In queste settimane i lavoratori brasiliani stanno dando prova di grande combattività nel rivendicare un miglioramento delle loro condizioni di vita e di lavoro.
La risposta del governo con i suoi appartati poliziaschi e giudiziari è principlamente finalizzata a non disturbare il grande evento dei mondiali su cui il capitalismo brasiliano ha fatto degli investimenti colossali, in particolare in questi giorni ha assunto un rilievo internazionale lo sciopero dei lavoratori della metropolitana che nei giorni scorsi hanno sospeso lo sciopero ma lo riprenderanno domani se non verranno riassunti i loro colleghi licenziati.
Noi lavoratiri italiani riteniamo doverosa la solidarietà di classe ed invitiamo al partecipare al sit-in di fronte al consolato brasiliano.
Domani giovedì 12 giugno, alle ore 17, presidio davanti al consolato del Brasile a Milano in Corso Europa 12.