I regimi del Medio Oriente hanno due grandi paure: democrazia e potere sciita – M.Gergolet

Mara Gergolet (Ha collaborato Farid Adly) I governi del medio oriente guardano preoccupati sia all’estendersi del sistema democratico sia al nuovo potere sciita in un altro paese del Golfo «Sono impressionanti, quelle immagini di iracheni che si mettono in strada, il fiume di persone che si muove verso i seggi. Una prova di coraggio, di voglia di libertà». Nabil Khatib, palestinese, direttore delle news di Al Arabiya , la seconda

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Bush si appella ai leader «Ora serve il vostro aiuto» – E.Caretto

BUSH riceve le felicitazioni telefoniche di CHIRAC. Ha chiesto agli alleati arabi di favorire l’integrazione dei sunniti nel nuovo governo e a quelli europei di contribuire alla stabilizzazione a ricostruzione dell’IRAQ. Per le truppe USA non è ancora prevista una data di partenza dall’IRAQ. WASHINGTON – È il presidente francese Jacques Chirac a prendere l’iniziativa. Il giorno dopo il voto iracheno, telefona a George W. Bush per complimentarsi con lui

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“Ora dobbiamo unire l´Iraq” – D. MASTROGIACOMO

Ha votato probabilmente il 60% degli iracheni, che ha sfidato attentati e minacce. Appello del premier ALLAWI all’unità del paese: “Le elezioni sono una sconfitta per i terroristi”. Già in corso trattative per il nuovo governo. Dagli sciiti (probabilmente prima forza politica) segnali distensivi verso i sunniti. I curdi chiedono il posto di presidente. BAGDAD – È il giorno dei bilanci. Ma anche quello dei progetti verso un futuro pieno

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Tecnica di saldatura

Germania – politica estera – Sudan Tecnica di saldatura [è anche i nome di una società tedesca, vedi sotto] font-weight: bold”> · Berlino cerca di indebolire il governo centrale del Sudan con il rifiuto degli aiuti allo sviluppo della Ue ; versa invece contributi di miliardi di euro per le infrastrutture del Sud del paese, dove il potere è nelle mani del movimento secessionista Splm . Con il suo appoggio

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Londra mette l’Africa al centro del mondo

Aiuti ai Paesi poveri / L’agenda del prossimo G-7 Strategia mirata di Blair e Brown per rilanciare lo sviluppo DAL NOSTRO CORRISPONDENTE LONDRA • Nemici in politica come cani e gatti, su una cosa il premier Tony Blair e il cancelliere dello Scacchiere Gordon Brown sembrano d’accordo: la visione del mondo prossimo e venturo. Per questo motivo, sotto la spinta combinata dei due pesi massimi della politica britannica, la presidenza

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A Porto Alegre vince il populismo

IL FORUM SOCIALE Il vertice si chiude con un «Manifesto» in 12 punti all’insegna della retorica massimalista Chiesta l’eliminazione di tutti i debiti del Sud del mondo Appoggio a sorpresa da parte di Fmi e Banca mondialeDAL NOSTRO INVIATO PORTO ALEGRE • Maglietta blu, codino rasta, occhialini trendy, molto charmant. Uno degli ultimi atti del 5 Forum sociale mondiale di Porto Alegre spetta a lui: Gilberto Gil, ministro della cultura

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Catastrofi di ieri e d’oggi – Martinica – di Rosa Luxemburg

Circa un secolo fa, l’8 maggio del 1902, sull’isola della Martinica vi fu un’eruzione del vulcano Mont Pelée. Nello spazio di soli tre minuti una nuvola incandescente si abbatté sulla piccola città di St. Pierre, distante circa sei chilometri. 29 mila persone perirono sotto una tempesta di fuoco. L’evento destò sgomento nel mondo e suscitò un’ondata umanitaria internazionale. Rosa Luxemburg scrisse per l’occasione l’articolo che qui traduciamo, pubblicato sulla Leipziger

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Finanza – Londra rifiuta l’offerta della Borsa tedesca

Germania – Gran Bretagna – Borsa La Borsa di Londra (Lse) ha per la seconda volta respinto l’offerta di acquisto della Borsa tedesca, presentata nei dettagli dal capo della Borsa tedesca Werner Seifert, e che ha mantenuto lo stesso valore di 530 pence per azione della precedente. La proposta è stata contemporaneamente presentata all’Autorità londinese – Office of Fair Trading (Oft). Dopo la prima offerta del 13 dicembre la Lse

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Dopo le elezioni in Irak c’è il rischio di una guerrra civile?

Die Welt 05-01-30 Henry Kissinger; George Schultz § Nel prossimo futuro gli Usa dovranno essi stessi introdurre una parte consistente delle necessarie misure per la repressione dei ribelli in Irak. § In tale situazione, agire in modo affrettato abbandonare le operazioni militari e impegnarsi in una missione di addestramento potrebbe creare un vuoto di sicurezza, che consentirebbe ai ribelli di riunire le proprie forze. § Un prospettiva realistica di ritirata

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Interventi accademici

German Foreign Policy 05-01-30 Circa 70 studenti della “Università Umanistica Europea” (Europäischen Humanistischen Universität’- Ehu) di Minsk, verranno accolti tramite l’Ufficio Esteri tedesco in Germania. L’istituzione privata era stata chiusa lo scorso anno perché secondo le autorità bielorusse appoggiava gli interessi sovversivi occidentali. Le borse di studio vengono finanziate da organizzazioni di avanguardia della politica est-europea, come Konrad-Adenauer-Stiftung, Heinrich-Böll-Stiftung, Möllgaard-Stiftung. Vengono accolti in Germania anche gli ex docenti della Ehu,

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