Dietro il sipario della Coppa del mondo, lo sfruttamento e il sangue degli immigrati

Il 20 novembre è iniziato il grande spettacolo, la Coppa del mondo di calcio 2022 a Doha, Qatar. Il palcoscenico è spettacolare, è stato preparato con ciclopiche opere infrastrutturali durate un decennio. L’insieme dei progetti lanciati nel paese in vista dei Mondiali è calcolato in 300 miliardi di dollari, di cui oltre 200 legati all’evento sportivo. È stato costruito un nuovo aeroporto, una rete metropolitana e stradale, sette nuovi stadi

Continua a leggere

“RAVE PARTY”, O COSA?

Ci eravamo sicuramente distratti pensando che il problema impellente di milioni di lavoratori, disoccupati, pensionati fosse come tirare a fine mese tra inflazione e bollette energetiche, effetti “indotti” di recessione e guerra. E invece veniamo a sapere dal primo D.L. del governo Meloni di lunedì 31 ottobre che il vero problema è in realtà il “Rave Party” … Con tale Decreto infatti il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi introduce il reato

Continua a leggere

Russia, mobilitazione militare e società

Proponiamo la lettura della sintesi di alcuni articoli tratti per lo più da pubblicazioni indipendenti russe (almeno così si autodefiniscono) riguardanti la recente chiamata alle armi di Putin per la continuazione della guerra in Ucraina. Putin cerca di prolungare la guerra arruolando centinaia di migliaia di riservisti, puntando sulla possibilità che il collasso economico in Ucraina o i disordini politici in Europa o negli Stati Uniti possano aprire opportunità per la

Continua a leggere

Il 23/7 manifestazione nazionale a Piacenza. Aldo, Arafat, Bruno, Carlo, Fisal, Issa, Riadh e Roberto: liberi subito

Pubblichiamo il comunicato del SI Cobas sull’arresto dei compagni avvenuto martedì scorso, e ci uniamo all’invito a partecipare alla manifestazione di sabato 23 a Piacenza. All’alba di martedì, su mandato della procura di Piacenza, la polizia ha messo agli arresti domiciliari e disposto altre misure cautelari per otto dirigenti nazionali e locali del SI Cobas e della USB operanti da anni nel settore della logistica. A questi si aggiungono decine

Continua a leggere

Arrestati dirigenti nazionali del SI Cobas: un nuovo, pesantissimo attacco repressivo contro il sindacato di classe e le lotte dei lavoratori

Pubblichiamo il comunicato rilasciato oggi (martedì 19 luglio 2022) dal SI Cobas sull’ultima azione repressiva dello stato contro il sindacato di base. All’alba di stamattina, su mandato della procura di Piacenza, la polizia ha messo agli arresti domiciliari il coordinatore nazionale del SI Cobas Aldo Milani e tre dirigenti del sindacato piacentino: Mohamed Arafat, Carlo Pallavicini e Bruno Scagnelli. Le accuse sono di associazione a delinquere per violenza privata, resistenza

Continua a leggere

CONTINUITA’ CON IL PASSATO E DISINCANTO PER IL GOVERNO PERUVIANO DI PEDRO CASTILLO

Il 6 giugno dello scorso anno Pedro Castillo vince le elezioni presidenziali in Perù, tra polemiche e incredulità. Maestro elementare e dirigente sindacale, si era fatto conoscere per aver organizzato e diretto vari scioperi di insegnanti e dipendenti scolastici, lotte rivendicative per miglioramenti salariali e il rispetto dei diritti dei lavoratori che si sono protratte per mesi. Appartenente all’ala sinistra del SUTEP (Sindacato Unico dei Lavoratori dell’Educazione del Perù), si

Continua a leggere

23/6/2022 h. 21.00: Presentazione di CRONACHE RIVOLUZIONARIE A MILANO (1912-1923)

Mirella MingardoCRONACHE RIVOLUZIONARIE A MILANO (1912-1923). Dalla Sinistra socialista alla Sinistra comunista PRESENTAZIONE A MILANO NELLA SEDE DI VIA CADIBONA, 9, IL 23 GIUGNO, ore 21.00 È possibile, per chi non potesse partecipare fisicamente, collegarsi e seguire in remoto la riunione. Per far questo occorre registrarsi preventivamente a questo indirizzo https://forms.gle/mtmJvJWSJCR9wsbh7 Dalla mail fornita riceverete un giorno prima della riunione il link per partecipare. 540 pagine, euro 15 comprese le spese

Continua a leggere

A QUALI UOMINI AFFIDIAMO la difesa della “libertà“

E’ DI OGGI LA NOTIZIA CHE Boris Johnson, uno dei più solleciti ad inviare armi all’Ucraina per “difendere la libertà”, ha proposto di deportare in Ruanda quegli immigrati che riescano ad entrare nel Regno Unito senza un permesso legale. Il tutto condito con l’immonda retorica che in questo modo si colpiscono i trafficanti di uomini e si evita di far morire in mare donne e bambini. Ricordiamo ancora una volta

Continua a leggere

Ucraina, l’analisi degli anarchici russi del Kras

Pubblichiamo dal sito Matrioska.info l’intervista al gruppo anarchico russo KRAS. Vista la velocità con cui susseguono gli eventi della guerra in Ucraina e la frammentazione, confusione e parzialità delle informazioni che ci giungono attraverso i diversi media, il gruppo Moiras ha deciso di inviare questa settimana alcune domande alla sezione russa dell’IWA, con per ottenere una prospettiva libertaria sul conflitto che ci aiuti a posizionarci e prendere decisioni basate su

Continua a leggere

GIU’ LE MANI DA EDDY, MIMI’,MARIA,ANTONIO, CIRO!

Inoltriamo questo appello alla solidarietà con le compagne e i compagni del Movimento di lotta “Disoccupati 7 Novembre” di Napoli, cui il Questore ha in pratica intimato di cessare le iniziative di lotta, altrimenti verranno messi sotto sorveglianza speciale. Mercoledì 23 Febbraio la Questura di Napoli ha inoltrato avvisi orali a Eddy, Mimì, Maria, Antonio e Ciro, appartenenti al Movimento di lotta “Disoccupati 7 Novembre” e al sindacato intercategoriale Si

Continua a leggere