Estratto da The Economist, 8.10.2020 La pandemia Covid-19 ha innescato enormi rivolgimenti nell’organizzazione del lavoro. In poche settimane lavoratori impiegatizi hanno abbandonato in massa gli uffici, spostando il lavoro a casa, le riunioni sono state sostituite da call di Zoom e gli spostamenti con un aumento di ore di lavoro. Da un’inchiesta di Itam, Stanford Univ. e Univ, of Chicago, risulta che 2/3 del PIL americano di maggio è stato
Continua a leggereGli indigeni in Brasile sotto attacco, oggi come ieri
La pandemia di Covid-19 ha colpito duramente le popolazioni indigene brasiliane, prive di assistenza, di mezzi di protezione, di strutture sanitarie, ma aperte ai contagi per la presenza delle sempre più frequenti incursioni di squadre al servizio dell’industria mineraria e agroalimentare e di chi altro è interessato a sfruttare le risorse di quelle terre. A fine settembre si contavano 28.500 casi di contagio e 443 morti, dato in grande difetto
Continua a leggereRotte le trattative nei metalmeccanici: ora la parola deve passare alla lotta!
Riceviamo e volentieri pubblichiamo il comunicato del SI Cobas sulla rottura delle trattative per il rinnovo del CCNL dei lavoratori Metalmeccanici Proprio mentre scrivevamo quest’articolo, abbiamo appreso della rottura delle trattative sul rinnovo del CCNL metalmeccanici, con l’abbandono del tavolo da parte di Federmeccanica e la proclamazione di 6 ore di sciopero da parte di Fiom, Fim e Uilm, suddivise in 2 ore di fermo nell’immediato sotto forma di assemblea
Continua a leggereL’Indonesia scende in piazza contro la Legge Omnibus
Come tutti i governi borghesi anche quello indonesiano cerca di trarre profitto dal Covid 19, per reprimere le lotte e peggiorare la situazione dei lavoratori, in nome dell’economia. La legge Omnibus è stata fatta passare alla chetichella nel weekend (3-4 ottobre) e le manifestazioni sono state proibite per l’emergenza sanitaria, ma studenti e lavoratori sono scesi in piazza nelle principali città, a Giacarta e Bandung, ma anche in tutta Giava,
Continua a leggereIL CONFLITTO IMPERIALISTICO TURCO-GRECO NEL MEDITERRANEO ORIENTALE
Alliance of Middle Eastern and North African Socialists Pubblichiamo la traduzione di una significativa presa di posizioneinternazionalista dello scorso settembre da parte di due compagni grecisul conflitto greco-turco, che condividiamo, ripresa dal sitoallianceofmesocialists.org“. 15 settembre 2020 Nonostante l’isteria nazionalista che la propaganda dei media di stato e i mass media alimentano in entrambi i Paesi, è evidente l’ansia delle masse popolari, tanto in Grecia che in Turchia, riguardo alla possibilità
Continua a leggereNagorno Karabakh: la guerra, eredità avvelenata dello stalinismo, trova nuova linfa nelle contese energetiche del multipolarismo
I meno giovani ricordano fra i feroci conflitti interetnici che insanguinarono il Caucaso, all’indomani dell’implosione dell’URSS, quello del Nagorno Karabakh (nota 1). Questa piccola enclave armena dentro l’Azerbaijan, oggi 140 mila abitanti circa, una superficie pari a metà della Sardegna, prevalentemente montuosa, fu uno stato indipendente, infeudato alla Persia, fino al 1813, quando fu assorbito dall’impero russo. Nel 1923 Stalin volle attribuirlo all’Azerbaijan, benché il 98% della popolazione fosse armena.
Continua a leggereLe metamorfosi della Lega
Da “Roma Ladrona” a “Prima gli Italiani” 280 pagine, euro 15. Disponibile dal 2 ottobre. Info e ordini: abbonamenti@paginemarxiste.it La Lega per Salvini, ex Lega Nord, diventato praticamente il primo partito italiano, ambisce a coronare il suo lungo inseguimento al premierato. Il suo leader, Matteo Salvini, ha portato questo movimento a sfondo partitico ai “fasti” del governo nazionale con i pentastellati (2018-2019) con un ruolo “egemone” nella coalizione di Centro-Destra.
Continua a leggereIndo-Pacifico, futuro teatro di uno scontro armato tra le grandi potenze?
L’area dell’Indo-Pacifico è divenuta terreno di contesa tra i tre maggiori blocchi imperialisti del globo, USA, Cina e UE, quest’ultima ai suoi primi passi per una strategia che unitaria. Le dispute territoriali del Mar cinese meridionale vengono utilizzate dalle potenze per condurre una guerra per procura… [Nostro riassunto da: German Foreign Policy, ed. tedesca, 03/21-sett. 2020; SCMP, 5 ag. /13 sett.] Il primo paese europeo a proporsi come potenza mediatrice inclusiva
Continua a leggereCon i lavoratori bielorussi in lotta
Pubblichiamo il Comunicato Commissione Internazionale SI Cobas ——————————– Il SI Cobas segue con partecipazione e augura successo al grande movimento di protesta bielorusso che chiede con forza la caduta del regime. Di fronte alla dura repressione delle prime proteste da parte delle forze dell’ordine, il movimento non solo non si è piegato, ma si è esteso a centinaia di migliaia di persone, costringendo il governo a rilasciare gran parte dei
Continua a leggereLavoratori bielorussi in movimento
Riceviamo e volentieri pubblichiamo un secondo articolo di Yurii Colombo, sull’evoluzione degli scioperi e delle proteste operaie in Bielorussia contro il regime. Lavoratori bielorussi in movimento Ieri 16 agosto la situazione ha fatto un balzo in avanti. E lo ha fatto fare lo sciopero generale massiccio dalle fabbriche alla metrò fino ai musicisti della filarmonica. Non solo i lavoratori hanno scioperato ma hanno fatto spesso assemblee dentro le aziende e
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