (26 e 27 magio), due elementi accomuna Ucraina ed Egitto: l’esito scontato (Al Sissi per l’Egitto, il re del cioccolato Poroshenko per l’Ucraina) e la probabile bassa affluenza alle urne. Un ipocrita rito democraticistico queste elezioni, che semplicemente devono legittimare lo status quo dei rapporti di potere. Gli exit poll a lui più favorevoli accreditano

Continua a leggere