La Russia ha continuato la fornitura di armi all’Iran, ad oggi è stata fornita la metà del contratto sottoscritto per $1,4MD per 29 complessi do difesa missilistica antiaerea Tor-M1, che devono servire a difendere i siti nucleari a Isfahan, Buschehr, Teheran e nell’Est Iran, e continuare il programma di arricchimento dell’uranio. Il contratto per le armi Russia-Iran è stato a più riprese condannato da UE e USA; Russia: il nostro
Continua a leggereRomania e Bulgaria nella Ue
Jenner Meletti La terra delle cooperative comuniste è stata fatta a pezzetti di un ettaro o mezzo ettaro e i mediatori hanno fatto affari d´oro ricucendo i pezzi fra loro per rivenderli in blocco ad agricoltori soprattutto italiani. Romania, ventisettesima stella "Da oggi noi valiamo il doppio" Gli imprenditori italiani: giusto, li dovremo pagare di più Festa hi-tech a Bucarest per l´ingresso nell´Unione, diciassette anni dopo la fine del dittatore
Continua a leggereL´Ue e il semestre tedesco
FRANK-WALTER STEINMEIER Ministro degli Affari Esteri della Germania La GERMANIA, presidente di turno UE, rilancerà la costituzione e punterà ad una politica comune su energia, ambiente, sviluppo e politica estera, collaborando con le successive presidenze (PORTOGALLO e SLOVENIA). Nel primo semestre del 2007 la Germania assume per la dodicesima volta la presidenza dell´Unione europea. Ci aspettano sei mesi di intenso lavoro con compiti difficili. Al contempo noi vediamo nella presidenza
Continua a leggereE Putin mette un altro tassello per la ricostruzione dell´impero
MAURIZIO RICCI Con il gas Mosca continua a aumentare il peso in Europa e l´influenza sulle "sue" ex repubbliche Ma il declino della produzione di Gazprom può frenare il premier PUTIN cerca il monopolio russo sulle forniture energetiche sia controllando i giacimenti nell’ex-URSS sia entrando nella UE come fornitore diretto. L’accordo con la BIELORUSSIA permette a PUTIN di rafforzare la politica russa energetica che si orienta in 2 direzioni: l’ex-URSS,
Continua a leggereUe, tocca alla Merkel «L'Europa deve ripartire dopo il no alla Carta»
Giuseppe Sarcina Inizia domani il semestre di presidenza tedesca E la Spagna convoca i «Paesi del sì» Mentre la SPAGNA convoca un vertice dei paesi UE che hanno ratificato la Carta costituzionale, la GERMANIA cerca di evitare uno scontro coi paesi che frenano sull’integrazione. BRUXELLES — La Cancelliera e la palude. A Berlino e a Bruxelles la diplomazia tedesca sta completando i preparativi per l’avvio del semestre di presidenza, fissato
Continua a leggereDazi, la Cina porta l'Europa in tribunale
Giuliana Ferraino Mandelson: abbiamo rispettato le regole, non temiamo i giudici «Illegittime le tariffe sulle importazioni di scarpe» MILANO — I dazi Ue antidumping, voluti fortemente dall’Italia, contro l’invasione di scarpe da Pechino? I calzaturieri cinesi adesso contrattaccano e portano l’Europa in tribunale. Un gruppo di aziende dell’Impero di Mezzo ha presentato ricorso contro la Commissione Ue al Tribunale europeo di primo grado del Lussemburgo (la seconda corte per importanza
Continua a leggereGas, Europa in campo: la Russia apra il mercato
Gabriele Dossena Sulle forniture resta l’incognita dei mancati accordi con gli ex paesi satelliti Piebalgs: serve più trasparenza per poter investire Il commissario europeo chiede un accesso ai gasdotti che non «sia discriminatorio» Più trasparenza, in un quadro giuridico sicuro. Il messaggio è chiaro e inequivocabile. Destinatario: il governo Putin e la politica energetica della Russia. L’Unione europea torna così alla carica su Mosca, sia per garantirsi le forniture di
Continua a leggereBattaglia per il tesoro turkmeno
GIAMPAOLO VISETTI La morte del presidente scatena le rivalità politiche ed economiche nell´ex repubblica sovietica sotto lo sguardo attento di Mosca I giacimenti di gas nella lotta di successione a Niazov, dittatore folle La morte del dittatore turkmeno NIAZOV apre una lotta er la successione che potrebbe destabilizzare tutta l’Asia centrale; in lizza non solo le riserve di gas turkmene ma anche le basi militari USA e il gasdotto verso
Continua a leggereDetroit: da aristocrazia operaia a senzatetto
I lavoratori delle “Big Three”, le tre grandi case automobilistiche americane, concentrati nell’area di Detroit, hanno storicamente costituito un settore centrale dell’ “aristocrazia operaia” americana: alti salari e un welfare aziendale (assistenza sanitaria, pensioni) che pochi lavoratori negli USA possono permettersi. Dalle cronache sindacali americane apprendiamo che questo è sempre meno vero, con l’erosione dei salari e delle condizioni normative. Ma c’è di più: parecchie decine di migliaia di lavoratori
Continua a leggereIl “dialogo strategico economico” tra Usa e Cina sottolinea l’acuirsi delle tensioni commerciali
Il 14-15 Dicembre è stata inviata una delegazione statunitense a Pechino per un “dialogo strategico economico” guidata dal Segretario del Tesoro degli Usa Paulson comprendente anche altri dirigenti economici · Sebbene abbia risposto alle richieste di protezionismo da parte del Congresso, la Casa Bianca è preoccupata dell’impatto economico delle sanzioni commerciali alla Cina sugli Usa e sull’economia mondiale. · Al centro della crisi attuale vi è la riluttanza della Cina
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