Abbiamo di recente assistito in Italia alla farsa del “Fertility Day” inscenata dal ministro della Sanità, Beatrice Lorenzin, per affrontare il problema della denatalità degli italiani, una crisi demografica che mette a rischio la riproduzione della forza lavoro e la sua riserva che i capitalisti vogliono sfruttare possibilmente al prezzo più basso. Se gli immigrati non provvedono … La risposta delle giovani coppie italiane alla provocazione del governo Renzi non
Continua a leggereAyotzinapa 43, la menzogna storica due anni dopo
La notte del 26 settembre di due anni fa, ad Iguala (Guerrero-Messico), un centinaio di studenti della Escuela Normal Rural Raúl Isidro Burgos di Ayotzinapa, in gran parte figli di contadini di una zona rurale tra le più povere del Messico, vennero bloccati dalla polizia locale: due vennero uccisi, altri fuggirono sulle montagne, 43 di loro vennero consegnati al gruppo criminale dei Guerreros Unidos. Da allora non si sa più
Continua a leggereI MOLTEPLICI AFFARI SULLA PELLE DEGLI IMMIGRATI E LA LOTTA DI CLASSE
Immigrati “irregolari”, o profughi richiedenti asilo, vengono utilizzati come fonte di lauti guadagni da consorzi rossi e bianchi, tra loro alleati, nella gestione dei “Centri di accoglienza”, oppure come mano d’opera a basso costo, supersfruttata e ricattabile da parte di caporali e grandi proprietari terrieri. La loro questione torna alla ribalta della cronaca quando il livello dello scandalo è tale che non è possibile passarla sotto silenzio. Ma, quando questo
Continua a leggereI DIRITTI DELL’UOMO NELLA DEMOCRAZIA BORGHESE
Laurent Theron, un lavoratore della sanità del sindacato di base francese Sud, ha perso un occhio a causa della violenta repressione poliziesca in occasione dell’ultimo sciopero generale del 15 settembre contro la famigerata Loi travail. E’ il secondo lavoratore che perde un occhio a causa della brutalità poliziesca dall’inizio delle proteste contro il progetto governativo di riforma del codice del lavoro (senza dimenticare i tantissimi feriti, anche molto gravi, e
Continua a leggerePiacenza – Ucciso operaio in lotta – Per una mobilitazione ampia e unitaria per il diritto di sciopero
Ieri notte, ai cancelli del magazzino GLS di Piacenza, nel corso di un picchetto in uno sciopero organizzato dalla USB per rivendicare la stabilizzazione di 13 lavoratori, uno dei lavoratori è stato travolto e ucciso da un camion. Il lavoratore, egiziano, in GLS dal 2003, che oggi avrebbe compiuto 53 anni, lascia la moglie e 5 figli. Il sentimento di cordoglio e di solidarietà con la famiglia e i compagni
Continua a leggereL’ospedale “corazzato” per la guerra di Libia
200 parà per guardare le spalle a 100 medici e infermieri (tutti militari). Dove? A Misurata, in Libia. Quando? Il governo italiano vara la spedizione il giorno dopo che le truppe del generale Haftar hanno preso (una volta tanto non col ferro e col fuoco, ma con le bustarelle) quattro porti petroliferi… Che si tratti di una missione umanitaria nessuno la beve. L’Italia entra in guerra. I miliziani feriti da
Continua a leggereIN LOTTA 180 MILIONI DI PROLETARI INDIANI
India, 2 settembre 2016, i sindacati calcolano che 180 milioni di lavoratori indiani abbiano protestato contro la politica “anti-operaia, anti-popolare” del governo di centro destra NDA (Alleanza Nazionale Democratica) capeggiato dal partito BJP del primo ministro di Narendra Modi “che sta portando la vita di tutti i lavoratori e l’economia nazionale verso il disastro”. È il 4° sciopero generale dal 2009, il maggiore sciopero mai visto al mondo, che ha
Continua a leggereLACRIME DI COCCODRILLO – TERREMOTO IN ITALIA CENTRALE: UNA NUOVA STRAGE IMPUTABILE AL CAPITALE E NON ALLA “NATURA” !
Riceviamo e pubblichiamo questo comunicato del Fronte di Lotta NO AUSTERITY: Eccoci di fronte ad un nuovo massacro di popolazione inerme, soprattutto povera gente che stava trascorrendo, in alcune delle tante località di montagna, tra parenti ed amici, gli ultimi scampoli estivi. Se proprio dobbiamo imputare qualche responsabilità al “caso”, potremmo individuarla nel fatto che il terremoto, che sta devastando in questi giorni intere zone del Lazio e delle Marche,
Continua a leggerePagine Marxiste n. 40 (agosto 2016)
Editoriale. La grève e la Brexit La lotta contro il Job Act francese. Chi rinuncia a combattere ha già perso! La FIOM getta la maschera BREXIT. Sì all’indipendenza di classe, no alla “sovranità nazionale”! In Iraq il massacro continua I comunisti e la lotta di classe Il governo Renzi tra “assertività” finanziaria europea e “gioco in proprio” Il re è nudo: le banche italiane dopo la Brexit 60 anni fa,
Continua a leggereUn’estate di sangue e di sbarchi
Nella ripresa sonnacchiosa del dopo vacanze, gli italiani hanno prestato un orecchio distratto agli entusiasmi post olimpici, all’emergenza immigrati, diventata normalità, e al pericolo terrorismo. Poi la doccia fredda del terremoto. Come al solito molti morti, non solo per “fatalità” ma anche per le “solite” speculazioni edilizie, una delle tante che hanno lasciato una scia di sangue per tutto il dopoguerra. Morti per “cause capitalistiche” qui; morti per le guerre
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