I disordini scoppiati a Ouagadougou, in Burkina Faso, culminati nella cacciata del premier Blaise Compaore, al potere incontrastato da 27 anni, hanno colto tutti di sorpresa ma sono il risultato di contraddizioni che si andavano accumulando da tempo. Il Burkina Faso è un paese senza sbocchi sul mare, incuneato fra Mali, Niger, Benin, Togo, Ghana e Costa d’Avorio, con una superficie di poco inferiore a quella italiana. Ha 19,5 milioni
Continua a leggereA Bagnoli Renzi semina vento e raccoglie tempesta!
Come era ampiamente prevedibile, all’ indomani del corteo che a Bagnoli ha portato in piazza quasi 7000 persone contro lo SbloccaItalia e contro il governo Renzi, mass-media e giornalacci di regime sono già incessantemente all’opera per oscurare le ragioni della lotta e nascondere l’unico dato politico certo che ci consegna la giornata del 7 novembre: a Bagnoli si è svolta la più grande, partecipata e combattiva manifestazione vista finora contro
Continua a leggereGli sviluppi della battaglia di Kobane confermano i guasti dell’imperialismo
Nella battaglia mediatica che si combatte intorno alla resistenza dell’enclave curda di Kobane, sulla stampa occidentale (312 ottobre) si dà grande rilievo all’arrivo a Kobane sia di circa 300 peshmerga curdo-iarcheni sia di 150 peshmerga curdo-turchi , sfuggiti alle maglie del controllo frontaliero turco. Se è comprensibile l’entusiasmo dei curdi che vi vedono una ritrovata solidarietà curda dopo decenni di scontri fratricidi, assai meno logico il tono delle redazioni europee
Continua a leggerePagine Marxiste n. 37 (novembre 2014)
PER UN’OPPOSIZIONE RIVOLUZIONARIA AL GOVERNO RENZI (Editoriale) – IL “JOBS ACT” DELL’ IMPERIALISMO STRACCIONE, DEL SINDACALISMO COLLUSO E DELLA PASSIVITA’ SOCIALE – Le forze lavoro del capitale e della rivoluzione – Il fuoco del Medio Oriente, frutto avvelenato del multipolarismo – LA CONCEZIONE DEL PARTITO PROLETARIO DI ROSA LUXEMBURG – UN RICORDO DI DANIEL DE LEON A CENT’ANNI DALLA SUA SCOMPARSA – GIUGNO 1914: LA SCONFITTA DELLA “SETTIMANA ROSSA” PROSTRA
Continua a leggereBagnoli: Renzi (forse) resta a casa ma la lotta continua
L’annuncio fatto circolare nelle ultime ore dall’entourage del presidente del consiglio in cui si comunica la rinuncia di quest’ultimo a scendere a Bagnoli il prossimo 7 novembre, qualora venisse confermato costituirebbe un indubbio successo delle mobilitazioni che in queste settimane si sono sviluppate nell’area flegrea e la dimostrazione più evidente che con la lotta è possibile intralciare il passo e mettere in difficoltà anche il più arrogante e reazionario dei
Continua a leggereProcesso allo sciopero: condannato per “manifestazione non autorizzata”
Si è concluso mercoledì 29 ottobre a Piacenza il processo contro il compagno Roberto Luzzi, attivista nel SI Cobas, per uno sciopero del settembre 2013 presso il magazzino Traconf di Piacenza (logistica dei prodotti di lusso “Burberry”). E’ stato condannato a 5 giorni di arresto, tramutati in una multa di 1358 euro per “manifestazione non autorizzata”. Si tratta della prima sentenza di questo genere nell’Italia post-fascista, di condanna per l’organizzazione
Continua a leggereIL JOBS ACT DI RENZI: MANGANELLATE AGLI OPERAI!
Esprimiamo la nostra piena solidarietà e complicità con gli operai dell’Ast di Terni caricati brutalmente dalle forze dell’ordine al servizio del governo Renzi giunti a Roma per dare voce alla propria rabbia in seguito alla decisione della Thyssen (proprietaria della società) di licenziare 537 lavoratori pari a più di un sesto della forza-lavoro impiegata nello stabilimento. Le immagini di oggi sono soltanto l’ultimo atto criminale di un governo spalleggato dalla
Continua a leggereRoma: dalla sfilata alla lotta
La passeggiata romana della CGIL è riuscita. L’iperbolica cifra di un milione di partecipanti non si vede neppure col binocolo, ma in tempi in cui scendono in piazza le migliaia, i manifestanti di sabato sono molti. E’ stata la manifestazione dell’”opposizione di sua maestà”, di quegli apparati sindacali e di quella minoranza interna che Renzi ieri aveva irriso e oggi cerca di rabbonire, la manifestazione di chi è rimasto escluso
Continua a leggereTaranto: condanne a chi lotta per il lavoro- Ma la lotta continua
Di seguito ripubblichiamo il comunicato dei disoccupati Slai Cobas -Taranto. Nonostante giornali e media continuino a ripetere le parole del governo sull’importanza del lavoro e la lotta alla disoccupazione, continuano ad essere colpiti con la repressione i movimenti organizzati di lotta per il lavoro. Il 23 ottobre a Taranto, città già martoriata dai disastri provocati dall’Ilva, nuovi arresti per i disoccupati organizzati. L’ennesimo processo politico per chi lotta quotidianamente per
Continua a leggereCorrispondenza dal corteo di Bologna del 24 ottobre
Riceviamo da un compagno presente al corteo di Bologna del 24 ottobre questa corrispondenza che pubblichiamo in attesa di avere dati maggiormente definiti sull’esito dello sciopero. Ieri a Bologna c’è stato il corteo indetto dall’USB in occasione dello sciopero generale proclamato per la giornata odierna (sciopera anche il sindacato autonomo Orsa, presente principalmente nelle ferrovie e l’Unicobas). Non dispongo, ovviamente, al momento di dati sullo sciopero ma sembra del tutto
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