Il sindacato americano si spacca

La maggiore spaccatura all’interno del mondo sindacale statunitense dagli anni 30 si consuma alla convention che avrebbe dovuto celebrare i 50 anni dalla riunificazione delle principali sigle: il punto interrogativo sul futuro dell’associazionismo dei lavoratori americani è d’obbligo, ora che l’Afl Cio rischia il collasso ( per il boicottaggio di sette organizzazioni di categoria su tredici), tra personalismi della leadership e sostanziali dissensi sulle strategie per invertire il trend di

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La Cina ha cambiato il corso

La Cina ha cambiato il corso Ulrich Machold e Frank Stocker, Berlino e Shanghai Con il mutamento del regime valutario cinese, per l’economia mondiale potrebbe essere l’inizio di un mutamento epocale. La scelta di Pechino non è dettata solo dagli attacchi esterni, ma soprattutto dal surriscaldamento della propria economia: Pil secondo trimestre 20005 + 9,5%, investimenti + 25%, con capitali per lo più esteri. La Banca centrale cinese ha liberato

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I partiti risparmiano nella pubblicità per la campagna elettorale

Germania, politica interna, partiti, elezioni           Die Welt              05-07-24 Parteien sparen bei der Wahlkampfwerbung Nikos Späth Parteien sparen bei der Wahlkampfwerbung Bundestagswahlkampf 2005 kostet 40 Millionen Euro weniger als der vorherige Als Bundespräsident Horst Köhler am Donnerstag abend seinen "lieben Mitbürgerinnen und Mitbürgern" die Auflösung des Bundestags verkündete, lagen die Wahlkampfstrategien längst in den Schubladen. Seit Schröders Neuwahlankündigung am 22. Mai sind die Parteien alarmiert, seit Wochen vorbereitet. Finanziell allerdings hat

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„Occorre aumentare l’Iva al 20%“

„Occorre aumentare l’Iva al 20%“ Intervista di Ulrich Machold e Nikos Späth Intervista al capo di Deutsche Post (la Posta tedesca), Klaus Zumwinkel, e Klaus Zimmermann, presidente dell’Istituto tedesco per la ricerca economica di Berlino Diw, che hanno redatto un documento congiunto sulle riforme. Zimmermann: Ci siamo posti il compito di prepararci ai cambiamenti sociali e del mercato del lavoro. Già lo scorso anno abbiamo presentato proposte che in parte

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Forte desiderio di una politica di sinistra

Forte desiderio di una politica di sinistra Günther Lachmann Non è solo il populismo a dare successo a Gregor Gysi e Oskar Lafontaine, ma la mutata situazione economico-sociale della Germania, e l’appello all’ideologia e all’esperienza dello Stato sociale anni Settanta Situazione socio-economica: –          5 milioni di disoccupati; –          Calo del reddito, anche per i pensionati; –          Forti tagli al welfare; –          Timore della concorrenza a basso costo dall’estero. Secondo i

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Angela Merkel va a caccia a Est

Angela Merkel va a caccia a Est Daniel Pelz, Jan Rübel e Daniel-Constantin Schmidt Il nuovo squilibrio tra la Cdu dell’Ovest e quella dell’Est, causato dalla vittoria elettorale di maggio Cdu nel Nord-Reno-Wesfalia, accresce tensioni all’interno del gruppo del Bundestag tra i deputati occidentali e orientali. L’equilibrio di potere del partito si è spostato a spese dell’Est. Non c’è mai stata una tale concentrazione di potere della Cdu nella Germania

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Il grande test

Il grande test Johnny Erling La Cina ha rivalutato lo yuan con prudenza, per timore di mettere in pericolo il successo degli esportatori, e dei rilevanti riflessi per le imprese cinesi, per i partner commerciali e per i paesi vicini. La crescita dell’economia cinese è determinata soprattutto dall’export e dagli investimenti esteri, con un record di oltre 60md. nel 2004. La fortuna dell’economia cinese dipende ancora soprattutto dalla massa di

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Contro l’imperialismo e il suo terrorismo

Gli efferati attentati terroristici di Londra mostrano ancora una volta l’imbarbarimento della politica e della società borghesi. New York, Kabul, Baghdad, Istanbul, Madrid, Londra: il terrorismo di settori minoritari di una borghesia parassitaria, gonfia di petrolio e dollari, frustrata nelle sue ambizioni di guidare i popoli arabi e nelle sue velleità di potenza, risponde al terrorismo su vasta scala – chiamato guerra – delle potenze imperialiste massacrando alla cieca i

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Uno studente su quattro riceve una borsa di studio

Uno studente su quattro riceve una borsa di studio Mirjam Hecking Nel 2004 è aumentato per il settimo anno consecutivo il numero di studenti che riceve una borsa di studio, + 33 000, per un totale di circa 810 000, 312 000 scolari e 497 000 universitari, pari a circa ¼.Mediamente la borsa di studio per gli universitari è di €371 mensili, per gli studenti di €303, un ammontare rimasto mediamente invariato dal 2003.

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La banca più forte e il crollo dell’euro

La banca più forte e il crollo dell’euro Die stärkste Bank und der Verfall des Euro FRANKFURT AM MAIN/ROM/PARIS (Eigener Bericht) Das Berliner Finanzministerium dementiert Berichte über die Rückkehr zur D-Mark und Auflösungserscheinungen in der bisherigen Euro-Zone. Anlass sind Empfehlungen mehrerer Kreditinstitute, wonach die wirtschaftlichen Spannungen zwischen den Mitgliedsstaaten des Europäischen Währungsverbundes durch Neueinführung nationaler Zahlungsmittel ausgeglichen werden könnten. Szenarien über den Ausstieg aus dem Euro hat der Wissenschaftliche Dienst

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