Pubblichiamo il comunicato del comitato cassintegrati Fiat di Pomigliano e dei Disoccupati autorganizzati di Acerra sull’iniziativa di oggi (27-5-2014) davanti ai cancelli del reparto-confino di Nola. Stamattina il comitato di lotta cassaintegrati della fiat insieme ai disoccupati autorganizzati di Acerra hanno protestato davanti ai cancelli del polo logistico di Nola: reparto lager costituito 6 anni fà dalla fiat per deportare 316 operai tra attivisti sindacali e molti con ridotte capacità
Continua a leggereIl caos libico frutto avvelenato della guerra “umanitaria” per il petrolio
I frutti dell’intervento “umanitario” eurostatunitense del 2011 in Libia sono sotto gli occhi di tutti. Il paese è nel caos e le due principali città sono sotto assedio. Più che uno scontro fra due fazioni è una guerra di tutti contro tutti in cui si intrecciano rivendicazioni autonomiste e tribali, interventi di bande locali e di militari allo sbando, scontri interimperialisti per il controllo dei pozzi. Nel 2011 a fronteggiarsi
Continua a leggereContro l’Euro-farsa elettorale: non votare, lotta!
Contro l’Euro-farsa elettorale: non votare, lotta! Stamattina (23 maggio) le realtà di lotta aderenti al percorso “Uniti si Vince” hanno occupato gli uffici anagrafe elettorali del comune di Acerra e della X municipalità Fuorigrotta-Bagnoli, per ribadire ancora una volta come gli interessi dei proletari siano del tutto estranei ed inconciliabili con l’intero arco di forze politiche che si presentano alle elezioni europee, e per rilanciare la campagna contro i licenziamenti,
Continua a leggereAperta la lotta ai mercati generali di Torino
Centinaia di lavoratori dei Mercati Generali di Torino, organizzati dal SI Cobas, sono scesi in sciopero questa notte, bloccando i camion (500 in coda in prima mattinata). La lotta, contro le condizioni di sfruttamento, la violazione dei diritti e del contratto, contro i bassi salari, i soprusi, le intimidazioni e minacce da parte dei boss delle cooperative e dei loro scherani. La polizia ha caricato ripetutamente i lavoratori, che fino
Continua a leggereIn tempi di crisi la coperta di Renzi è troppo corta
Alla Nuova Inquisizione del PD e dei suoi servi non si risponde nelle urne, ma intensificando la lotta di classe! Da alcuni mesi è in corso un’operazione su larga scala tesa a cancellare manu militari l’intero arcipelago delle lotte sociali e le loro avanguardie. Gli artefici, manco a dirlo, sono in primo luogo quelli che, ammantandosi della parola “democratico” con la stessa sfacciataggine con la quale fino a 20 anni
Continua a leggereElezioni europee 2014: Non votare, lotta!
Domenica 25 maggio si rinnova il parlamento europeo. Tutti i cittadini dell’U.E. sono chiamati ad esprimere col voto quale “cordata” politica dell’imperialismo continentale prevarrà nei seggi di Bruxelles. La crisi capitalistica – che non accenna a diminuire – ha messo a dura prova la “coesione” dell’Unione e delle rispettive borghesie nazionali che ne stanno alla base. Si è sviluppata così una lotta furibonda per il predominio nei mercati e nelle
Continua a leggereLe lotte dei salariati cinesi rafforzano la nostra determinazione rivoluzionaria
Nel 2012, secondo la Banca Mondiale, c’erano in Cina quasi 790 milioni di salariati (esattamente 787.632.272). Un vero e proprio esercito di proporzioni storiche. Giungono più frequenti rispetto allo scorso decennio le notizie sulle loro condizioni e sulle loro lotte. E confermano ai comunisti che lo scontro di classe è più che mai vivo e attuale, anche se nel vecchio Occidente è, nei migliore dei casi, in fase di difesa,
Continua a leggereRicordando Ines Oddone Bitelli
Il 20 maggio 1914, cent’anni fa, moriva di peritonite acuta all’Ospedale Civico di Gallarate Ines Oddone Bitelli, maestra elementare a Gallarate e Crenna. Aveva 40 anni. Ines rientra in quella categoria di persone che la storia “ufficiale” vorrebbe mettere ai margini: troppo avanzata per il suo tempo. Forzando i paralleli della storia potremmo dire: un’eretica del primo novecento. Nata a Cairo Montenotte nel 1874, compì gli studi magistrali a Sant’Elpidio
Continua a leggereLa crisi ucraina destabilizza i poli dell’ex impero sovietico
Come è inevitabile in un mondo profondamente globalizzato, la crisi ucraina sta avendo rilevanti effetti collaterali nei paesi vicini, in particolare quelli più piccoli e quindi più fragili: l’area baltica e il Caucaso. E’ stato così anche in passato e lo è a maggior ragione oggi. François Hollande sta facendo un giro «turistico» nel Caucaso, non si sa se per propria iniziativa (uno degli stati del Caucaso, la Georgia, ha
Continua a leggere[Napoli] Presidio di solidarietà VENERDI’ 15 MAGGIO ORE 9.30, via Diocleziano
L’attacco intimidatorio e repressivo subito questa mattina da un compagno del Comitato Villa Medusa Casa del Popolo, che ha visto sottoporsi un mandato di comparizione da parte della polizia giudiziaria in merito all’occupazione di Villa Medusa, rientra nel disegno di repressione e deleggittimazione che il PD e i rappresentanti locali dei vari partiti portano avanti su questo territorio ormai da anni, con l’intento di ostacolare ed oppor…si a chi da
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