Gfp 080204 Missioni di guerra + Faz 080204, Afghanistan – Attenti a sinistra! Eckart Lohse Tesi Gfp: ● La Germania sta cercando di rafforzare la propria posizione rispetto agli USA sfruttando la contingenza politica: o 1. Cambio di governo negli USA; o 2. Prospettiva di una sconfitta americana in Irak dove, pur essendo significativamente migliorata la situazione della sicurezza dopo l’offensiva americana 2007, non è prevedibile una durevole stabilizzazione del
Continua a leggereArcelorMittal sopprime 9 000 posti di lavoro nel mondo
Le Monde 081127 ArcelorMittal sopprime 9 000 posti di lavoro nel mondo – Arcelor-Mittal, 1° gruppo siderurgico mondiale, taglierà 9000 posti di lavoro, di cui 6000 sarebbero in Europa, dove sarà ridotta del 30%, per almeno 6 mesi, la produzione di una dozzina di alto-forni – Obiettivo: i costi di $775mila ($1MD) – I tagli sono previsti soprattutto nei settori vendite, amministrazioni e servizi generali; Nel secondo trimestre 2008 Arcelor-Mittal ha incassato u
Continua a leggereAmicizie politiche
Gfp 080121 Amicizie politiche Tesi: ● La Germania utilizzò negli anni 1990 gli allora comandanti UCK ed oggi boss mafiosi per preparare la battaglia per la secessione del Kosovo da Belgrado. ● Dai primi 1990 l’UCK ricevette finanziamenti milionari, soprattutto da albanesi in esilio in USA, Svizzera e Germania, attività appoggiate fortemente da questi paesi, e grazie alle quali si crearono “amicizie politiche”. ● Anche l’ex primo ministro Esteri tedesco Klaus
Continua a leggereVIOLAZIONE DEL MANDATO
Gfp 071109 Violazione del mandato ● Governo e militari tedeschi hanno lanciato una grande offensiva nell’Ovest Afghanistanm non rispettando i rigidi confini territoriali stabiliti dal mandato parlamentare per la missione militare tedesca in Afghanistan. ● La partecipazione ad azioni militari delle truppe tedesche sta a dimostrare che non esiste una supposta separazione tra “missione di pace ISAF” e “missione militare dell’Operazione Enduring Freedom. – Nelle province afghane di Fajad e Badghis,
Continua a leggereL’americana General Electric interessata al nucleare in Turchia
AFP 071114 L’americana General Electric interessata al nucleare in Turchia – Il parlamento turco ha approvato una legge per la costruzione, per il 2012, di 3 prime centrali nucleari (capacità complessiva 5 000 Mw) avversata da opposizione ed ecologisti. o Secondo la legge, in caso di mancanza di offerte del privato, la costruzione potrà essere affidata a istituzioni pubbliche. Si è dichiarata interessata GE, che costruisce reattori nucleari e turbine. L’américain General Electric
Continua a leggereE.ON costruirà due centrali in Turchia
Turchia, Germania Enviro2b – 070920 E.ON costruirà due centrali in Turchia ● Dati i forti tassi di crescita economica, la Turchia è un mercato energetico attraente. ● E.on e Turcas, una delle maggiori società dell’energia turche, svilupperanno, costruiranno e sfrutteranno assieme, tramite due joint venture, due centrali di 800 Mw in Turchia, una a carbone ed una a gas. o Le due joint venture saranno per il 70% della filiale
Continua a leggereFiat investe 350 milioni di euro in Turchia per il Doblo
Turchia, Italia, auto Fiat investe 350 milioni di euro in Turchia per il Doblo (Reuters – 20/06/2007) ● Fiat e Tofas investiranno €350 mn. per la costruzione a Bursa, Turchia, della nuova utilitaria Doblo. Tofas è una joint venture tra Fiat e la conglomerata turca Koç Holding. Fiat investit 350 millions d’euros en Turquie pour le Doblo (Reuters – 20/06/2007) – Fiat et son affilié turc Tofas investiront 350 millions
Continua a leggereREDDITI – UN ADULTO SU DIECI È INDEBITATO
DIE WELT 070527REDDITI – UN ADUTO SU DIECI È INDEBITATO Nonostante il boom economico tedesco, 3,4 milioni di famiglie non sono più in grado di pagare i propri debiti.Le insolvenze sono salite lo scorso anno del 34,8%, per un totale di 92 844 casi;la media del debito è di €25 000-30 000.– Cause varie: l’andamento debole dell’economia negli scorsi anni, disoccupazione e calo dei salari. Die Welt 07052727. Mai 2007,
Continua a leggerePrimo maggio contro il razzismo
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Continua a leggereL’embargo che spaventa Teheran/La tentazione e i rischi di un
L’embargo che spaventa Teheran Un rapporto del parlamento iraniano mette in guardia il governo sulla vulnerabilità economica e sociale dell’IRAN a sanzioni combinate da parte dei paesi occidentali: blocco importazioni raffinati del petrolio e prodotti industriali, blocco esportazioni, rappresaglie contro le banche. La tentazione e i rischi di un "colpo militare"Gli USA si preparano a un confronto con l’IRAN, ma le incognite di un bombardamento sono molte: l’IRAN conserverebbe comunque
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