GRAN BRETAGNA, NUCLEARE, ARMAMENTI
REPUBBLICA Lun. 13/3/2006 E. F.
Progetto comune con gli Usa per la nuova versione di un
razzo nucleare. La decisione dopo la rielezione del premier
Ma in Parlamento è forte
l´opposizione a una nuova generazione di testate atomiche
LONDRA – La Gran Bretagna sta costruendo un
nuovo tipo di missili nucleari in cooperazione con gli Stati Uniti. Il
progetto, rivelato ieri in prima pagina dal Sunday Times, che cita «un´alta
fonte» governativa, è in corso di sviluppo al centro di ricerche sulle armi
atomiche di Aldermanston, nel sud del paese.
La decisione di fabbricare una nuova generazione di testate atomiche, denominata
«Reliable Replacement Warhead», per rimpiazzare in futuro la generazione
attuale di missili balistici Trident, sarebbe stata presa in assoluto segreto
da Tony Blair all´indomani della sua terza vittoria alle urne, nel maggio
scorso. Gli scienziati britannici impegnati nel progetto, scrive il
quotidiano londinese, sarebbero a uno stadio più avanzato di quello dei loro
colleghi americani, che stanno sviluppando un missile analogo negli Usa. Per
evitare di violare il trattato sulla non proliferazione delle armi nucleari,
gli scienziati cercano di usare elementi già esistenti e limitano i loro test
alla fase di laboratorio: «Dobbiamo costruire una cosa che non potremo mai
sperimentare nella realtà, ma nella quale dobbiamo avere una fiducia totale che
funzionerà se la utilizziamo», dice la fonte citata dal Times.
Ciononostante il progetto rischia di sorprendere alcuni membri del governo
Blair e del parlamento, che si oppongono a ogni sostituzione del programma
Trident, che è già costato 10 miliardi di sterline, pari a circa 14
miliardi di euro. E secondo alcuni l´iniziativa costituirebbe comunque una
violazione del trattato per la non proliferazione nucleare.