Die Welt 081007 Governi europei – La grande gara per la fiducia di risparmiatori Sebastian Borger e Viktoria Unterreiner ● Svantaggio strutturale per l’Europa, i cui paesi potrebbero concordare misure comuni tramite il consiglio dei capi di governo o l’Ecofin, ma che in realtà decidono individualmente la soluzione ritenuta migliore da ognuno di essi. ● In Europa è iniziata una gara per conquistare la fiducia dei cittadini, con un effetto
Continua a leggereCrisi finanziaria – Il capo della confederazione sindacale DGB rifiuta la moderazione salariale
Die Welt 081006 Crisi finanziaria – Il capo della confederazione sindacale DGB rifiuta la moderazione salariale ● I sindacati tedeschi vogliono forti aumenti salariali (+8%), nonostante la crisi finanziaria; ● Sommer, capo DGB: no alla moderazione nei negoziati salariali: o se c’è denaro a sufficienza per salvare le banche, ce ne è anche per i lavoratori; o al di fuori del settore finanziario la situazione economica non è cattiva, l’industria
Continua a leggereDoppia crisi
Gfp 081006 Doppia crisi ● Dopo le complicazioni per il salvataggio della banca di finanziamento immobiliare Hypo Real Estate, gli esperti non escludono il fallimento di altre banche tedesche e di altri paesi europei: o primi effetti della crisi finanziaria sull’economia reale – commercio ed industria (il gruppo turismo e commercio al minuto, Arcandor; l’auto; oltre 1/5 delle imprese di Amburgo patirebbe i primi effetti), prima previsti solo per il
Continua a leggereGuerra delle parole/ La prossima guerra
Gfp 081002 Guerra delle parole – Prima della discussione parlamentare sull’ampliamento della missione militare in Afghanistan, il governo tedesco ha cercato di far tacere l’opposizione accusandola di aiutare chi aiuta i talebani; – contemporaneamente sono in atto campagne di opinione per dimostrare che la popolazione afghana è soddisfatta dell’opera di ricostruzione dei tedeschi, ma anche della lotta condotta da essi contro il terrorismo; – nel 2004 la Germania si impegnò con la Nato
Continua a leggereSvolta epocale
Gfp 081001 Svolta epocale ● La lotta per l’influenza tra gli USA e le altre grandi potenze presuppone che possa essere evitata una crisi globale, assunzione problematica di fronte ai recenti sviluppi anche in Europa. ● Prime difficoltà anche per l’industria dell’export tedesca, per lo meno quella orientata verso gli USA: non è da escludere che gli USA introducano una politica di isolamento, come dopo la crisi del 1929, con
Continua a leggereBalzi di quotazione
Gfp 080929 Balzi di quotazione ● Fraseologia pseudo-marxista (capitalismo senza regole, avidità dei manager bancari) unita a toni nazionalistici del governo tedesco (ministro Finanze SPD, Steinbrück) per imputare la crisi finanziaria agli USA, che avrebbero parato la crisi mondiale a spese dei loro concorrenti. o I banchieri tedeschi hanno chiesto al ministro delle Finanze che il pacchetto di aiuti al settore finanze del governo americano non serva a sgravare solo
Continua a leggereCrisi e concentrazione
Gfp 080923 Crisi e concentrazione ● L’ondata di fusioni nelle compagnie aeree europee è un assaggio della possibile concentrazione dell’economia mondiale a seguito della crisi finanziaria, o la crisi del trasporto aereo (anche per la forte crescita del combustibile) ha già portato ad una forte concentrazione prima che non in altri settori; il trasporto aereo europeo ne risulterà del tutto ristrutturato. o Da inizio anno sono fallite nel mondo oltre
Continua a leggereRafforzato
Gfp 080922 Rafforzato ● I gruppi bancari ed assicurativi tedeschi stanno lottando per conquistarsi una quota del fondo di emergenza del governo USA, ● La pressione politica tedesca a favore di Deutsche Bank e di altri istituti tedeschi ha ottenuto il consenso americano a che possano partecipare al fondo di emergenza USA anche gli istituti esteri che abbiano filiali negli USA: o $700 MD (o forse 1000 MD, secondo gli
Continua a leggereRi-regionalizzazione
Gfp 080919 Ri-regionalizzazione Tesi: ● La finanza occidentale è vicina al fallimento nonostante l’iniezione di almeno $180 MD; che non fa altro che dilatare temporalmente l’implosione. ● Il crollo della finanza USA potrebbe avviare una ri-regionalizzazione della finanza internazionale, o prospettiva sostenuta da organizzazione nazionalistiche tedesche come la NPD (che sta aumentando la propria influenza nelle regioni tedesche più povere e prive di prospettive dell’Est), che chiedono l’autarchia economica, come
Continua a leggereI vincitori della crisi
Gfp 080918 I vincitori della crisi ● La crisi dei mercati finanziari USA acuisce le contraddizioni tra i gruppi economici tedeschi più legati all’Est e quelli più legati all’Occidente, o – anche se fino ad ora gli accordi russo-tedeschi su materie prime ed armamenti non hanno un peso paragonabile a quello dei legami economici transatlantici – ● con il rafforzamento del peso dei settori di investimento legati al continente europeo,
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