Oggi un folto gruppo di attivisti si è riunito in presidio all’esterno della base NATO, nella cerimonia di chiusura della permanenza militare nella zona del colleggio ciano a Bagnoli. Realtà territoriali e cittadine si sono riunite per legittimare immediatamente la pretesa sui territori della ex base: i piani della giunta comunale e regionale prevedono la riallocazione degli stabili alla regione campania, commettendo l’ennesimo furto ai cittadini di Bagnoli e dell’area
Continua a leggerePalestina e Medio Oriente, il tragico gioco delle parti
Ancora una volta abbiamo assistito al massacro israeliano della popolazione palestinese. In meno di una settimana ci sono stati più di 120 morti, quasi tutti civili, nei così detti bombardamenti “intelligenti”, quelli che avrebbero dovuto colpire solo “obiettivi militari”. La prima considerazione è ovvia: tali “errori di mira”, che si ripetono in ogni angolo del mondo, durante le tante “operazioni di pace”, non sono “sviste”, ma hanno il preciso scopo
Continua a leggereL’abile Erdogan
Mo, Turchia, Iran, Usa Asia Times 121204 L’abile Erdogan Spengler – Tesi AT: Prima o dopo scoppierà la bolla economica della Turchia, ma finché le alternative ad Erdogan appaiono peggiori, i suoi alleati ed avversari preferiscono tenerlo in gioco. – Benvenuti nel Medio Oriente post-americano: la Turchia di Erdogan chiede alla Nato di stazionare missili patriot sul confine siriano contro il regime di Assad, principale alleato dell’Iran nella
Continua a leggereSu “ tracce populiste”/Fumata bianca per Norilsk Nickel – Abramowitsch investe miliardi nel gruppo del Nickel
Est Europa, Germania, Russia, gruppi acquisizioni Gfp 121203 Su “ tracce populiste” – Con la vendita di U.S. Steel Košice, la maggiore acciaieria dell’Est Europa, a Košice (Slovacchia orientale), è in gioco anche un trasferimento di influenza delle potenze straniere sull’industria dell’Est Europa, o trasferimento corrispondente alle posizioni del governo socialdemocratico di Robert Fico, che nel 2012 è succeduto a quello liberal-conservatore filo-tedesco di Iveta Radičová, e che già al
Continua a leggere[ILVA e non solo]: lavoro o non lavoro vogliamo vivere!
Dopo il sequestro da parte della magistratura di Taranto dei prodotti semilavorati dell’Ilva, e l’arresto di altri sette dirigenti -che seguono quello del “patron” Riva- l’azienda “mette in libertà” i suoi 5.000 lavoratori, per i quali il futuro immediato è la disoccupazione. Oltre a Taranto, tempo una o due settimane, il ciclone delle chiusure potrebbe interessare gli stabilimenti di Genova Cornigliano, Novi Ligure, Racconigi, Marghera, Patrica. Per non parlare dell’indotto
Continua a leggere[Genova] Assemblea dibattito: contro tutte le guerre free Gaza – mercoledì 5 Dicembre
In meno di una settimana abbiamo assisitito ancora una volta all’ennesimo massacro in Palestina. 163 vittime quasi tutti civili, tra cui tanti bambini. Quali sono le ragioni di questo massacro imperialista? Che interessi ci sono dietro la becera propaganda di tutti i media occidentali? Quali le prospettive future? L’impegno internazionalista contro tutte le guerre. Ne parliamo con Michele Basso Mercoledì 5 dicembre ore 16:30 presso Via Canevari 338 – Genova
Continua a leggereA Phnom Penh è nato il mondo del dopo USA
Rapporti potenza, Usa, MO, Est Asia Asia Times 121127 A Phnom Penh è nato il mondo del dopo USA Spengler – Il piano dell’Amministrazione Obama di spostare il baricentro delle relazioni Usa all’Asia ha subito un contraccolpo con il vertice del 20 novembre 2012, a Phnom Pehn, di 15 paesi asiatici, comprendenti la metà della popolazione mondiale – Asean + Cina, India, Giappone, Sud Corea, Australia e nuova Zelanda –
Continua a leggereA Gaza, Hamas di fronte ad un test di strategia/Aljazeera: Gli arabi saranno a favore di Gaza?
Wsj 121125 A Gaza, Hamas di fronte ad un test di strategia MATT BRADLEY, CHARLES LEVINSON + Al-jazeera 121119/22, Gli arabi saranno a favore di Gaza?/ La tregua di Gaza entra in vigore – Hamas deve scegliere se divenire un gruppo solo politico (che secondo il Brookings Doha Center sarebbe la linea di Khaled Meshal, a lungo considerato uno dei falchi del movimento, e di recente dimostratosi più colomba, più
Continua a leggereMorsi, Il Lincoln egiziano?/L’opposizione egiziana spinge indietro/L’opposizione unisce le forze contro il presidente Morsi
Egitto, rivolte, fazioni Faz 121126 Egitto – L’opposizione unisce le forze contro il presidente Morsi + Wsj 121126 L’opposizione egiziana spinge indietro SAM DAGHER + Asia Times 121127 Morsi, Il Lincoln egiziano? Kaveh L Afrasiabi ———————— Si amplia la divisione politica in Egitto – Con il decreto – emesso il giorno dopo aver negoziato la tregua tra Hamas e Israele il Presidente egiziano Morsi si arroga il controllo
Continua a leggereGaza: più morti che manifestanti!
Una volta eravamo tutti vietcong, poi diventammo tutti feddayn….sempre perché “vietcong e feddayn vincevano perché sparavano”. Ma i vietcong hanno vinto sul serio, e i feddayn, che fine hanno fatto? Al senso di una mitologia al seguito di un “antimperialismo filorusso” si accoppiava l’antica propensione a tifare sempre per le “lotte armate” lontane, ed a prendere distanze o cercare il pelo nell’uovo con i tentativi rivoluzionari in casa nostra. Poi
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