UCRAINA, RUSSIA CORRIERE Lun. 27/3/2006 Elisabetta Rosaspina Una lunga scheda ribattezzata «l’asciugamano» per 45 liste. Un’elettrice: «Sono dovuta tornare tre volte per votare, troppe code e confusione» Successo di Yanukovich. Terzo il partito del presidente Yushchenko, leader della rivoluzione arancione KIEV – Buona la prima. L’Ucraina ha votato e, questa volta, non ci saranno rivolte, non ci saranno accuse di brogli (non troppe) e la piazza non pretenderà nuove elezioni.
Continua a leggereOil for food, sotto inchiesta il braccio destro di Formigoni
ITALIA, POLITICA, IRAQ REPUBBLICA Lun. 27/3/2006 MARCO MENSURATI Il segretario particolare del governatore lombardo indagato per corruzione internazionale dal pm Robledo Rota tradito da un fax Avrebbe aiutato il manager inquisito della Cogep nella regia delle tangenti MILANO – Fabrizio Rota, segretario particolare e braccio destro del Governatore della Lombardia Roberto Formigoni, è stato iscritto al registro degli indagati della Procura di Milano con l´accusa di corruzione internazionale. L´inchiesta è
Continua a leggereE tra gli arabi in Galilea spuntano bandiere di Hamas
CORRIERE Dom. 26/3/2006 Lorenzo Cremonesi NAZARETH – Bandiere verdi di fronte alla Basilica dell’Annunciazione. Con un colpo di mano gli attivisti del movimento islamico sono tornati a presidiare la piazza che conduce a uno dei luoghi santi più importanti per la cristianità in terra di Israele. Hanno approfittato della confusione e le manifestazioni di protesta ai primi di marzo, quando una famiglia di ebrei (nota come un «caso sociale» tra
Continua a leggerePeretz rompe il tabù: «Troppi poveri in Israele»
ISRAELE, MEDIO ORIENTE CORRIERE Dom. 26/3/2006 Davide Frattini L’obiettivo del partito è conquistare 21 seggi nelle elezioni del 28 marzo per negoziare un accordo di governo con Kadima del premier Olmert Al centro della campagna elettorale del leader laburista le condizioni di vita nel Paese Il nuovo leader laburista PERETZ (sefardita) punta sui temi sociali e sulla crescente povertà, ma ha già ridimensionato gli iniziali programmi radicali. GERUSALEMME – «Non
Continua a leggereIl Marocco e la guerra del deserto "Sahara autonomo ma resta nostro"
NORD AFRICA REPUBBLICA Dom. 26/3/2006 ALESSANDRO OPPES Dopo 30 anni di conflitto il re Mohammed VI nega l´indipendenza al Fronte Polisario MADRID – Autonomia sì, indipendenza no. Ci si aspettava una proposta, un´idea nuova dalla visita che il re del Marocco Mohammed VI ha compiuto in questi giorni nel Sahara Occidentale. Ma, tra dichiarazioni infarcite di retorica patriottica, l´erede di Hassan II ha confermato che l´unica possibile soluzione politica negoziata
Continua a leggereCina e Vaticano verso la svolta
CHIESA, CINA REPUBBLICA Dom. 26/3/2006 MARCO POLITI Lajolo in un´intervista al "South China Morning Post": "I tempi sono maturi", "Pechino propensa all´apertura" Il ministro degli Esteri del Papa svela il negoziato segreto Complesso il nodo dei vescovi, che però da un anno sono nominati con intese sottobanco Tra le concessioni la disponibilità a spostare l´ambasciata della Santa Sede da Taiwan CITTÀ DEL VATICANO – Benedetto XVI sta negoziando con Pechino
Continua a leggereL’Europa ingorda di gas lascia Minsk sola
EUROPA, ENERGIA, BIELORUSSIACORRIERE Dom. 26/3/2006 FRANCO VENTURINIOccorreva essere campioni di ottimismo, o piuttosto campioni di ingenuità, per credere che le restrizioni di viaggio decise dall’Europa avrebbero spaventato Aleksandr Lukashenko. Il presidente bielorusso non muore dalla voglia di vedere il Colosseo o la Tour Eiffel. Gli occhi preferisce tenerli puntati sulla sua poltrona di Minsk. Ed è contro i coraggiosi oppositori decisi a non accettare il risultato delle elezioni-truffa di domenica
Continua a leggereA Dubai, gli immigrati asiatici protestanno per i diritti sul luogo di lavoro
MO, Proletariato internazionale Nyt 06-03-26 A Dubai, gli immigrati asiatici protestanno per i diritti sul luogo di lavoro HASSAN M. FATTAH Gli immigrati asiatici a Dubai stanno iniziando ad organizzarsi per difendersi dal supersfruttamento. Dalla marcia di protesta di 800 lavoratori dello scorso settembre per le strade di Dubai, ci sono stati 8 grandi scioperi, con crescente organizzazione e coordinamento. La maggiore azione di protesta, contro i bassi salari, spesso
Continua a leggereContratto metalmeccanici – Un’ignobile rappresaglia all’Alfa di Pomigliano
SOLIDARIETA’ CON GLI OPERAI LICENZIATI Nell’assemblea generale del 2° turno all’Alfa Sud di Pomigliano che si è svolta il 14 febbraio la maggioranza dei lavoratori ha contestato e bocciato il contratto dei metalmeccanici sottoscritto tra Federmeccanica e FIOM-FIM-UILM. Hanno manifestato il dissenso (senza possibilità di intervenire dal palco allestito dalle tre sigle firmatarie) ad un accordo che a fronte di uno striminzito aumento salariale di 80-:-85 euro per la maggioranza
Continua a leggereQuando l’Unione punì la Jugoslavia e l’Austria
EUROPA, BIELORUSSIA CORRIERE Sab. 25/3/2006 Maurizio Caprara I precedenti L’Unione Europea ha più volte usato, negli ultimi anni, le sanzioni come misura politica contro i Paesi colpevoli di gravi violazioni. Nel 1998, le sanzioni furono imposte alla Jugoslavia di Milosevic (che a partire dal 1992 era già soggetta a varie restrizioni Onu): congelamento di conti e divieto di viaggiare per numerosi uomini del regime coinvolti nei massacri in Bosnia.
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