Il giro di walzer di Trump con Wall Street non è che un antipasto

Se i primi regali di Trump alla finanza (maggiore deregulation a compensare le preoccupazioni per i segnali protezionisti) conferma l’analisi di “governo dei milionari e dei miliardari”, la polemica orchestrata dai democratici tende a mistificare l’ambiguo atteggiamento del governo Obama nei confronti di Wall Street. Le solidali preoccupazioni espresse nei confronti dei “risparmiatori minacciati” coprono ipocritamente il fatto che le famiglie dei lavoratori sono state taglieggiate anche negli ultimi otto

Continua a leggere

CONTRO L’INTEGRAZIONE MILITARE EUROPEA E GLI IMPERIALISMI NAZIONALI, INTERNAZIONALISMO DEI LAVORATORI

Dopo la Brexit, l’ipotesi di un’Europa a due/più velocità riproposta recentemente dalla Cancelliera tedesca al vertice UE di Malta potrebbe concretizzarsi nella formazione di un “nucleo duro” europeo composto da nazioni più integrate, oppure creare ulteriori contrasti fra i governi dell’Unione per decidere chi sta nel “gruppo di testa” e chi no, a quali condizioni, e quali interessi dovrebbero essere tutelati da questo gruppo. Negli ultimi decenni i tentativi di

Continua a leggere

RISPEDITI ALL’INFERNO (2)

L’accordo stretto giovedì 2 febbraio 2017 dal governo italiano di Gentiloni con lo zoppo governo libico di “dis-unità” nazionale di Al Serraj[1] è stato accolto dalla UE nella “Dichiarazione di Malta sull’immigrazione” emessa venerdì al vertice informale di La Valletta. Obiettivo centrale di questo accordo, con validità di tre anni, la chiusura della cosiddetta rotta del Mediterraneo centrale, quella che profughi e emigranti usano prevalentemente dopo la chiusura della rotta

Continua a leggere

APPELLO – Per la libertà politica contro lo squadrismo comunque mascherato

Chiediamo a tutte le realtà politiche, sindacali e culturali di aderire a questo appello: A Bergamo sabato 4 febbraio doveva svolgersi un’assemblea pubblica indetta da giovani e lavoratori sul tema della disoccupazione giovanile. Assemblea da tenersi in una sala del Comune, dopo regolare pagamento dell’affitto. Prima dell’inizio, una nutrita squadraccia di energumeni, giunta da altre città, l’ha fisicamente impedita: bloccando gli accessi, minacciando ed insultando pesantemente gli organizzatori ed i

Continua a leggere

I gangsters di Lotta Comunista in azione

Mentre a Modena la polizia di Stato cercava invano di impedire il corteo dei lavoratori, a Bergamo una squadraccia di Lotta Comunista veniva mobilitata da Milano e da Genova per impedire una riunione sul tema della condizione giovanile, contro il capitalismo, convocata da un gruppo di giovani aderenti alle posizioni di Pagine Marxiste. Ovviamente questo “partito-azienda” che fa concorrenza a Herbalife e Avon nel door-to-door, che si riempie la bocca

Continua a leggere

A Modena la questura non ferma la protesta

Sabato 4 febbraio si è svolta a Modena la manifestazione con lo striscione di apertura “Guerra alla guerra”, per i diritti dei richiedenti asilo e di tutti gli immigrati, contro la riapertura dei CIE, ma anche per denunciare l’attacco padronale-poliziesco contro il SI Cobas a Modena, culminato con l’arresto del coordinatore nazionale Aldo Milani. I partecipanti erano indignati per la campagna di diffamazione condotta dalla Questura mediante la diffusione di

Continua a leggere

TELECOMUNICAZIONI – ANCHE I “BRACCIANTI DEL TERZO MILLENNIO” SI RIBELLANO

Quando si parla di IT, Information Technology, si pensa ad un settore in grado di facilitare ed accelerare oltre alla comunicazione-informazione anche l’organizzazione sociale e con essa in generale il benessere delle persone. Questo secondo effetto in realtà non esiste. Lo dimostrano da una parte la tendenza, proprio grazie a queste tecnologie, dell’insieme dell’economia ai tagli occupazionali prodotti dall’aumento della produttività e dalla riduzione dei costi del capitale fisso investito,

Continua a leggere

CRONACA DI UNA MONTATURA

Pubblichiamo questo articolo sulla montatura di diffamazione a danno del compagno Aldo Milani. Mentre ne sottoscriviamo in pieno l’indignazione espressa, invitiamo gli altri sindacati di base a mettere in pratica attivamente le parole d’ordine “Se toccano uno toccano tutti” e “Uniti si vince”, abbandonando qualsiasi remora o dubbio sulla necessità di unire le forze per lottare insieme al di là delle differenze di tessera sindacale: oggi è toccato ad Aldo

Continua a leggere

Trump tra protezionismo e vincoli geopolitici

Trump procede come un treno nell’attuazione del suo programma elettorale fin dai primi giorni. E’ evidente la volontà di coltivare l’immagine dell’uomo forte, deciso, solo al comando. Purtroppo sta raccogliendo entusiastica approvazione da parte dei sindacati Usa socialimperialisti da sempre e da parte di settori di lavoratori, attirati dalla promessa di più posti di lavoro e sicurezza e reclutati sulla base di una ideologia nazionalista, razzista e di egoismo corporativo.

Continua a leggere

RISPEDITI ALL’INFERNO

Riprendiamo la denuncia comparsa su un articolo della rivista tedesca German Foreign Policy, del 31.01.2017: “Rückschub in die Hölle”, completandola con nostre annotazioni ******************** Il respingimento dei rifugiati è usato come motivo centrale dall’Unione Europea, e dai vari paesi Italia compresa, non solo per cercare la collaborazione con la guardia costiera libica, ma anche per installare un “governo di unità” a Tripoli. Questo governo, non riconosciuto da importanti fazioni libiche

Continua a leggere