Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo contributo del Pungolo Rosso: Al confine tra Bielorussia e Polonia l’Europa “patria dei diritti umani” sta facendo il proprio autoritratto, e ne vien fuori un’accozzaglia di stati e statisti uno più infame razzista dell’altro, dall’una e dall’altra parte del confine. Naturalmente la stampa dell’Unione europea tuona in coro contro il “dittatore Lukashenko” e il grande puparo Putin che lo muoverebbe come una sua marionetta, esempi
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