I minatori in sciopero nelle regione delle Asturie in Spagna, continuano a bloccare i nodi autostradali scontrandosi ripetutamente con la polizia. Tutto accade nei pressi di una miniera nella parte settentrionale della regione.
Per diversi giorni i blocchi e gli scontri con la Guardia Civil sono stati la regola, fino a quando i minatori si sono ritirati sulle montagne e nei boschi per cercare rifugio. Da qui ingaggiano scontri con la polizia con la riuscita tecnica del ‘mordi e fuggi’.
Lo sciopero è a oltranza da 4 settimane e la radicalizzazione della protesta è sempre più forte. I minatori in diverse zone delle Asturie, stanno bloccando strade e autostrade. Ma la lotta è in corso anche nelle città, dove gli scioperanti assumono il ruolo di partigiani urbani in lotta contro la società dello sfruttamento e della repressione. “Noi non siamo indignati ne abbiamo proprio le palle piene” è uno degli slogan più emblematici impresso sugli striscioni dei minatori.
Alcuni minatori stanno occupando edifici pubblici e miniere. E si rifiutano di lasciarli. I minatori sono supportati dalla maggior parte della popolazione locale. Giugno 2012: le Asturie sono il mondo.