Il governatore lombardo attacca “Il Sole 24 Ore” La Confindustria, con il suo organo ufficiale il Sole 24 Ore, e la sinistra, con le sue «gazzette», hanno architettato una campagna per fargli perdere le elezioni regionali di aprile. è questa la convinzione di Roberto Formigoni che, dopo una giornata trascorsa a consultarsi con i suoi più stretti collaboratori, ha deciso di replicare con una lunga dichiarazione alla stampa per dire
Continua a leggereL’inchiesta del Sole 24 Ore sullo scandalo « Oil for food program »
Y 28 gennaio 2004. Il Sole 24 Ore pubblica la prima puntata dell’inchiesta su « Oil for food » : « Membri del Consiglio governativo iracheno hanno voluto scandagliare gli archivi del ministero del Petrolio alla ricerca di dati o documenti che provassero l’esistenza di contratti di favore a beneficio di personalità estere. Il risultato è un rapporto con circa 266 nomi di 52 Paesi diversi. Sono individui o società
Continua a leggereOIL FOR FOOD-Formigoni:«Mai preso dinari né petrolio»
OIL FOR FOOD • La difesa del Governatore: Confindustria e sinistra mi attaccano per ragioni elettorali Quali i rapporti con la Cogep? Quale il ruolo di De Petro? Formigoni legge la replica e se ne va MILANO • L’inchiesta su « Oil for food » , pubblicata mercoledì scorso dal « Sole 24 Ore » e dal « Financial Times » , ha provocato un mezzo terremoto politico. Il presidente
Continua a leggereOIL FOR FOOD-Nel mirino anche affari romani
OIL FOR FOOD • Formigoni nel 1998 fece pressioni su Baghdad per un contratto all’Alenia « Nulla mi viene contestato, perché nulla mi può essere contestato » ha dichiarato Roberto Formigoni a seguito dell’inchiesta pubblicata ieri dal Sole 24 Ore e dal Financial Times sullo scandalo « Oil for food » , il programma con cui, dal 1996 al 2003, le Nazioni Unite regolamentarono l’importexport iracheno. Il presidente della Regione
Continua a leggereIl primo esportatore del mondo
Die Welt 05-02-09 Germania Economia – Export Die Exportweltmeister Kein Land führt so viele Güter aus wie Deutschland. Doch was Deutschland exportiert, muß noch lange nicht in Deutschland hergestellt sein. von Anette Sydow Carsten Alberti ist einer von denen, denen Deutschland den Titel “Exportweltmeister” verdankt. Sein Unternehmen, die “Alberti Group” im thüringischen Mühlhausen, verkauft 80 Prozent seiner Waren ins Ausland. Nach Kasachstan, Bulgarien oder Tansania gehen ihre Straßenbauwalzen.(pavimentazioni stradali) Nur:
Continua a leggereL’Africa deve essere aiutata
Die Welt 05-02-09 Germania – Politica estera – Africa Afrika muß geholfen we rden Warum die Pauschalkritik an der Entwicklungshilfe irrt – und wie die Unterstützung zu organisieren wäre von Jörg Eigendorf Lange Zeit hat die Entwicklungshilfe Öffentlichkeit und Politiker nicht interessiert. Jetzt hat Afrika wieder Konjunktur. (Ora va molto l’Africa) Durch die Flutkatastrophe in Asien konnten Politiker beim Davoser Wirtschaftsgipfel und beim G-7-Finanzministertreffen in London mit dem Thema wieder
Continua a leggereLa Spagna toglie dall’illegalità centinaiai di migliaia di immigrati
Die Welt 05-02-09 Spagna – immigrazione Spanien holt Hunderttausende Einwanderer aus der Illegalität Initiative begegnet dem steigenden Migrationsdruck von Ute Müller Madrid – Die Müdigkeit steht Marisol, einer jungen Südamerikanerin, ins Gesicht geschrieben. Seit sechs Stunden steht die 28jährige vor dem Madrider Konsulat ihres Heimatlands Ecuador Schlange, um einen Stempel auf ihr polizeiliches Führungszeugnis setzen zu lassen. Und alles umsonst, wie sich herausstellt. “Das ist ein Chaos, wir werden einfach
Continua a leggerePubblico impiego
Faz 05-02-09 Germania – settori – pubblico impiego – mercato lavoro Öffentlicher Dienst Tarifrecht wird radikal reformiert 09. Februar 2005 – Arbeitgeber und Gewerkschaften haben sich in den Tarifverhandlungen für die 2,1 Millionen Beschäftigten des Öffentlichen Dienstes von Bund und Kommunen auf eine umfassende Reform des Tarifrechts verständigt. „Wir lösen ein veraltetes Tarifwerk ab”, sagte Innenminister Otto Schily (SPD) als Arbeitgeber-Vertreter des Bundes am Mittwoch nach dem Abschluß in Potsdam.
Continua a leggereIrak, un voto passato per le armi
Si è aperta la fanfara sul successo delle “elezioni democratiche” in Irak.Non ci associamo a quegli entusiasmi. Le elezioni non risolvono i problemi creati dall’invasione e dall’occupazione – e molto prima dalla spartizione coloniale che ha creato l’Irak. La strada dell’Irak rimane lastricata di violenza e di sangue.Tra filo spinato e mitra ha votato una maggioranza degli sciiti e dei curdi, mentre la stragrande maggioranza degli abitanti delle zone sunnite
Continua a leggereLa pista italiana dell’«Oil for food»-I traffici a Baghdad dell’uomo di Formigoni
L’ORO NERO DI SADDAM Inchiesta Il Sole-24 Ore-Financial Times sullo scandalo del petrolio iracheno: la commissione dell’Onu indaga su un contratto firmato da un consulente della presidenza della Regione Lombardia. Gli affari della società Cogep L’ invito, scritto in inglese e firmato da Tarek Aziz, era stato spedito con due mesi di anticipo, a marzo del 1999. «Dear Mister Roberto Formigoni — recitava — l’aggressione angloamericana contro l’Irak crea un
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